House & Wilson, New Orleans. Molti anni fa.

"– House! – Oh, no. Mammina l'aveva scoperto. " Una raccolta di brevi racconti in cui House e Cuddy "arrivano al dunque", in situazioni, atmosfere, luoghi e stati d'animo diversi. Come sempre, vi ringrazio in anticipo per il feedback che ricevo sempre dai miei lettori, graditissima ricompensa per il duro ma piacevolissimo lavoro. :)

Una notte tragica porterà un regalo inaspettato a Cuddy.

One shot di natura introspettiva, che immagina House e Cuddy, nonché Wilson, in una situazione estremamente delicata, durante l'ultima estate di uno di loro.

Caccia al tesoro. House non cambia mai e Cuddy starà sempre al gioco. Flashfic.

Aspettando il tempo e la concentrazione per terminare "Giugno"-e aspettando la sesta stagione!-, ho scritto questo racconto brevissimo. House, le sue paure e le sue sensazioni in quel ritaglio di mondo che è il Mayfield Psychiatric Hospital. "Stanno arrivando. Mancano cinque minuti, forse qualcosa meno. Sento le loro voci nel corridoio, stanno preparando le dosi di oggi. Testano gli elettrodi, aggiornano la cartella. Sono gentili. Brave persone che fanno un brutto lavoro. Sento la loro penna graffiare la carta, o forse è solo un ologramma mentale, un pensiero che diventa forma sensibile, qualcosa che posso vedere e sentire. Quello che dovrei allontanare, mandare via, lontano, ricacciare nell'inconscio. .."

Prima Parte: Risvegli - da giugno a ottobre 2014 Bianco. Luci. Da qualche parte proveniva della musica jazz a bassissimo volume. Voltò lentamente il viso a sinistra. Sul comodino c'era un iPod, collegato a due piccole casse. E dei fiori gialli. Vide il sole splendere dalla finestra che dava sul parco. Il parco? Il parco del Princeton. Ecco dove si trovava. Richiuse gli occhi per un momento. Come era finito al Princeton? Li riaprì, come per accertarsi che non fosse un sogno. Non lo era. Qualcuno si mosse alla sua destra. Si voltò. – O mio dio. House... – Wilson dormiva su una poltroncina accanto al letto. Si era appena svegliato e lo guardava con un'aria così stupita e spaventata allo stesso tempo, che non poteva dire se fosse felice di vederlo. Richiuse gli occhi.

Ci sono dettagli che condizionano il futuro delle persone. La vita di un uomo si sdoppia a un incrocio, di notte, mentre la sua moto corre nella pioggia. Accelerare o frenare? Sono dettagli, ma uno o l'altro portano su due diverse strade. N.B. Ho approfondito la tematica di Genius has side effects, di cui troverete degli stralci inseriti in questa storia.

L'ispirazione momentanea. Niente di maestoso, come la storia precedente, ma l'affresco di una corsa in moto, sulla strada dei pensieri di un eroe inadeguato. Via da qualcosa che non sa maneggiare, verso un ignoto che lo attira.

Ispirata dalle idee emerse in un forum, vi presento l'ultimo caso del dottor House. Questa volta la sua vita cambierà per davvero. E per sempre. Qualsiasi commento costruttivo è benvenuto. Se dovessi modificare la storia in qualche modo, la inserirò quanto prima. Buona lettura!