Sequel di Arcangelo Gabriel:
"Gabriel!" lo richiamò nuovamente Mephisto muovendo qualche passo verso l'angelo che usciva dalla stanza. "Fermati"
Gabriel si stoppò per poi voltarsi a metà verso l'altro demone. "Tu...mi ami?" alcuni capelli bagnati erano ancora incollati al suo viso eppure si scorgeva chiaramente un'espressione delusa.
Davanti agli occhi di un ragazzo in piedi si stagliavano le figure di Mephisto e Gabriel.
"Che cosa...succede?" si chiese il giovane guardandosi le mani. Si chiedeva chi e cosa fossero quelle persone.
Improvvisamente le teste dei due si volsero verso di lui e il giovane riuscì a vedere gli occhi rossi di entrambi mentre dei ghigni affilati andavano a decorare i volti degli esseri tanto che fecero fremere di paura il ragazzo. Le ali dell'angelo si spalancarono e volò nella sua direzione, all'attacco.
***
La storia si svolge dopo 4 mesi dal ritorno di Gabriel. Ormai Yukio, Rin e gli altri sono tutti esorcisti esperti :)
Spero vi piaccia. Buona lettura.
Mephisto x Gabriel //// Amaimon x Oc

Lo so...non è un buon momento per pubblicare questa breve fiction dato che devo finire di scriverne un'altra ma, girovagando per Fanfiction.net, ho trovato una bellissima fanfiction triste filosofica sulla relazione tra Mephisto e Shiro.
Mi sono commossa leggendola perchè ha veramente un sentimento nascosto *^*
Ho deciso di condividerla con voi traducendola e vorrei che mi faceste sapere che ne pensate, anche in onore della vera autrice :3

Romeo e Giulietta- Tebaldo/Mercuzio
Mentre Mercuzio gironzola per la foresta in cerca di divertimento incontra qualcuno in riva al fiume :)
***
Adoro questa coppia *^* Nata dal Musical- Romeo e Giulietta: Ama e Cambia il Mondo.
Fatemi sapere cosa ne pensate ;)

Dal testo:
"OHI! Mi vuoi spiegare che succede?" ringhiò l'angelo venendo scaraventato all'interno della stanza, oltre la porta, mentre questa veniva chiusa a chiave.
"Che succede? Ti stavi facendo una tua collega!" ringhiò invece l'altro.
"E dov'è il problema?" chiese stranito l'angelo picchiando un piede a terra.
Mephisto fece per parlare ma si ricredette e abbassò la testa.
"Mi hai rovinato una notte divertente, Mephisto. Subirai tu le conseguenze." lo avvertì Gabriel avvicinandosi velocemente e inchiodandolo al muro.
"Guardati. Ti offri su un piatto d'argento come una volta. Come faccio a resistere, èh?!" disse ancora Gabriel e gli prese il viso tra le mani.
"Allora non farlo. Non resistere."rispose Mephisto sentendo il calore dell'angelo attraverso la mani sul suo viso.