E come ogni anno si ritrovava sugli Champs Élisées affollati per assistere alla parata per la Festa Nazionale. Per qualche motivo che non sapeva spiegarsi, le parate militari l’affascinavano e provava una strana connessione con la vita militare, anche se non aveva mai pensato d’intraprenderla.

Dall'infanzia allo strappo, e dallo strappo all'infanzia, una storia che inizia nel più classico dei modi: "Era una notte buia e tempestosa...". In cui avremo qualche conferma, e qualche carta si spariglierà.
P. S. Una piccola annotazione: le due fan art che illustrano il racconto sono state realizzate dopo la sua pubblicazione: ripostare tutto da capo avrebbe implicato la cancellazione delle recensioni, che testimoniano l'evolversi della valutazione relativa al racconto, e mi sarebbe spiaciuto perdere le tracce del passaggio di tanti utenti della comunità virtuale che hanno speso il loro tempo sul mio piccolo lavoro. Ragion per cui, ho aggiunto le fan art in coda alla conclusione del racconto, specificando a quale capitolo sono riferite. Aggiungo un doveroso, vivissimo ringraziamento a Valentina P. Jensen per la sua gentilezza e per il tempo che ha profuso per realizzarle.

Un'altra variante sull'episodio 32, in cui le cose sono andate diversamente dopo il mio André, con amore intenso e appassionato.

Avrei comprato il sole e le stelle per te...

Oscar negli attimi immediatamente successivi allo strappo della camicia.
Stavolta ho provato ad entrare nella sua testa, nella sua anima a brandelli, come il lacero tessuto che indossa.

Un giorno qualcuno ti abbraccerà talmente forte che tutti i frantumi del tuo cuore andranno a posto… da questa frase, rielaborata, parte una variazione sull’episodio 28, doverosa dopo un paio di fanfiction che ho letto dove tutto degenera in uno stupro che non ho apprezzato. Il tutto anche per ricordare che ci sarebbero potuti essere altri momenti di amore intenso e travolgente tra i nostri due eroi, Oscar e André.

Non sempre si arriva in tempo, e questo può creare rimorsi e rimpianti per tutta una vita, quando non arrivare in tempo vuol dire non riuscire a salvare chi si ama. I moti rivoluzionari di cui parlo in questa storia accaddero a Parigi nel 1830, quando fu cacciato Carlo X, fratello di Luigi XVI.

Seconda tappa del terzetto di “one-shot raminghe” che sono venute a farmi visita. Qui aumentiamo il numero di battute, alziamo – di poco – il rating, e invece di Alain troviamo un altro personaggio centrale nell'intreccio di RoV. Questa volta, a fare le ore piccole e a svuotare tanti bicchieri in una taverna, insieme a Oscar e André, c'è anche Fersen. Ma non è una serata lieta: infatti, il livello del vino nelle bottiglie diminuisce e il malumore e la cupezza aumentano. A peggiorare le cose ci si mette anche un oste che si atteggia a uomo di mondo, ma, per fortuna, almeno un membro del terzetto è rimasto sufficientemente sobrio per capire quando è il momento di levare le tende e di tornare a casa ....
Quanto alla terza ff, arriverà a breve, e molti fili lasciati in sospeso da queste prime due si riannoderanno.

Ho sempre trovato molto triste che Oscar ed André abbiano potuto vivere un solo momento d'amore. Per cui immagino uno sviluppo della storia diversa, partendo da un famoso fatto dell'episodio 28 (proprio quello), ispirandomi anche, lo confesso, a certe fanfic molto hot di Buffy ed X-Files, oltre che al rapporto tra Buffy e Spike nella sesta stagione di Buffy. Diciamo che questa era l’idea iniziale del lontano 2010 quando misi giù queste righe, poi ho deciso di modificare alcune cose e rendere il tutto un po’ più romantico, facendo arrivare i due piccioncini sfortunati a cui bisogna dare seconde e terze possibilità per la scoperta del loro amore.

Un cross over tra Lady Oscar e Buffy, con tra le righe un omaggio all'episodio Monday di The X-Files.
Chi può salvare Oscar e André dal loro destino già compiuto e ineluttabile? Forse una strega, la più potente di sempre.

Si ritorna ai toni che più mi sono congeniali, con una piccola one shot, prima tappa di un ideale trittico che, in una sorta di klimax ascendente, prevede una seconda storia un pochino più lunga, e un terzo racconto, che immagino diviso in due o tre parti. Alla fine del trittico, molti pezzi andranno al loro posto, e si chiarirà il senso di alcuni particolari, elementi, oggetti ricorrenti. Chiedo scusa a chi mi segue se non onoro subito la promessa fatta in precedenza: prometto che arriverà anche il seguito di "L'America è lontana?", come pure quello di "Aveva uno scopo" (magari, per le festività Natalizie, data l'ambientazione...). Intanto, non potevo non dare accoglienza a tre piccoli "racconti raminghi" che sono venuti a battere alla mia porta: l'ospite è sacro e va sempre accolto.
Cominciamo ora il nostro primo racconto, in cui chiamo in causa un personaggio caro a molti fan di RoV, ma che non era mai venuto a farmi visita: in una nottata di inizio autunno, in una caserma parigina, un soldato smonta dal suo turno di guardia e sia avvia verso il meritato riposo...

"Credo di non averti mai detto quanto io ti trovi bello, né quanto vedere il tuo volto ogni mattina mi abbia sempre dato una forza di vivere che fino a poco tempo fa non avrei ammesso neppure a me stessa, eppure ti amo, e ora che lo sai, dormi sereno con le labbra incurvate in un delicato sorriso."

Alain se ne va, all' improvviso, dopo essersi dichiarato ad Oscar.
Mosso da sensi di colpa verso lei ed Andrè e dal dolore di un amore che non sarà mai corrisposto, decide di partire in anticipo sui tempi per espatriare.
Questa è solo una storiella senza pretese, sono alcuni suoi pensieri , buttati tra la neve lungo il suo cammino
Spin- Off fantasy di "Una spada, una rosa"

È una piccola storia per Halloween.
Si svolge nel 1783 e ha, tra gli altri, anche dei personaggi realmente esistiti ☆e altri ispirati da famosi personaggi letterari☆☆.
Oscar e André saranno chiamati a indagare sulla scomparsa di un bambino.
☆Astley Philip,fondatore dell'anfiteatro Anglais,situato in Rue de Faubourg du Temple.
☆☆
Il clown IT, reso famoso dal grande S.King.

Su Alain .. dal testo "Ogni giorno, una battaglia.
Si può amare per un solo giorno.
O per una vita intera. "
Un piccolo ritorno, buona lettura.