“Benvenuti nel nostro ospedale!”.Il salvataggio di Spock era stato rapido.
I Moss avevano avvertito il loro personale sulla superficie e i tecnici avevano inviato un drone nel cratere . Il mezzo automatizzato aveva individuato il vulcaniano e permesso loro di teletrasportarlo fuori in sicurezza , e aveva utilizzato una tecnologia, a loro era sconosciuta, che aveva rimesso a dormire il vulcano rendendolo inoffensivo..Spock era stato ricoverato nella clinica di Pine Springs dove le sue ossa rotte erano state rimesse a nuovo in tempo davvero record lasciando sbigottito il dottor McCoy.
”Che posto fantastico , mi piacerebbe dare un occhiata in giro .”Commentò McCoy dopo aver costato che il suo paziente era di nuovo in perfetta salute.
Ora era il loro turno di guardarsi attorno come bambini attratti dai giocattoli !
“Faccia pure dottore .Voi siete stati gentili con noi noi lo saremo con voi.”Rispose Judit Moss facendogl i segno di accomodarsi.
MCCoy non fece complimenti e cominciò a toccare e analizzare tutto quello che gli capitava a tiro .
”Credo che ora ci dobbiate delle spiegazioni .Voi non siete di certo chi pretendete di essere.”Il tono del capitano era decisamente seccato.
Questi individui lo avevano preso in giro spaciandosi per discendenti di antichi coloni terrestri ma era ovvio che non lo erano.Tom e Judith si guardarono negli occhi poi sorrisero benevolmente e accadde una cosa che fece fare un balzo per lo spavento a tutti i presenti.Il loro volto pare quasi sciogliersi mentre cambiava colore .Divenne una maschera lilla gommosa priva di connotati . Ora era abbastanza evidente che i loro ospiti non erano neppure umani.
”Noi siamo i Dagon .Siamo una specie di cambianti -imitatori.Lo scopo della nostra esitenza è di imitare qualcuno alla perfezione. Perchè è questa la nostra natura.”Spiegò Judith con semplicità .
”Duecentocinquanta anni or sono abbiamo trovato la Mayflower che andava alla deriva , l’equipaggio era morto,ucciso da una tempesta ionica che i loro primitivi scudi non avevano potuto schermare.Con le informazioni che abbiamo trovato a bordo, nei loro diari, e nelle memorie del computer,li abbiamo potuti ricreare , e abbiamo ricreato il loro ambiente. Una cittadina che abbiamo chiamato Pine Springs. “Continuò Tom .
”E avete vissuto per tutto questo tempo nei panni dei coloni umani?!”Chiese McCoy incredulo.
”E’ una cosa che ci da soddisfazione.Riuscire a imitare alla perfezione i nostri modelli .Per voi non è facile capirlo, però è così che noi ci sentiamo realizzati.”Spiegò Judith e finalmente era del tutto sincera.
”Capisco e non ci vedo nulla di male .In fondo perpetuate i ricordi dei coloni del Mayflower. Credo che vi lasceremo alla vostra vita e non vi disturberemo più!”Gli assicurò Kirk .
”Vi verremo a cercare noi.”Gli promise il sindaco.
“In che senso ?”Domandò il capitano che aveva un brutto presentimento .
”La vostra astronave ci ha talmente affascinato che abbiamo deciso di costruircene una . Ci vorrà tempo ma ci riusciremo.”E per ribadire il concetto Tom Moss mutò il suo aspetto assumendo le fatezze del capitano Kirk .
Lui lo fissò inorridito .Non sapeva che fare.
”Bene ….auguri .”Balbettò .”Loki raduna tutti tagliamo la corda.”Gli sussurrò in un orecchio .
”Forse è meglio.Dare loro troppi indizi potrebbe sul serio spingerli ad imitarci .”Gli bisbigliò lui di rimando .
”Per quello temo che sia troppo tardi .Presto o tardi vedremo un ‘altra enterprise che ci viene incontro e sapremo di chi si tratta…”Concluse il capitano osservando il suo doppione che si esercitava a ...mettersi nei suoi panni! |