Salve popolo di EFP! ^^ Sono Chiara ed ho un'età indefinita (alcuni credono che sia la moglie di mio fratello, altri potrebbero giurare che sia una fresca quattordicenne). Ma arriviamo subito al punto: la scrittura per me è analisi e catarsi. Ho bisogno di scrivere per capire, per far ordine ed aiutarmi a tollerare le famose tegole che la vita ti lancia in fronte senza ritegno. Scrivere è andare in contro alle proprie soffocanti emozioni e paure, guardarle, dare loro un buffetto e sperare che col tempo tu le possa salutare come delle vecchie amiche. Altre volte accade, invece, che rifuggo dalla scrittura proprio per tentare di minimizzare e non dar troppo peso ai miei pensieri perché, se mi fermassi ad analizzare tutto, sarei spacciata. Un'altra cosa: conoscete "Canzone a metà" di Caparezza? Bene, più la ascolto più mi convinco che sia stata scritta per me (sese...). Purtroppo ho tante storie e tante fan fiction non pubblicate perché lasciate a metà. Invidio chi ha la costanza di scrivere con un certo ritmo e riesce sempre a finire ciò che ha iniziato, libero dal "blocco dello scrittore". La mia situazione, d'altro canto, è giusto un "filino" diversa: non riesco a comporre niente se non mi trovo nella giusta condizione emotiva, fisica, se non è notte, non c'è una certa luminosità, non ho lo stomaco pieno e se non c'è la giusta congiunzione astrale. E mi odio per tutto questo, sappiatelo. Altre due cosucce importantissime: amo il cibo, ho un debole per i dolci, tratto gli animali meglio degli esseri umani e cambio colore ai capelli più o meno ogni stagione. Bene, penso che, a parte il colore del mio pigiama e le fantasie erotiche, vi abbia detto tutto. Ja ne!