disastro

di starlifewriter
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Un leggero ticchettio mi svegliò. Dove mi trovavo? Cosa stava succedendo? E poi come un lampo nella mia testa apparvero le risposte e piano piano gli oggetti iniziarono a materializzarsi alla mia visione. Ma certo! Ero nella mia stanza, sotto il lenzuolo e circondata da popcorn e cuscini. L'orologio alla parete aveva suonato le cinque di pomeriggio, ed io, dalla sera precedente non mettevo piede fuori dalla mia stanza. Facendomi coraggio posai prima un piede sul freddo pavimento e poi l'altro, iniziando a fare piccoli passi verso la porta. Abbassai la maniglia e mi mossi di pochi metri prima di ruzzolare giù dalle scale. -Chi è?? Cosa è successo?!-mia madre irruppe nel salone a bocca aperta.- ALICE! -Si mamma è il mio nome...-bofonchiai tenendomi la testa tra le mani. Un dolore lancinante mi trapassava da parte a parte, stavo forse per morire? -Tesoro vieni, spero che non ti sia successo nulla. Volevo dirti una cosa, ti va una tisana, eh? Alzati così te la preparo e ti parlo del mio progetto. Era questo uno dei motivi per cui non amavo stare insieme alle persone. Tutte così superficiali e passive, fanno un sacco di domande senza lasciarti il tempo di rispondere a quelle precedenti. In modo o nell'altro riuscii ad alzarmi e dieci minuti dopo stavo sorseggiando una tisana fumante. -Sei ridotta un po' male, Ali. Comunque ti volevo dire che io e tuo padre abbiamo deciso di comprarti i biglietti aerei per intrapredere un viaggio intorno al mondo. Sputai il sorso che stavo bevendo.




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