mostriciattoli

di my mind
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Anche se ho visto mostri di ogni genere, rianimato cadaveri e lottato contro le forze del male... guardando Liz partorire i nostri primi due bambini sono svenuto.
Mi risvegliai dopo penso mezz'ora in un letto affianco a quello dove si trovava le mia dolce metà e due piccoli mostriciattoli, i nostri piccoli mostriciattoli.
Li vidi per la prima volta. Lei era come me, come non accorgersene. La pelle era rossa e aveva due piccole corna sulla testa. L'altro agitava le mani che invece erano candide e morbide. 
Liz mi guardò con un sorriso dolcissimo, era stanca. Mi diede un bacio e mi posò i piccoli in braccio prima di addormentarsi stremata.
Mi venne in mente mio padre... mi promisi che sarei satato il padre migliore del mondo per quelle creaturine, e poi chissà magari ne sarebbero arrivate altre.
Guardai la bambina e immaginai che ciò che era successo a me,  tutta la gente che aveva trattato me come un diverso, emarginandomi e avendo paura di ciò che loro vedevano, un grosso mostro rosso con le corna, senza capire il vero me, potesse succedere anche a lei.
 Non volevo che questo accadesse anche a mia figlia e non l'avrei permesso. Neanche suo fratello.
Decisi che avrei insegnato ai miei mostriciattoli tutto ciò che sapevo per difendersi e rimanere insieme. Avremo vissuto come una famiglia, quasi, normale! 




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