Capitolo
VI.
Sette
giorni dopo...
Il
caffè che Yuffie stava sorseggiando era amaro.
Non
c'era nient'altro da dire.
Amaro...
Tutto
in quel periodo era piuttosto amaro.
Come
il caffè...
La
mensa del quartier generale della WRO era completamente sgombra.
Ci
fosse almeno una bustina di zucchero!
Solo
un tavolo era occupato dalla minuta figura di Yuffie, che avvolta in
una coperta di pile gialla, cosumava in silenzio la sua colazione.
Quella
mattina si era alzata presto per i suoi standard, infatti Tifa
dormiva ancora.
Ma
la ninja non aveva voglia di starsene nel letto ad ammuffire.
Non
che li fosse molto diverso, sta ammuffendo, solo che era dentro ad
una mensa.
Lasciò
la tazzina di caffè ancora mezza piena sul tavolo e si
alzò.
Probabilmente
avrebbe fatto un giro per l'edificio, come le capitava ormai ogni
giorno.
Sbuffò
irritata gettando via la coperta in un moto d'ira.
Era
stufa di starsene li dentro a non fare un bel niente.
Sette
giorni. Sette giorni a girare a vuoto nei corridoi.
Gli
altri non la lasciavano partecipare alle missioni, ne lei ne Tifa.
Era
troppo pericoloso.
Sbuffò
di nuovo.
Cloud
e Vincent, ovviamente, erano costantemente impegnati in missione.
E
perché?
Perché,
senza che nessuno sapesse perché, i Deepground stavano
risbucando
fuori come funghi.
Le
stragi fra le città erano aumentate vertiginosamente e
sembrava che
quei soldati fossero alla ricerca di qualcosa. I membri della WRO si
erano subito mobilitati e parecchie squadre avevano lasciato il
quartier generale da ben sette giorni.
Cloud
e Vincent si vedevano di rado, o meglio Vincent non dava notizie di
se almeno da quattro giorni.
Idiota.
L'ultimo
attacco comunque era stato sferrato a Kalm.
Mettendo
in conto che la città non si era ancora ripresa da
ciò che era
accaduto un anno prima, il nuovo attacco dei Deepground aveva
praticamente distrutto la popolazione.
Yuffie
imprecò.
Se
almeno avesse potuto fare qualcosa.
Invece
chiusa li dentro si sentiva completamente inutile.
Imboccò
a grandi passi un corridoio, sperando di non ritrovarsi in uno dei
soliti laboratori, meditando un modo per tornare nuovamente all'aria
aperta.
Vincent
Valentine si muoveva cauto per le stradine di Kalm.
L'ultima
città ad essere attaccata.
Non
era la prima volta che si ritrovava a far fuori Deepground in quel
posto e a dir la verità era davvero stufo.
Gettò
via un caricatore vuoto della Cerberus e inserì quello nuovo
nella
pistola.
Il
mantello rosso frustò con insistenza il terreno.
I
capelli corvini si agitavano in tute le direzioni, avviliuppandosi su
se stessi.
Come
se non fossero già pieni di nodi...
Il
vento era talmente forte che Vincent faceva fatica a percepire tutti
rumori, e questo era un'enorme problema.
Imboccò
cautamente un vicolo stettissimo dai muri scrostati e neri,
probabilmente reduci dall'incendio scoppiato l'anno prima.
Li
uccise due Deepground facilmente.
Continuò
a camminare fino ad una rete metallica dove rischiò di
essere
colpito da un cecchino appostato su un tetto.
Stava
per tornare indetro, sicuro che non rimanesse più nessun
essere
vivente, quando la sua attenzione fu colpita da un ragazo seduto su
delle casse di legno poco più in la.
Era
biondo e i suoi occhi erano color ambra, ma Vincent, non
poté fare a
meno di notare quanto i loro lineamenti fossero simili.
-
Vedo che hai ucciso tutti i miei soldati … -.
La
sua voce era troppo profonda per adattarsi al suo corpo.
Non
sembrava avere più di venti anni.
Vincent
alzò la Cerberus, puntandola contro l'altro.
-
Chi sei? -
Il
biondo rise, tirando indietro la testa.
-
Credi davvero di poter sopravvivere così tanto da doverti
interessare del mio nome? - rispose pacato.
Vincent
rimase in silenzio, aspettando.
In
un solo movimento il ragazzo gli fu accanto, ma lo schivò
facilmente.
-
Ah, ahah … sei forte! -
Silenzio.
-
Bhé, se ci tieni tanto il mio nome è Victor -
-
Perché stai attaccando le città? Le stragi sono
opera tua no? -
Victor
mosse qualche passo intorno, osservando con attenzione
l'abbigliamento e il volto del moro.
Passò
qualche secondo prima che si decidesse a parlare.
-
Opera mia? Si e no … anche se a dire la verità,
la colpa è solo
vostra … -
Questo
tizio parla peggio di Nero...
-
Che vuoi dire? -
-
Vuol dire che … - poi parve improvvisamente accorgersi di
star
rivelando troppo – Niente, ti ho già detto anche
troppo, ora
lasciati ammazzare -
Vincent
schivò un affondo di spada che l'altro aveva appena estratto
da
dietro la schiena, e sparò un colpo.
Mancato.
Quel
Victor era dannatamente veloce.
-
Voglio solo sapere perché fai quello stai facendo... -
Il
biondo alzò le braccia al cielo –
Perché sono pazzo! -
L'ex
Turk seguiva i suoi spostamenti con la pistola, irritato.
Un
po' perché quel tipo non voleva saperne di parlare
seriamente, un
po' perché doveva ammetterlo, probabilmente era
più forte di lui in
quel momento.
-
Potrei anche farti a fettine Valentine -
Vincent
sussultò, come sapeva il suo cognome?
-
Come fai a conoscermi? -
Victor
ghignò – Proteggi una persona di cui ho bisogno -
-
Di che stai parlando? -
-
La ragazza Valentine, la ragazza di Wutai -
Si
appoggiò alla spada, godendosi l'espressione dell'altro.
Un
misto di sorpresa a sincero orrore.
Aveva
raggiunto il suo scopo.
Si
passò la lingua sulle labbra.
-
Vedi di tenertela stretta, però chissà, a
quest'ora potrebbe già
non esserci più! -
Rise.
Una risata priva di emozioni
Vincent
imprecò tentando di sparargli.
Era
tutto inutile.
L'unica
cosa da fare era correre al quartier generale.
Assicurarsi
che Yuffie fosse ancora li.
Perché
la volevano?
Perché
la stavano cercando?
Potevano
averla già presa?
Volevano
ucciderla?
Una
fitta di paura gli torse le budella.
Victor
si stava avvicinando, sgusciando fra la raffica di proiettili.
Doveva
tornare da Yuffie.
Doveva...
Devo...
La
lama gli penetrò lo stomaco, facendo schizzare fuori il
sangue
caldo.
Non
urlò nemmeno.
Si
accassciò a terra, in silenzio.
Victor
ripose la spada del fodero.
Fece
un lungo sospiro e voltò le spalle a Vincent, iniziando ad
allontanarsi.
Era
sicuro che ci avrebbe messo un po' a morire.
Ed
era proprio quello che sperava.
Sperava
che soffrisse.
Sperava
che quella sofferenza avrebbe placato la sua seta di vendetta.
Avrebbe
placato il suo odio contro la Shin-Ra.
Mentre
camminava udì qualcuno comparire dietro di lui.
-
Non fargli troppo male Rain, o morirà subito... -
-
Non preoccuparti, questi Turk sono resistenti -
Vincent
rantolò.
Poteva
sentire la bestia impossessarsi di lui.
Rimaneva
comunque debole.
Non
avrebbe resistito a lungo.
Qualcuno
gli afferrò la testa, costringendolo a guardare in alto.
Scorse
appena il volto di un ragazzo,
incontrò
due tremendi occhi rossi.
Poi,
fu solo dolore.
Yuffie...
SONO
VIVA!!!
Eccomi
gente, scusate per il ritardo ma sono stata mega incasinata con la
scuola ( Greco del cazzo >_> )
Okay,
questo capitolo non mi piace particolarmente, ma ho provato a
scriverlo varie volte e non riesco a tirarci fuori niente di meglio,
sigh … perdonatemi! Spero di rifarmi con i prossimi!
Ecco,
Victor e Vincent si sono incontrati … e che incontro
piacevole devo
dire!
Povero
Vince... Se la caverà? E Chaos che sta aspettando a fare del
casino??? ç__ç
E
Yuffie?
Finalmente
si è scoperto chi stavano cercando Victor e Rain...
L'avranno
già presa?
Perché
la vogliono?!
Lo
saprete prima o poi, tranquilli v__v
Ma
ora vi lascio perché devo scrivere il prossimo capitolo e
pure
continuare “Rosso Valentine”, se volete dateci
un'occhiata, il
protagonista è sempre Vince :)
Vincent
: La vuoi smettere? -____-
Ringraziamenti
:
Vincent
: Mi stai ignorando!
The
one winged angel :
Spero di
averti accontentata perché i casini sono iniziati ^^ Per
quanto
riguarda Victor, tranquilla... si è ripreso in fretta! XD
Genesis in
questo capitolo non si è visto, ma dai prossimo dovrebbe
apparire
più spesso, anche per varie delucidazioni sulla trama, e ti
dirò …
in effetti è piuttsto stronzo! Anche a me dispiace che lo
sia, ma mi
serviva ai fini del racconto ç___ç perdonami!
Comunque
sempre mille grazie per le recensioni e i commenti!
Al
prossimo capitolo!! =)
YamiNoAkuma
: Ahahahah
bhé in effetti c'è
una certa somiglianza, ma diciamocelo, Vince è molto
più figo xD
Comunque grazie e scusa per il ritardo!!
Ringrazio
anche HarukaHikariChan per
aver messo la Fic fra le preferite *___* Thaaaanks! E poi Angy_
Valentine, Cez, ooShyoo, YamiNoAkuma per
averla messa fra le seguite! ^__^ Siete tutti troppo buoni!
Vincent
: Cagami.....
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