“Con la tua morte hai lasciato il vuoto nel mio mondo, portando con te il mio cuore... te ne sei andato lasciandomi solo, non avrò più nessuno da stringere a me, nessuno che non mi faccia sentire irrimediabilmente sbagliato...”

I periodi neri sono sempre quelli di maggiore ispirazione, senza dubbio, in un momento di questi durato particolarmente a lungo ho dato sfogo a tutta me stessa racchiudendomi in semplici parole, a volte urlate altre semplicemente sussurrate. Questa sono io, nelle mie poesie...se avrete la pazienza e la voglia di "leggermi" ne sarò molto lieta!

Questa poesia è un urlo, un grido di dolore per un'amica... Un'amica che si è addormentata in seguito ad un incidente , non accenna a svegliarsi,dorme, dorme un sonno senza sogni...non può ridere, ne piangere ne tanto meno gridare! Non può dire al ragazzo che le piace che è innamorata di lui! Io non l'ho mai conosciuta personalmente, e può sembrare stupido dannarsi l'anima per qualcuno che non hai mai visto veramente conosci... Ma io le voglio bene, come ne voglio alle amiche che vedo e sento ogni giorno... Se penso che forse per un bastardo scherzo del destino non potrò mai incontrarla, ridere assieme a lei e spettegolare come facevamo su internet mi viene il magone e piango come una cretina! Mi manchi Bruna...mi manchi un sacco! Muoviti a svegliarti...ti vogliamo di nuovo con noi!

Come in una sola notte possono finirei sogni accumulati in una vita intera... Come una giovane donna vede la propia speranza morirle davanti... Come un'ombra può portare con se solo morte e distruzione!

Molte cose sono cambiate dalla morte di Harry Potter..Colui che non può essere nominato per ora ha vinto, ma una nuova luce si sta accendendo...