Will's new life

di karter
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Noi

 

-Will!- urlò il piccolo William correndo incontro alla sorella che stava rientrando a casa in quel momento.
-Ciao peste!- lo salutò la rossa scombinandogli i ribelli capelli castani e strappandogli una risata -Che hai fatto di bello oggi?- gli chiese posando il casco sul mobile all’ingresso e avviandosi in salotto preceduta dal suo fratellino.
-La maestra ci ha fatto fare un disegno sulla nostra famiglia- le disse tutto orgoglioso correndo a prendere il foglio per mostrargli ciò di cui era tanto orgoglioso.
Will lo osservò sorridendo.
Era un disegno bellissimo, non tanto per com’era realizzato (nessun bambino di quell’età disegnava in maniera eccellente) ma per ciò che rappresentava.  C’era Susann che preparava qualcosa da mangiare, Collins che leggeva il giornale e lei è William erano seduti al tavolo e pareva stessero facendo un disegno assieme.
Era bellissimo nella sua semplicità.
-Sei stato bravissimo- si complimentò ricacciando indietro una lacrima ribelle.
Non le era mai capitato di commuoversi con così poco.
-Davvero ti piace?- le chiese speranzoso il bambino guardandola con i suoi immensi occhi cioccolato così simili ai suoi.
-Ti ho mai detto una bugia?- gli domandò facendogli un occhiolino che lo fece sorridere.
Adorava la sua sorellona.
-Ti voglio bene, Will!- le disse abbracciandola come meglio poteva data la differenza di altezza scatenando un moto di tenerezza nella sorella.
-Ti voglio bene anch’io!- gli rispose abbassandosi alla sua altezza prima di dargli un buffetto sul naso ridendo e contagiando anche il fratellino.
Cosa c’era di meglio nel ridere assieme?

 





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