'Stai bene?' mi chiese il ragazzo, calandosi finalmente il cappuccio dalla testa. I miei occhi polverosi si posarono sul suo viso. Registrarono dei capelli corti di un nero lucido e tenebroso, che ricadevano sulle sua fronte in piccole ciocche lisce, ma solo in parte, perchč il suo ciuffo era chiaramente tenuto all'insų, e quel disordine doveva solo essere una conseguenza della colluttazione di poco prima. Degli occhi dal taglio obliquo, di un castano-ambrato pių luminoso di quanto mi aspettassi. Una mascella marcata, le labbra carnose appena rosate in un colore naturale, le guance ricoperte da un leggero strato di barba ruvida, che gli conferiva un aspetto pių maturo. Quello che pių mi colpė, furono le occhiaie profonde che spiccavano sotto i suoi occhi lucidi.