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Grazie a Killkenny per la sempre gradita recensione,e a
tutti coloro che hanno letto.
Viaggio Dimensionale
Capitolo 3:Spiegazioni e conseguenze
Le due donne e i tre uomini erano intorno a un tavolo;due di loro
indossavano delle manette:tutti loro aspettavano l'uomo da cui dipendeva il loro
destino.
Tony Stark entrò prepotentemente nella stanza,squadrando MoonStone,l'Uomo
Radioattivo,lo Spadaccino,Songbird e Norman Osborn.
"Una ragione!"disse senza preamboli Iron Man."Una ragione per non farla
finita qui e adesso!"
"Ascolta,Tony..."cominciò Goblin,tentando di calmarlo.""Ascolta Tony"
è l'inizio di un discorso,e sono sicuro di non aver chiesto un
discorso.Sono sicuro di aver chiesto una ragione per cui non dovrei
attivare i nanogeneratori che hanno nel corpo Spadaccino e
Songbird,paralizzarli con le scosse elettriche,rimandare l'Uomo Radioattivo in
Cina e spedire te e MoonStone nella Zona Negativa!"
"Va bene,c'è stato un errore...""No,non c'è stato un errore,Norman!C'è stata
una serie di errori:e comincio a credere che aver fondato questi nuovi
Thunderbolt sia stato uno di essi!"prima che qualcuno potesse
replicare,continuò."Un singolo "combattente non registrato",un
ragazzo,Cristo.Che ovviamente non aveva esperienza nel combattere i superumani.E
guardate che casino siete riusciti a creare.Non so quale dio dobbiamo
ringraziare per aver evitato un'altra Stamford.E non possiamo dare la colpa a
lui perchè tutti hanno visto in televisione che l'esplosione è partita da
uno di voi.Il risultato?Penance sarà in ospedale per mesi;non ho idea di
come Venom sia riuscito a sopravvivere;quasi un milione di dollari di danni e il
rischio che il pubblico smetta di sostenerci!Perciò ve lo richiedo:una
singola ragione per non farla finita qui e adesso!"
Un lungo silenzio avvolse la sala.
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"...Poi Dementor ha attivato l'Induttore di Vortice Pan-Dimensionale e Ron è
stato risucchiato!"concluse Kim,guardando in faccia i suoi
interlocutori:il signore e la signora Stoppable,con la piccola
Hana addormentata sul grembo della madre.
Non era una conversazione che avrebbe voluto fare:aveva sempre dato per
scontato che sarebbero tornati a casa sani e salvi:d'altronde,lei conosceva
sedici tipi di kung-fu e aveva le sue mosse da cheerleader vincitrici del
campionato,no?E Ron...bè,non aveva mai pensato molto dal suo punto di vista,ma
finora se l'era sempre cavata...
"Dov'eri tu?"chiese quasi sottovoce la madre del ragazzo.
"Come?"replicò,fingendo di non aver sentito la domanda.In realtà,non voleva
proprio rispondergli.
"Dov'eri tu mentre Ron era risucchiato in un'altra
dimensione,Kimberly?"
Ouch!Qualcosa non andava!Poteva contare sulle dita di una mano le volte in
cui era stata chiamata con il nome intero,e non era mai stata una cosa
piacevole.
"Ero a terra:ero stata colpita!"spiegò."Oh,certo quello era un gran momento
per un riposino!"replicò sarcastica.Suo marito le mise una mano sulla
spalla,come invito alla calma.Lei lo ignorò.
"Cosa?No!Dementor aveva rubato la mia tuta da combattimento e...""Oh,allora
quella tuta è più importante di mio figlio!"
Okay,le cose stavano diventando molto brutte molto in fretta.
"Non ho detto questo...""Di sicuro è quello che si è capito!"la interruppe.Il
marito le mise ancora la mano sulla spalla,sussurrando il suo nome sperando di
calmarla.Anche stavolta non funzionzò.
"Ascolti..."cominciò l'adolescente."No,ascolta tu!Sono
anni che gli dico che seguirti in queste missioni è una pazzia;che non è
preparato,che non è all'altezza;una volta gli ho chiesto cosa ci trovasse
di così divertente o eccitante.E sai che cosa mi ha risposto?"Kim scosse la
testa."Divertente?Eccitante?Mamma,io le odio!Odio dovermi tuffare da un aereo
affidando la mia vita a un paracadute!Odio essere continuamente ridicolizzato da
tutti i criminali che incontriamo!Odio tutte le volte che ho rischiato
di essere ucciso da un raggio laser che mi ha sfiorato o da Shego che
ha avuto un colpo fortunato con il suo plasma dalle mani."Lo sapevi,Kimberly?Sapevi come lo detestava?Fin dal primo giorno?"alla
fine stava praticamente urlando.
Kim riuscì solo a fare di nuovo "no" con la testa.
"E sai cosa gli ho chiesto dopo?"Ma allora perchè continui a farti questo?"e
lui mi ha guardato con l'espressione più seria che abbia mai visto,e mi ha
spiegato:"Mamma,so che sembrerà ridicolo,considerando che sono goffo,scoordinato
e tutto,ma se sono lì posso tentare di fare qualcosa perchè torni a
casa sana e salva!E' questo l'importante,lei è la mia migliore amica."
La ragazza era sotto shock,incapace di reagire alle notizie dategli
dalla donna.
"E tu come hai ripagato questo sacrificio?Lasciando che
Drakken...""Uh,veramente era Dementor..."corresse,rendendosi poi conto di quanto
dovesse sembrare stupida."NON MI INTERESSA!Resta il fatto che hai permesso al
mio bambino di essere spedito in qualche assurda controterra.Chissà cosa
gli è successo!""Signora,sono sicura che sta bene...""Oh,ne sei sicura?E
dimmi,Possible;come fai a esserne sicura?Come
fai a sapere che non è finito su un mondo dove non c'è atmosfera respirabile?O
che in quell'altra realtà non ci sia un virus mortale?O Dio solo sa
cos'altro!"
Kim possible,per la seconda volta in due settimane,si ritrovò ad essere senza
parole per via di uno Stoppable.Non aveva pensato a nessuna di queste
ipotesi.
"Fuori!"intimò Barbara Jo Stoppable con calma glaciale,indicando la
porta.
Con una faccia indecifrabile,eseguì
l'ordine.
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Due ore.Era lì da due ore.E nell'ultima ora
e mezza aveva ascoltato tutto ciò che era successo negli ultimi sei
mesi.
Stamford.L'atto di Registrazione.Le scelte di campo.La
morte di Golia.Il carcere nella Zona Negativa.Il passaggio dell'Uomo
Ragno-che in precedenza aveva svelato al mondo la sua identità-alla passione
antiregistrazione.La battaglia finale a Times Square.La resa di Capitan America,e poi il suo
assassinio.
Tutto.
"Dottore,umh,non mi sento molto...c'è un bagno?""Prima
porta a destra dietro l'angolo,Ronald!""E assicurati che sia quella
giusta,perchè quella a sinistra contiene un mostro succhianime del Piano
Astrale!"cherzò Spidey,che un attimo dopo venne guardato in malo modo dai suoi compagni di
squadra.
Ron si inginocchiò davanti al
Water,e vomitò.
E il suo cervello riprese a
funzionare.
Seicentododici persone?Seicentododici persone morte,di cui sessanta bambini?Non riuscì ad evitare di pensare se Hana fosse
stata una delle vittime.Il pensierò gli provocò un altro conato,e vomitò di
nuovo.
Come...come diavolo erano arrivati a combattere per le
strade,ad uccidersi?Erano tutti supereroi,diavolo.E...e com'era possibile che
quegli assassini lavorassero per il governo?I buoni imprigionati in una specie
di gulag in un'altra dimensione a marcire,e i criminali a guadagnare milioni
per...per...
Vomitò una terza volta per il
disgusto.
Gli occorse mezz'ora per riprendersi da tutto
questo.
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"Tutto
bene,Ronald?"gli chiese Stephen Strange,vedendolo tornare barcollante."Sì!""Mi stai mentendo?""Sì!"ammise,cercando ancora di chiarirsi la
mente.
"Ascolti,Dottore...può fare un po' di...mumbo jumbo,un po' di abracadabra
per riportarmi a casa?"chiese speranzoso.Voleva tornare alla sua terra,dove era tutto più
semplice.
"No,Ronald,mi dispiace!"disse,guadagnandosi lo sguardo stupito del
giovane.
"Sei bloccato
qui!"
CONTINUA...
Nota dell'autore:okay,poca azione qui,ma molta interazione ed emotività...cosa ne pensate?Fatemelo
sapere.Alla prossima.
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