Sei su una strada dritta, l'asfalto è bagnato, i negozi e i bar lungo la via sono tutti uguali e non ti interessano. Non ti interessa nemmeno non sapere dove stai andando perché, ammettilo, non lo sai. Non sei uscito di casa per andare da qualche parte, sei uscito per perderti. Vuoi finire chissà dove, abbastanza disperso e abbastanza lontano da non sapere più come tornare indietro.
Tanto non sai nemmeno più se ce l'hai una casa.
Una volta le hai detto che era lei la tua casa. Non eravate sotto le stelle né, tanto meno, reduci da una notte particolarmente passionale.
Eravate su una panchina anonima, il cielo era grigio e persino l'erba sotto le vostre scarpe sembrava essere opaca. L'unica nota di colore era la sua maglietta larga – davvero troppo larga per lei – di un viola acceso, che faceva sembrare ancora più bianca la tua polo sgualcita. Vi eravate trovati lì per salutarvi perché tu saresti dovuto partire, quella sera, tornare a casa dai tuoi genitori per le vacanze di Natale. Come al solito eri in ritardo mentre lei ti aspettava, seduta, fumando una Chesterfield Blue.
Autore:
Astrid Romanova |
Pubblicata: 29/05/14 | Aggiornata: 29/05/14 |
Rating: Verde
Genere: Drammatico, Slice of life, Triste | Capitoli: 1 - One shot | Completa
Tipo di coppia: Het | Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Categoria:
Storie originali >
Drammatico | Leggi le
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