Note:
Attenzione,
non è rossa, ma c'è andata vicino, non mi andava
di modificare la raccolta per un solo capitolo. E poi, diciamolo, ho un
blocco psicologico per le rosse -.- Che barba, che noia, che barba. Ok,
vabbè, buona lettura ^_^
Ovviamente
l'ambientazione è post Palio.
Che
dire, siamo ormai giunti alla fine di quest'avventura. Non credevo di
riuscire a scrivere tanto tutti i giorni, è stato un
esercizio molto utile per tenere la mente allenata, divertente ma anche
faticoso. E non ho potuto mettere tutti i miei otp perché
l'ispirazione voleva che scrivessi su certi. Beh, sapete anche
più di me come funziona con quella fetentona.
Buona
lettura di nuovo, ringrazio stardust94
per le sue recensioni e Alexandra_27
per averla
messa fra le seguite. Ringrazio anche chi l'ha solo letta, chi la
leggerà, preferirà, seguirà, ecc....
Bacioni a tutte/i!!
30.
Doing
something hot - Turn me on
(Bixlow
x Loki)
-Che ne dici di movimentare un po' la serata?-
Loki guardò Bixlow con sospetto.
-Definisci "movimentare".- ordinò.
Il mago della possessione si tolse dalla tasca dei dadi e glieli
mostrò. Loki sospirò.
Sulle facce erano scritti comandi e parti del corpo.
-Con te non si può fare qualcosa di normale, vero?-
domandò il Leone.
-No, baby!- esclamò quello, mostrandogli la lingua.
-No, baby!- gli fecero da coro i babies.
Loki indicò la porta e tanto bastò
perché l'altro capisse l'antifona.
-Scusate, babies, lo sapete che il micetto è ancora troppo
timido.- disse chiudendo i suoi adorati giocattoli fuori dalla stanza
da letto.
-Io non sono timido.- protesto il capo dello zodiaco spogliandosi
e sdraiandosi sul letto in una posa che quasi glielo fece
venire duro a Bixlow. Non era volgare, era semplicemente appena
sollevato su un gomito, col braccio che pendeva dal ginocchio. Una posa
rilassata e di comando al tempo stesso. Non era fantastico Loki?
-Baby, questa si chiama istigazione!- esclamò levandosi gli
abiti di dosso a sua volta e salendo sul letto per sovrastare il corpo
dell'altro, minuto in confronto al suo, con la pelle così
chiara rispetto alla sua, da renderlo quasi appetitoso. Che ci poteva
fare se ogni volta che lo vedeva in tutto il suo splendore gli veniva
voglia di mordicchiarlo e lasciarli su quella pelle perfetta e
celestiale piccoli marchi rossi?
Lo Spirito Stellare gli cinse il collo con le braccia e lo
invitò a baciarlo. Bixlow accettò di buon grado e
spinse la lingua fra le sue labbra, dando inizio ad un bacio
appassionato al termine del quale, entrambi si trovarono a
boccheggiare, rossi in volto, ma non ancora soddisfatti.
-Allora?- ripeté il mago mostrando i dadi all'altro.
Loki si trovò nuovamente nella condizione di dover scegliere
il proprio destino. Non era mica una cavolata, con Bixlow era sempre un
rischio fare certi giochetti!
-Dai, suuuuu.-
Guardò nuovamente i dadi.
-Non sono truccati?- domandò, sospettoso.
-Sai che non lo
farei mai, mic- l'occhiata dell'altro lo zittì. -Stavolta
non barerò, promesso.-
Lo Spirito Stellare parve rilassarsi dopo qualche secondo di
soppesamento di quella promessa. Bixlow era veramente infido a volte,
ma non aveva mai infranto una promessa, perciò poteva
credergli, no?
-E va bene, concesse.-
Il mago della possessione esultò, poi porse i dadi all'altro
che li tirò, sperando non gli dessero un risultato troppo
perverso. Quelli rotolarono per pochi secondi fino a mostrare le
scritte "Touch" "Body".
-Inizio niente male, micetto! Sono tutto tuo!- esclamò
Bixlow, sdraiandosi supino. -Sono pronto, toccami tutto!-
Loki si leccò le labbra, pensando bene a dove cominciare e
come. Di solito era Bixlow quello che prendeva l'iniziativa...
Iniziò col toccargli il petto e tastargli i pettorali
scolpiti, per poi scendere lungo gli addominali, gli carezzò
i fianchi, i glutei, tornò ai pettorali e iniziò
a giocare coi suoi capezzoli con dolcezza, sentendoli inturgidire al
suo tocco. Bixlow sentiva l'eccitazione crescere. A parte che
normalmente bastava solo avere vicino Loki per mandarlo su di giri,
immaginate voi come doveva sentirsi il "poverino" col suo "micetto"
seduto sulla pancia intento a giocherellare col suo corpo come un
gattino dispettoso, ben conscio di quel qualcosa che rispondeva alle
sue attenzioni da sotto le sue belle chiappette pallide?
-Ok, ok, stop!- esclamò il mago della possessione -Ora tocca
a me, micetto!-
Loki sbuffò.
L'altro si tirò su a sedere e afferrò i dadi.
-Forza babies, non traditemi!- esclamò lanciandoli con tanta
foga che rotolarono giù dal letto. Entrambi si affacciarono
per leggere il responso, Bixlow con eccitazione, Loki con apprensione.
I dadi erano rotolati uno lontano dall'altro. Quello sulla destra
diceva " Friend", quello sulla sinistra
"Invite".
Loki avrebbe voluto scappare, ma c'era una questione più
urgente da chiarire.
-Babies?!-
-Non ho barato!- rispose Bixlow, difendendosi. Mica voleva pigliarsi un
pugno di luce sul naso!
-E' troppo sospetto.-
-No, è troppo eccitante. Che ne dici se- -Scordatelo, i tuoi
babies restano fuori dalla porta!-
-Ma veramente pensavo d'invitare Luxus, solo che ora sarà a
sollazzarsi con Gazille e Cobra... non so, che dici, micetto?-
Secondo voi come andò a finire?
-REGULUS IMPACT!-
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