Titolo:
Prima di partire per un lungo viaggio
Personaggi:
Sesshoumaru, Sesshou-madreh
Rating: G
Conteggio parole:
300 (W)
Avvertenze:
epico?
Disclaimer:
E' tutto di Rumiko Takahashi bla bla bla
Nota:
Ambientata prima della serie, dopo la morte di Inu no Taisho.
I ciliegi erano in fiore. Nella via che correva tra il mondo e il
sogno, non sfiorivano mai. E mentre camminava sentiva gli alberi
sussurrare morto morto
morto è morto, una monotona cantilena che gli
dava sui nervi.
“Sei arrivato, figlio mio,” disse la madre, bella,
maestosa e criptica nel sorriso. “Ho saputo. Una triste
dipartita. Potrebbe anche mancarmi, a lungo andare.”
“Basta,” rispose Sesshoumaru, impaziente.
“Dammi la spada.”
“Tu hai già una spada!”
Lei rise, lui digrignò i denti. Una spada senza lama! Ecco
cos’era l’eredità di suo padre!
“La Tessaiga mi spetta di diritto,” le disse.
“Vai a protestare da tuo padre, non da me. Ma dubito che
potrà risponderti,” concluse.
“Però,” studiò il figlio
– così giovane, ancora un cucciolo a cui prudevano
la zampe per correre e cacciare ferocemente.
“Perché vuoi proprio quella
spada?”
“Sono io l’erede,” le rispose con
fierezza. Lui, non l’altro, il mezzosangue, il bastardo di
una donna umana.
“Perché vuoi quella
spada?”
“E’ a me che spetta. A me il padre
insegnò a cacciare. A me insegnò i segreti della
foresta. A me insegnò l’onore e la strada per
perseguirlo.”
Lei sorrise. Il suo cucciolotto non capiva.
“Perché vuoi quella
spada?”
E per la terza e ultima volta Sesshoumaru snudò le zanne e
ringhiò di orgoglio ferito. “Perché
sarò grande come mio padre, un giorno.”
Allora la Signora rispose: “L’ultima volta che lo
vidi, egli mi disse queste parole: ‘La Tessaiga si trova in
un luogo che si vede ma non si vede, e il cui vero custode non lo vede
mai.’ Corri a cercarla, se vuoi.”
Ma non disse al figlio che era uno sciocco a voler diventare come il
padre, quando poteva superarlo, perché un giorno lo avrebbe
scoperto da sè. Quella era la sua strada, e
doveva percorrerla da solo.
***
Avanti, non è passato così tanto tempo
dall'ultima volta che ho aggiornato xD
Questa tripla drabble è per il compleanno di Lara che
è proprio oggi, 14 novembre. Auguri, carissima! Era da tanto
che volevo scrivere qualcosina su Sesshoumaru per lei.
Non ricordo chi disse al cagnone bianco della Tessaiga: Totosai, il
padre, altro? Io ho immaginato la madre. Questa signora è un
personaggino splendido, compare solo di sfuggita ma lascia il segno.
Sesshoumaru, non diventare come tuo padre, diventa come la tua mamma!
*_*
Il titolo dovrebbe ricordare qualche canzone. Sì, no, boh.
Non lo so neppure io perché l'ho scelto d'istinto, una
sorta di illuminazione che ti viene all'improvviso. Quello provvisorio
era un titolo pessimo per cui è stata un'illuminazione
provvidenziale.
Ringrazio come al solito i miei fedeli commentatori: rosencrantz (non
ho drabbleggiato più spesso ma alla fine ce l'ho fatta!),
Kuno84 (sono io che sguazzo felicemente in un brodo di giuggiole per
questi commenti. E grazie per aver visitato il mio archivio
*commossa*), Kaho-chan (grazie per la pazienza. Be', dai, non
sarà presto ma non è neppure troppo tardi
x°D).
Alla prossima che spero sia molto prossima! |