CAPITOLO 2
Erano le 3.00 circa e i
primi invitati iniziavano ad arrivare.
Daniel insieme a Janet,
aiutò Sam a gonfiare i palloncini e a sistemare gli addobbi in giro per la casa,
mentre Teal’c e Jack andarono a prendere la torta in
pasticceria.
Passò circa un quarto
d’ora, quando Jack tornò con in mano la torta panna e
cioccolato per Allison.
La piccola non stava più
nella pelle ed iniziò a correre intorno al padre con in
mano delle stelle filanti rubate dal sacchetto degli addobbi che Sam aveva
tentato inutilmente di nascondere, mentre Bart, il cane della famiglia O’Neill,
la rincorreva.
Jack all’improvviso sentì il suolo mancargli da sotto i
piedi, e crollò a terra schiacciando la torta con il suo peso.
Allison si bloccò di
colpo, più spaventata forse dalle conseguenze a cui poteva
andare incontro che per la caduta del padre.
Sam non riuscì a
trattenersi e scoppiò in una risata liberatoria, seguita a ruota da Janet e
Daniel; Teal’c invece alzò un sopracciglio e fissò il viso di
O’Neill ricoperto di panna e cioccolato.
Bart, subito si fiondò ad
assaggiare la torta sparsa sul pavimento, ma trovò particolarmente gradevole
quella spiaccicata sulla faccia del suo padrone che era ancora seduto a terra.
Dopo questo PICCOLO inconveniente,
la festa proseguì; era arrivato il momento dei regali.
Jack dopo essersi ripulito, portò ad Allison il suo
regalo di compleanno.
La bambina rubò praticamente dalle mani del padre il pacco regalo e lo aprì
in un secondo lanciando per aria i brandelli di carta.
Sam e Jack le avevano regalato un telescopio; entrambi sapevano che quel
regalo sarebbe stato più ad un maschio, mentre per le bambine sarebbe stato più
opportuno regalare una bambola, ma volevano che Allison crescesse con il
desiderio di esplorare cose agli altri sconosciute.
Se i componenti
dell’ormai ex squadra SG-1, non avessero avuto quella curiosità e quel
desiderio di conoscenza, molte delle loro avventure non avrebbero avuto luogo.
Avevano incontrato così
tante civiltà diverse che era persino difficile
immaginarlo per una persona comune.
La festa finì in fretta e
giunse il momento dei saluti; tutti erano soddisfatti di aver passato un
pomeriggio tra amici dopo molto tempo.
Era ormai sera quando Sam mise sotto le coperte Allison e andò a
cercare Jack, trovandolo in giardino.
-Hei, che fai qui fuori?-
chiese avvicinandosi a lui.
-Osservavo le stelle con
il telescopio che abbiamo regalato ad Allison! Vieni a
vedere, c’è un cielo fantastico stanotte!- disse spostandosi.
Sam si avvicinò al
telescopio e intravide molte stelle a lei conosciute.
Dopo aver scrutato il
cielo per qualche secondo, si voltò verso Jack che
stava con il naso all’insù immerso nei pensieri.
-Chissà cosa sta accadendo ora in giro per la galassia!- disse Sam.
-Non lo so, ma io sono
felice di stare qui sulla Terra- rispose Jack
voltandosi.
-Anche
io- sorrise Sam incrociando lo sguardo con gli occhi color nocciola di Jack.
Sam poggiò le sue labbra
su quelle di Jack avvolgendolo in un bacio in una
notte di cielo stellato.
FINE
Angolo dell’autrice:
Innanzitutto mi scuso per il ritardo con cui ho aggiornato
questa ff ma ho avuto qualche problemino con il computer (in realtà è
esploso!!)
Secondo, mi scuso con tutte quelle che si aspettavano di più,
compresa me stessa; questa mia ultima ff non mi soddisfa per niente…ma prometto
di fare meglio in futuro…o almeno lo spero.
Ringrazio coloro che hanno
letto e recensito.
Alla prossima. Baci!
ILARIA