Crescere un figlio,non è decisamente,una cosa da adolescenti. Bisogna essere maturi,responsabili e autonomi in tutto e per tutto e,credetemi,io non ero nessuna di queste cose,quando scoprii di aspettare Cameron,il mio bambino.
D'altronde cos’altro potevo fare? Abbandonarlo sul ciglio di una strada? No. Ero piccola,non senza cuore.
***
-E' mio figlio.- dissi in lacrime. -Non puoi portarmelo via.-
-E tu allora? Non mi hai mai detto che aspettavi un bambino da me. Rocky,è anche mio figlio.-
-Come avrei dovuto dirtelo? Eri agli inizi della tua carriera. Io e Cameron saremmo stati di intralcio.-
-Cosa? Rachel,io ti amavo e avrei fatto di tutto per te e il bambino.-
-Ah mi amavi? Per questo sei partito con la tua band,lasciandomi sola,dopo aver passato la notte insieme. Senza nemmeno un saluto.- tirai su con il naso.
-Rocky..- sospirò.
-No..prova solo a portarmi via mio figlio e, giuro su Dio, che ti renderò la vita impossibile,Michael.- dissi per poi andarmene.