[Spoiler della 13x12]
"-Prima che mi spaccasse il cranio…-
Il suo sguardo correva un po' ovunque, non aveva il coraggio di puntarlo su quello di Sam.
-…Lucifero mi ha mostrato il suo volto.-
Ammise, sorridendo amareggiata.
-Il suo vero volto.-
Lo sguardo puntato nel nulla, nel vuoto, nella sua mente reminiscenze di un passato neanche poi così lontano."
Fanfiction basata su una della scene che più mi hanno colpito della 13esima stagione, fanfic in cui cerco di esprimere quello che ho provato e quello che ho pensato, o almeno ci provo!

[Stheo, principalmente, poi volendo anche altre ship messe a caso]
Semplicemente una raccolta di one shot sulla mia ship di Teen Wolf preferita anche se non la shippa nessuno. Queste che scrivo sono robe che mi sogno la notte, più o meno, e che poi trascrivo. Ho una mente malata e devo farmi curare al più presto, ne sono consapevole! ^^

[STHEO - THEOGITSUNE]
"La prima cosa che Stiles notò quando riprese conoscenza, quando aprì gli occhi, fù che si trovava al buio, un buio pesto, e faceva freddo. Era vestito col semplice pigiama ed il freddo gelido notturno - Stiles aveva notato che di certo non era giorno dall'oscurità proveniente dalle finestre - lo faceva rabbrividire non poco.
Il freddo gli penetrava nella pelle, nella carne, gelava le sue ossa ed i suoi organi interni, procurandogli dolore. Il suo corpo, Stiles lo percepiva, era abbastanza freddo, non sapeva da quanto tempo si trovasse in quel luogo ma era abbastanza da instillare nella sua mente la paura di morire assiderato.
La seconda cosa che Stiles notò, che doveva in verità essere la prima cosa che avrebbe dovuto notare, data la sua importanza, fù che era legato ad una sedia. Le corde, ben strette, stringevano le sue braccia ai braccioli della sedia ed anche le gambe erano bloccate ad essa."

Quando Dean Winchester finalmente morì (per sempre, stavolta), Morte si prese una vacanza.
Spese una settimana visitando ogni fiera e carnevale nel continente degli USA.
Mangiò ogni intruglio fritto possibile.
Quando la sua settimana giunse al termine egli andò in Paradiso e bussò alle porte col suo bastone. Chiese di parlare con Dean Winchester.
Dean fù sorpreso di trovare il mietitore lì. Morte, dopotutto, aveva giurato che il loro ultimo incontro sarebbe stato quando egli avrebbe scortato personalmente l'anima di Dean in Paradiso.
"L'ho trovata." Disse Morte a lui

MIDAM (Michael X Adam).
Prendiamolo come sequel dell'altra mia fanfic, ovvero "Archangel in my dream", circa, ma con un po più di trama inerente alla serie tv. Spoiler per quelli che non seguono la season 11.
Michael, così come Lucifer, viene liberato dalla Gabbia per combattere la temibile Oscurità. Beh, il rilascio di Michael significherà anche il rilascio di Adam, cambiato drasticamente dall'orribile permanenza all'Inferno. Ma sarà cambiato anche nei confronti del suo amato pennuto?

E niente, ero annoiato e allora mi è venuta in mente questa cocusccia
La serie non ci mostra cosa è accaduto tra Morte e Lucifero quando, quest'ultimo, l'ha liberato dalla sua bara. Così me lo sono inventato, perché mi piacciono questi due personaggi così... "maligni e potenti" e volevo proprio vedere cosa si sarebbero detti l'un l'altro!
Dal testo:
"Ti prego, Lucifero, dimmi che è uno scherzo" Morte infine parlò, materializzando il suo bastone da passeggio tra le mani.
"Cosa? La tua prigionia o la mia rinascita?" l'arcangelo sapeva di trovarsi dinnanzi ad un essere di infinita potenza, eppure era sotto al suo controllo, poteva fare tutta l'ironia che voleva.
"Oh... entrambi direi. L'ultima volta che ero fuori tu eri caduto all'Inferno, rinchiuso in una gabbia, ad urlare e contorcerti dal dolore mentre la tua Grazia veniva dilaniata e dilaniata più e più volte.
Quelli si che erano bei tempi".

Adam, nel suo sogno, incontrerà non Zachariah, ma bensì il famoso Michael. Quest'ultimo però... non sembrava come se lo era immaginato. Non era statuario, severo e rigido come solo il capo delle truppe celesti poteva essere. Era... innamorato...