La mamma è tornata!

di ElenSofy
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CAPITOLO 5
"E’ permesso?”
“Si, sì, prego...” Natalina era intenta a spolverare la scrivania dello studio, ma quando si girò: “Capitanoooo, tutto bene? Come mai non ha la divisa?”
“Capitano, le posso offrire qualcosa? Che piacere!” si aggiunse Pippo per fare gli onori di casa.
“Tutto bene, grazie. Non vi disturbate, cercavo don Matteo.”
“Deve essere andato in chiesa…” rispose Natalina, titubante.
“Perfetto, proverò a cercarlo lì…grazie ancora!” e uscì.
 
La porta scricchiolò leggermente. Le candele davanti le statue erano tutte accese. Le panche ordinate come sempre. Solo un tappeto rosso ornava il pavimento tra le due file di banchi.
Un matrimonio, pensò Giulio…
Ancora si ricordava quando Patrizia era entrata assieme a suo padre e poi l’aveva raggiunto splendida come sempre. E poi la sorpresa che gli avevano preparato tutti gli abitanti di Gubbio: il ricevimento sulla piazza del paese.
Anche se Spoleto non conteneva ricordi in sé, in ogni cosa rivedeva sempre la sua vita insieme a Patrizia.
Una voce lo colse alle spalle: “Capitano, buongiorno! Posso esserle utile?”
“Ero venuto ad avvisarla che il ragazzo, Thomas, può prenderlo anche oggi pomeriggio. Questa è la richiesta firmata dalla nuova PM.”
Ma don Matteo non sembrava convinto: “Era venuto solo per dirmi questo?”
In realtà Giulio sapeva perfettamente perché era andato proprio lui a consegnare quel foglio.
“Si…” rispose esitante Giulio.
Don Matteo, nel frattempo, aspettava in silenzio.
“Mi siedo giusto un minuto…” sussurrò Giulio.
“Beh, a questo punto anche io mi siedo, sa capitano, ho lavorato parecchio questa mattina…”
Erano seduti tutti e due vicini, in silenzio: uno pregava, l’altro rifletteva…
“Don Matteo” Giulio ruppe il silenzio “secondo lei Patrizia è viva?”
“Questo può saperlo solo Lui…” e indirizzò lo sguardo verso il crocifisso.
“Martina ha bisogno di aiuto…”
Giulio tacque.
“Martina è forte, ha solo bisogno della spinta giusta…”
Don Matteo si inginocchiò nuovamente a mani giunte.
“Se invece io dovessi avere bisogno di aiuto?” la voce di Giulio quasi tremava.
“Ci sono tante persone che le vogliono bene, compreso Lui lassù…”
“Grazie, don Matteo…”

NOTA AUTRICE: Scusate se non ho pubblicato nel fine settimana. Grazie a quelli che stanno leggendo silenziosamente!




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