MOMENTANEAMENTE SOSPESA.
Poi alza lo sguardo e nota che c’è qualcuno seduto sulla sua rampa, una ragazza con un libro tra le mani e le cuffiette nelle orecchie e, quando incontra il suo sguardo, sorride e per la prima volta giura di aver sentito le guance scottare e questo non è proprio un comportamento da Luke Hemmings.
Ava si affretta a spostare lo sguardo e ad abbassarlo verso la pagina stampata. Già è arrossita, lo sa bene, ma preferisce non pensarci mentre sente le guance scottare sempre più e si annota mentalmente un motivo in più per cui adora quel parco: gli occhi di quel ragazzo sconosciuto.

La vista mi si è appannata, le guance sono ormai piene di lacrime ma io sto bene Calum, sto bene davvero, perché tu sei qui ed a me va bene così. Perché per un attimo ti sei voltato verso di me ed hai sorriso ed a me va bene così.

Mi capita spesso, quando sei lontano, di indossare una tua felpa o il tuo maglione grigio che amo tanto, infilare le cuffiette e lasciarmi cullare dalla tua voce che intona parole che mi scaldano il cuore.

[...] Sei nei miei sorrisi – che sono tutti rivolti a te anche se non lo sai – e sei in tutti i luoghi che amo.

Perché loro non sono da frasi romantiche, da baci dolci e abbracci perenni, loro sono quelli delle urla al telefono, dei baci rari ma improvvisi e degli abbracci fugaci. Ma in quegli abbracci fugaci Lena si sente a casa perché Calum è la sua casa.
Calum/Lena

E poi fu un attimo e le sue parole la colpirono come un treno e dovette aprire gli occhi per capire di non star sognando perché, Harry Styles l'aveva appena detto, non l’aveva sognato, Noel l'aveva sentito quel ti amo sussurrato a denti stretti, detto quasi con timore, ed aveva sentito anche il tocco leggero delle labbra rosee del riccio sulle sue.

Fu un attimo e venne trascinata da una Ailis ancora troppo emozionata per parlare, in una zona più vicina al palco e lo vide e, dopo tanto, si sentì di nuovo in imbarazzo, perché le ci volle un attimo ed India capì che probabilmente quegli occhi non l’avrebbe dimenticati per nessuna ragione al mondo.
India/Ashton

Tu sorridi e nulla è più bello di vedertelo fare perché il tuo sorriso illumina il mondo, il mio mondo.
Tu ed io, qualunque cosa accada.
Len/Harry.

Non c'è bisogno che tu dica nulla perché tu sei qui e non c'è nulla di meglio che star qui con te che mi abbracci perché si, sto tremando , ma non è il freddo, sei tu.

Perché io e te, Harry, l'uno lontano dall'altro non possiamo vivere.

Io non ce la faccio più a stare senza di te, in bilico senza essere capace di andare avanti ma timorosa di guardare al passato.

Che poi Harry quando tu sei lontano e non ci sei, davvero non c'è nulla e per me è come vivere da sola in un mondo troppo grande.