14# Ira
Non c’era che rabbia, negli occhi di Gon.
<< È facile per te, Killua, riesci a restare così calmo. Be’ del resto, per te non significa nulla. >> nessuno gli aveva mai detto che le parole possono distruggere le persone. O forse, e più semplicemente, non gli era più importato. Forse aveva voluto ferire Killua per renderlo un po’ più simile a sè, un po’ più arrabbiato, un po’ più suo...
E allora Killua, per la prima volta dopo aver conosciuto Gon, avvertì la disperazione stridergli nelle orecchie, graffiargli la gola. Non poteva fare nulla per lui, e non riusciva a perdonarsi per questo.
La stanza in cui si trovavano, conservava il lieve aroma primaverile che aleggiava nel palazzo prima dell’attacco di Netero, ma Killua non riusciva a smettere di pensare all’odore di carne guasta.
Non c’era che rabbia, tra loro.
Note di Vortex: Eccomi! Mamma mia, una cosa orribile. Siamo alla battaglia finale contro le formichimere, quando Gon vede Neferpitou e decide che vuole ammazzarla/o per vendicare Kaito. Che episodi angoscianti... mi dispiace, i prompt sono quelli che sono.
Però il prossimo capitolo sarà un po' più tranquillo, questo per fortuna posso anticiparvelo. E niente, alla prossima gente ;) |