A new direction

di Mary P_Stark
(/viewuser.php?uid=86981)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


 
Epilogo.
 
 
 
 
 
Tre anni dopo.
 

Attendere all’esterno della sala parto non fu piacevole, così come non lo fu non potersi lasciare andare a grugniti indispettiti e imprecazioni.

Tutto ciò sarebbe stato inammissibile, a Mag Mell.

Specialmente, per bocca di un principe.

La presenza dei miei genitori non mi fu di alcun aiuto, poiché essi erano più che miseri corollari, previsti solo dal protocollo reale.

Non era ad uso che i padri in attesa venissero confortati, anche se ne avrei avuto un gran bisogno, in quel momento.

Già pronto a mandare al diavolo l’ennesima regola comportamentale – ne avevo già trasgredite molte, dal mio matrimonio con Ciara, e altre ne avrei infrante – mi bloccai quando vidi uscire le guaritrici.

Una di loro, la più anziana in grado, dichiarò che tutto era andato bene e, dopo un inchino ai miei genitori, mi consigliò di entrare.

Tethra e Muath, a quel punto, si levarono dalle rispettive sedie per andarsene, come era da protocollo, e io non ne sentii affatto la mancanza.

Il fatto che il cerimoniale prevedesse che solo il padre potesse vedere i propri figli appena nati, mi piacque molto, in quell’istante.

Le guaritrici mi fecero entrare e, con rispettosi inchini, si dileguarono dalla stanza, lasciandomi infine solo con Ciara e…

Sorrisi spontaneamente, quando vidi due identiche copertine accanto ai suoi seni, e piccole testoline brune spuntare da quei tessuti morbidi e color lavanda.

Mi avvicinai con occhi sgranati, sicuramente sognanti e, grato che nessuno potesse vedermi in quel momento a parte la mia consorte, iniziai a piangere silenziosamente.

Chinai il capo a baciare le testoline gemelle, dopodiché dispensai lo stesso regalo a mia moglie, che sorrise, stanca ma fiera.

«Due… e chi se lo immaginava?» mormorai, ancora frastornato, ma più che felice che tutto fosse andato bene.

«Così non ce li litigheremo» ironizzò Ciara, la sua voce un po’ fiacca ma soddisfatta.

La baciai nuovamente, stavolta sulle labbra, e le domandai: «Sai già come vuoi chiamarli?»

Lei annuì birichina, e mi mise al corrente della sua decisione.

«Spero che la cosa non ti dia fastidio, ma ho consultato Sheridan, per la scelta. Volevo che i nostri figli avessero nomi con un significato importante, e che provenissero da una cultura alla quale entrambi noi ci siamo ispirati, così mi sono fatta consigliare.»

«Hai fatto benissimo. Quindi, ove è caduta la tua decisione?»

«Il maschio sarà Conor, mentre la femmina sarà Seanán.»

In un sussurro di miele, Ciara poi mi spiegò i significati dei nomi e, nel saggiarli sulla lingua per la prima volta, annuii.

Sì, Conor e Seanán erano davvero perfetti.

«Non vedo l’ora di mostrarli ai tuoi… ai nostri fratelli e sorelle» mormorò Ciara, stringendo un poco più a sé i gemelli.

Le sorrisi. «Ci sarà tempo per tutto. Ora riposa, e sappi che io rimarrò qui ad attendere il tuo risveglio, assieme ai nostri figli.»

Ciara assentì e, dopo aver sistemato Conor e Seanán nelle rispettive culle, mi accomodai sul bordo del letto per osservare, e vegliare, il sonno di mia moglie.

Ci sarebbe stato un tempo per ogni cosa, ma in quel momento volevo godermi da solo quella pace, quella gioia, quell’evento unico.

Avevamo lottato, per ottenerlo, e molte altre volte avremmo combattuto per ottenere altri risultati.

Ma per quel giorno, poteva bastare.

 

 
 
_____________________________________
Conor, leggasi “Conner”. Significa ‘forte determinazione’.
Seanán, leggasi “Shanawn”. Significa ‘grazia di dio’


Note: E con questo breve squarcio nel futuro, si chiude l'avventura di Stheta e Ciara, che comunque ritroveremo nella prossima storia, dedicata a Krilash, che si intitolerà "The eyes of truth".
Avremo a che fare con il passato oscuro di Krilash e con un presente colmo di sorprese, in cui il mito e la realtà si fonderanno, portando il fomoriano a scavare a fondo nei propri ricordi e in quelli dei suoi antenati.
Ringraziandovi per avermi seguita fino a qui, vi do appuntamento alla prossima settimana, con le avventure di Krilash e i fratelli mac Lir.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3163258