Seguito di HURT.
“E quindi l’hai mandata tu nel passato? Fa parte di qualche piano geniale? Perché so che hai un piano, non puoi mentirmi!”
“Ginevra ha fatto ritorno nel passato da sola, Horace.” Rispose greve la voce di Albus Silente. “Che io abbia un piano, non ti riguarda.”
“Ah!” Esclamò Lumacorno. “Non vuoi dirmelo quindi? Posso solo vagamente immaginare che riguardi proprio Lucius Malfoy quel piano!”
Ginny Weasley è tornata nel suo presente e con lei il peso delle conseguenze di quello che ha fatto. Lucius Malfoy non ha mai dimenticato. Entrambi però non sanno cosa il destino ha in serbo per loro e quanto saranno importanti le conseguenze di quello che hanno fatto. Cosa succederà, mentre Harry, Ron ed Hermione sono alla ricerca degli Horcrux? E che ruolo avranno Ginny e Lucius?
“Mi dispiace, Ginevra e ti porgo le mie scuse. Io sapevo già che Lucius Malfoy ti aveva dato quel Diario al tuo primo anno ad Hogwarts e non ho fatto nulla di più che un mero tentativo di fermarti.”

Ginny Weasley ed una Giratempo usata per sbaglio.
Lucius Malfoy, Purosangue giovane... diverso.
Remus Lupin, Lupo Mannaro debole, solo, insicuro.
James Potter e Sirius Black, Malandrini arroganti e prepotenti.
Lily Evans, Paladina fiera e determinata.
Narcissa Black, Regina gelosa ed algida.
Un passato lontano, irreale, surreale.
“Prudenza, mia cara.” sussurrò un giovane Albus Silente. “Ricordati che tutto quello che accadrà avrà ripercussioni sul futuro, ripercussioni che tu, ora, non puoi prevedere.”
Un amore segreto, nascosto, covato nelle profondità più oscure del cuore. Un'ossessione velenosa, soffocante, agonizzante.
Tutto è destinato a riemergere, a venire alla luce, a rinascere in un presente vivo e reale. Purtroppo non senza un doloroso travaglio di sofferenze, di litigi, di pianti, di... dolore.
Risplendevano come stelle fulgide in cielo. Risplendevano, soli, ma uniti illuminavano di una luce più pura di quella del Sole, irradiando il mondo circostante con la loro bellezza.

Una ragazza orfana di madre decide di seguire il padre medico nella guerra d'indipendenza americana. Entrerà in contatto con un mondo nuovo, ostile e completamente lontano da ciò che aveva conosciuto finora. In mezzo a battaglie, coloni e rapimenti il suo destino cambierà, ma non sarà il solo.
Dal quarto capitolo:
Entrarono nella casa e un calore accogliente li avvolse. Abigail si tolse il mantello e rivelò alla luce il collo grazioso segnato da strisce rosse. Gli occhi ghiacciati e eterei di Tavington si soffermarono su quelle deturpazioni, rapito allungò una mano e dolcemente l'accarezzò. Abigail voleva ritrarsi, voleva seguire l'istinto che prima l'aveva fatta allontanare da ogni contatto con lui, ma allo stesso tempo ne sembrava incapace. Questa volta lo lasciò fare. “Spariranno in un paio di giorni.” disse il Colonnello interrompendo ancora una volta per primo il silenzio.
[...]
La sua mano era ancora ferma sul collo della ragazza e bruciava, bruciava come il ghiaccio sulla pelle calda e bollente e pesava, pesava come un macigno. Tavington sembrava non aver alcuna intenzione di toglierla, Abigail alzò la sua e la poggiò su quella del Colonnello. Sentì che lui si irrigidiva al contatto. “Ancora grazie.” disse con un sussurro. Tavington annuì e interruppe il contatto, cominciando a salire le scale.

Long fiction Draco/Ginny ispirata alla mia drabble Kiss with a fist.
E' ambientata al 6° anno di Ginny e vede la piccola Weasley in un'Hogwarts completamente cambiata. Harry è lontano a combattere per tutti loro, ma lei deve combattere ogni giorno con una realtà che è completamente diversa: Mangiamorte come professori, Piton come Preside. Viene ristabilita la Squadra di Inquisizione con a capo Malfoy.
Temi: odio, incomprensione, tortura, ossessione, sesso, senso di colpa.
Hope you like it!
'Ti odio Weasley. Ti odio, perché da quando sono in fasce mi hanno insegnato ad odiare quelli come te.' dice Draco con rabbia nella voce. 'Ma ti amo, ti amo perché...' Mi si avvicina e allunga una mano verso di me. 'Risplendi e sei l'unica luce rimasta dentro di me.'
Tremo, tremo perché lui mi ha appena confessato ciò che il mio cuore ha sempre voluto sentirti dire. 'Anch'io ti odio, Draco, tu mi hai fatto cose... Cose indicibili.' Lo guardo e lui non ha il coraggio di guardare nei miei occhi, nella mia anima. 'Ma io ti amo, ti amo con tutta me stessa, perchè in nome del mio amore stai lottando contro tutto quello in cui hai sempre creduto.'

La morte di Sirius.
Scena mai descritta dal punto di vista di Remus, terribile mancanza a parer mio che zia Row non l'abbia fatto. Remus era il suo migliore amico e mi dispiace dirlo deve aver sofferto cento volte più di Harry.
Può essere letta in chiave Slash o in chiave di semplice amicizia.
Mahoney*
Urlava. Più Lupo che Uomo, distruggendo ogni singolo oggetto che gli capitava fra le mani.

Dalla 50° drabble: "Tu credi di poter cambiare qualcosa, stupida illusa Mezzosangue, ma noi, noi siamo solo delle pedine in mano a dei giocatori perversi."
"Ti sbagli Draco. Noi possiamo cambiare le cose. Tu puoi cambiare il tuo destino. Si tratta solo di volerlo o meno."
Raccolta di drabbles su Draco/Hermione. Ispirata dalla Big Damned Table.
Mahoney*

Severus Piton è un assassino.
Severus Piton è responsabile della morte della persona che amava.
Tenta di rimediare, giurando di proteggere il figlio di Lily. Per questo, lo va a trovare di nascosto.
Tornerai, perché anche se il giovane Potter è tutto suo padre, il piccolo ha gli occhi di sua madre.

Angst ed introspettiva.
Shot sul pairing Ginny/Tom.
E se Tom non avesse smesso di tormentare Ginny? E se continuasse a farle visita, ad infestare i suoi sogni?
Ginny vive la sua normalità di giorno. Ginny di giorno ama Harry. Ginny di giorno è tranquilla. Ma Ginny di notte aspetta le sue continue, costanti visite. Ginny, ogni notte, aspetta che l'abisso l'inghiotta.
Hope you like it!
Mahoney*

Hermione: “Allora, signorina Weasley, cosa puoi dirci riguardo il tuo rapporto con la scrittrice?” Ginny: “Vorrei subito sottolineare che dalla prima pagina del libro, sembro una assatanata ammiratrice di Harry. Le persone normali non mandano quei bigliettini schifosi che io ho mandato ad Harry quando era stato male per il braccio che cantavano San Valentino di qua e di là. Io non l'avrei mai fatto. In più, nei primi tre libri sono una specie di fantasma che diventa rosso se Harry mi chiede 'Mi passi la forchetta?' e poi passo a darla a qualsiasi uomo sulla terra dal quarto libro in poi, a cominciare da Micheal Corner. Ma dico, l'avete visto Micheal Corner? Non finisce qui, comunque.
[...]
Skeeter: “Non credo che lei non si sia divertita durante le numerose relazioni che ha avuto con i fidanzati, non è vero? O lo nega?” Ginny la guarda con rabbia. “Mi sono divertita, come ogni adolescente.” Skeeter: “Un adolescente normale non va in giro a darla a tutti se non ne ha voglia.” Ginny: “Ma io ne avevo voglia!” Cala il silenzio nella sala. Molly trattiene il respiro. Ron tira un pugno sul muro. George ride all'impazzata. “Che orrore!” “Che putt...-” Skeeter: “Io ho concluso.” dice soddisfatta guardando gli occhi rabbiosi di Ginny.
Perché ne sono morti troppi.
Perché non serviva che li ammazzasse.
Perché anche con un po' meno di tragicità ci sarebbe piaciuto lo stesso.
Perché il settimo libro è una strage.
Capisco alcune scelte della Rowling, ma credo che abbia esagerato.
E questa è la mia risposta.
Mahoney*

Flashfic ambientata fra il 1° e il 4° anno, a voi la scelta ^^.
Non avrebbe saputo dire quando era iniziata. Forse quando lei aveva mostrato un minimo di compassione per lui alle lezioni di Pozioni e di Trasfigurazione e gli aveva proposto di dargli una mano a studiare. O forse quando aveva capito che era bellissima. Aveva avuto l'occasione di studiarla per ore ed ore mentre lei gli spiegava come mescolare le pozioni, come dosare gli ingredienti...

"Fanculo." sussurra, ma abbastanza forte da farsi sentire. Il ragazzo ha la rabbia negli occhi, le prende il braccio impedendole di andare via e con la mano libera la schiaffeggia. Il volto della ragazza si gira per la potenza del gesto. Scuote la massa di fieri capelli rossi e con tutta la forza che ha restituisce lo schiaffo.
Flashfic. Fire&Ice.
A kiss with a fist is better than none.
Mahoney*

La scrittrice si siede sulla sedia di fronte al computer acceso. Apre un foglio di Word, mentre corrugando la fronte pensa. Pensa, pensa intensamente e BOOM ecco la trama perfetta. Un lampo di genio, una trama spettacolare, che cambierà per sempre la storia delle fanfiction.
Direi di cominciare, sì, con le note d'autrice, così introduco la storia. Sì, sì...
Allora:
Ciaaaaaaaaaaaaao!!!!!!!!!, sono X e questa è la mia nuova storia. X me è importantissima e ho sudato ore e ore nello scriverla, x favore, x favore sappiatemi dire ks ne pensate!!!!! Pleeeeeasssseeee, RECENSITE!
I punti esclamativi sono volti ad enfatizzare l'entusiasmo della scrittrice. Le abbreviazioni servono per risparmiare la carta perché altrimenti gli alberi muoiono. L'inglese serve ad essere cuul. Il maiuscolo ha un solo unico scopo: la MINACCIA.
Parodia delle fic più amate di EFP.
Baci, baci,
Mahoney*

Pëtr Čajkovskij e il suo dramma. Pëtr Čajkovskij e la sua omosessualità. Pëtr Čajkovskij, il suo matrimonio e l'abbandono. Pëtr Čajkovskij e il Lago dei Cigni. Breve shot su immaginati pensieri ed emozioni che il grande compositore russo può aver provato.
L'immagine del suo volto si stagliò nella mia mente. Labbra piccole e rosse, guance rosee, occhi blu cobalto, morbidi ricci biondi, naso all'insù. Così bella e delicata, eppure così indifferente a me. Io, uomo, che amavo gli uomini.
[...]
Mi avvolsi in un abbraccio, piantandomi le unghie nella carne e graffiandomi, più dolorosamente possibile. Cercai di buttare fuori le lacrime, le spinsi dal cuore, ma queste non volevano uscire, si rifiutavano di dichiarare la mia diversità. Ma io ero diverso. Io sono diverso.
Il titolo significa Lago dei Cigni.
NdA all'interno.