Sei qualcosa di metafisico/che non si può spiegare/non me lo so spiegare/e non voglio/spiegarmelo.

Odiavo farmi sottomettere, ma soprattutto odiavo il modo con cui lo faceva: scopriva i miei punti deboli e li sfruttava finché non cedessi. Avevo preso letteralmente fuoco: il caldo estivo aveva ceduto il posto a quello dell’eros, da cui, per quanto mi sforzassi, non riuscivo a liberarmi. Non volevo liberarmi.

Quell’anno, l’estate aveva fatto il suo ingresso nel migliore dei modi. Tuttavia, in casa dominava un’aria fresca: le uniche due fonti di calore erano date dai nostri corpi che avevano occupato il posto delle pesche, ubriacati dalla passione e dal desiderio.

Inviata in missione, Anna Kornikov si imbatte in una creatura al cui amore però dovrà rinunciare, ma il ricordo di entrambe le accompagnerà per sempre.

Ora non resta che uno scarto fatto a brandelli, un pezzo di cuore grigio, freddo e rinsecchito. Mi hai ingannato con le tue parole simulatrici e i tuoi sguardi velati da dolcezza, nascondendo la tua natura bestiale e orrorifica.