[Dedicata a Cfrancy ♥]
39. Sedere “Smettila” sibilò Bright.
“Smettila cosa?” borbottò Shade, annoiato.
“Smettila di fissare il sedere di Fine” specificò il principe, mollandogli un pugno sulla spalla.
50 Frasi, tutte rigorosamente in stile Red Moon.

Sasuke Uchiha è sempre stato un tipo accigliato, ossessivo, possessivo, geloso. E bisognoso.
E ha sempre scelto l’odio.
Poi nella sua vita è arrivato Naruto Uzumaki. Colui che pretendeva la sua attenzione, che gli arrivava dentro come nessun altro. Un gran rompiscatole.
Sasuke non aveva un futuro, né un presente, solo un passato. Poi Naruto gli ha donato il proprio, di futuro, insegnandogli che “amare e lasciarsi amare” è molto meglio che restare soli. E Sasuke aveva capito che, finalmente, qualcuno gli aveva dato un motivo per vivere.
[Naruto/Sasuke ♥ lieve accenno al NaruHina]

E se...?
Un semplice pensiero, un semplice dubbio. Due paroline senza nessun valore, veloci come un soffio di vento, leggere, trasparenti. Ma che ripetute in continuazione, insieme, a ritmo coi battiti del cuore, diventavano rumorose, assordanti, vive.
Ma non capisci, Naruto? E se...? 

[Dedicata a ilarione, la mia pazza 'ispiratrice'♥]
Una piccola flash su Naruto, Sasuke... e una mutanda. Niente è come sembra. O forse sì? 

-Tu, ti sei fatto passare per un prete!-
-Ehi- esclamò il biondino, sollevando un sopracciglio -Io non ho mai detto di esserlo. Sei tu, paperetta, che sei arrivato a quella conclusione-
-Tu... mi hai confessato! E... sei nudo!- sbottò.
E che cavolo!, quel tizio non aveva dei vestiti? Possibile che ogni volta che lo incontrava era in mutande?

[Dedicata a Red Fox ♥]
Pensa spesso a Kakashi, Iruka. Ed è una cosa sbagliata. Lo sa, lo sanno entrambi, eppure smettono di saperlo nell’esatto momento in cui le loro labbra si sfiorano, nel momento in cui i loro semplici baci si trasformano in baci sfrenati e affamati. Nel momento in cui le loro lingue si stringono in un abbraccio di fuoco, quando i loro respiri si mischiano in un unico battito di cuore.

-Naruto, ti prego, mangia i broccoletti- provò ancora.
Ma il bambino niente, scuoteva il capo, scalciava coi piedini e gonfiava le guanciotte. Tutto sua madre, pensò Minato.

Sono il nero e il bianco, e sono insieme. Ma tra di loro ci sarà sempre il grigio.

[Dedicata a ryanforever]
-Bhe- lo chiamò Naruto -Andiamo?-
-Dove?-
-A casa mia, naturalmente- sbuffò, come se avesse appena detto una cosa ovvia. Ma Sasuke capì. Non ti lascio solo. E Naruto gli sorrise. Possiamo essere soli insieme.

All’improvviso, sentì un respiro caldo contro il suo orecchio e la voce di Sasuke vicinissima “Se hai bisogno di un’amante, non hai che da chiedere, e lo sai” mormorò, facendolo rabbrividire. Ma prima che Naruto potesse reagire, il ragazzo si era già allontanato, guardandolo con uno strano sorrisino sulle labbra “Non dirmi che hai ancora paura di quel ragnetto” lo schernì.

“Tomàs…” mormora, affrettandosi ad asciugarsi le guancie con l’unico disastroso risultato di sporcarsi di terra.
Non le risponde, inginocchiandosi ad infilare le mani nella terra.
 Restano così, due nemici che si amano, ad affogare il loro dolore nella terra, l’uno accanto all’altro. Insieme avrebbero superato anche questo problema
Non finisce qui.

“Nella vita reale non potremo mai più ritornare amici.”
“Lo so”
“E non potremo mai più guardarci negli occhi”
“Lo so”
“Ma la notte, possiamo essere di nuovo io e te”
“La notte?”
“Si.. ogni volta che ci sarà un'eclissi di luna.. ogni volta che neanche la luna può vederci..”
“Solo io e te.. ”

–Taci, mocciosetta. Così la sveglierai-
-Ma io voglio che Fine si svegli!- protestò un’altra vocetta.
-Se la svegli, non sarà affatto contenta. Sai bene come ci si sente di cattivo umore quando non si dorme abbastanza.
-E’ per questo che tu sei sempre di cattivo umore, fratellone?

Piccole lacrime simili a gioielli le rigarono le guancie “Anch’io ti amo..” sussurrò.
Mentre le nostre labbra si perdevano in una nuova a dolce danza, un piccolo petalo di fiore scivolò sulle nostre teste, segno che la primavera ci stava dando il suo augurio...