Sono sempre stato attratto da Calum, non riuscivo a non seguirlo, a non farmi i fatti suoi su qualsiasi piattaforma sociale e nemmeno a staccargli gli occhi di dosso; eppure lo conoscevo di rado, frequentavamo solo lo stesso corso di orchestra ; che tra l’altro manco mi interessava più però continuavo solo per lui, per aver l’occasione di stare un’ora e mezza con lui il venerdì sera.
“Vado ad orchestra” urlai: avvisavo sempre così la mia famiglia quando andavo al corso.
Calum, puntuale, usciva di casa alla solita ora, essere vicini di casa ogni tanto ha i propri vantaggi, fin da quando si era trasferito in questo quarterie l’avevo adocchiato.
> sorrisi, e mi trattenni a non sbavare > disse sorridendo; è la sua arma micidiale, non riuscivo proprio a resistergli.

"Era in treno con una sola destinazione : Taranto , città mai vista , nessuno che conosceva su cui fare affidamento nel momento del bisogno , lontana da famigliari e amici ; Francesca ragazza torinese di venti anni obbligata a cambiare città motivi di studio.Certo ; Torino le offriva sicuramente un piano di studio allettante , ma la città di Taranto oltre ad un piano di studio ben fornito offriva qualcosa in più : offriva anche una possibilità di crescita. Di sicuro essendo lontana da casa doveva gestire tutto da sola , o per meglio dire doveva gestire tutto con la sua coinquilina Chiara , amica di vecchia data nonché compagna di corsi ."
Ma un ragazzo con la barba incolta turba l'equilibrio di Francesca , che si tormenta perché pensa di venire a meno al suo fidanzato Paolo. Mentre Chiara vivrà un'esperienze fantastica con Davide , scapolo della città , nonché amico del ragazzo dalla barba incolta.