Cercando casa… disperatamente!!
A:
Andrea.
F:
Francesco.
In
questi giorni dovrò trasferirmi, e quindi io e i miei
genitori siamo andati a vedere un po’ di case … è stata una tragedia!!!
D:
F:
Allora, com’è andata la ricerca? Trovato qualcosa di
interessante?
A:
stai scherzando?
F:
dalla tua faccia mi sembra che… non sia andata molto bene…
A: non
hai idea! Abbiamo visitato sette case:
1) La
prima casa che abbiamo visitato era bella, si, spaziosa
e luminosa… con un piccolo difetto. “Ma a cosa serve questa stanza? E
cosa c’è
scritto sopra quel cartello?” mi ero domandato. Quando ho letto cosa
c’era
scritto sopra la porta di una stanza che non ci avevano fatto visitare…
sono sbiancato:
“Attenzione questa stanza è stata sequestrata poiché non rispetta la
norma”…
O_O… Non rispetta la norma? Domandandomi questo, ho aperto la porta
sospetta e…
beh, non era chissà cosa di strano eh… però… era lunga e
stretta, decisamente non raggiungeva il metro di larghezza…
insomma non si poteva entrare! E non c’erano nemmeno finestre!
Non si poteva usare né come stanza normale, né come
stanzino! Era inutilizzabile!! E non
so per quale strambo motivo non potevamo
nemmeno buttare giù una parete di essa per allargare la camera da
letto!! Ma chi
è l’architetto che l’ha costruita?? D: PAZZO!
2) La
seconda casa vista non era niente di particolare… solo
che non la volevamo perché era troppo piccola e… aprendo le porte dei
due bagni…
beh, abbiamo avuto la brutta sorpresa di ritrovarceli cechi!! Io detesto i
bagni cechi! Pensa se uno sgancia una di quelle grosse e puzzolenti!!
D: dopo
per arieggiare ci vuole molto più di una ventola!!
3) La
terza visita consisteva in un loft davvero
alto… ma già il fatto che le
stanze non fossero separate, non mi piaceva affatto, ma quando siamo
usciti fuori
al balcone, ci siamo resi conto che non era un balcone… era
praticamente una
ringhiera che ti impediva di cadere… nemmeno il pavimento! E come se
non
bastasse, quella ringhiera urtava giusto contro la ringhiera del
balcone della
signora che viveva al palazzo a fianco… “Salve signora!” l’ho salutata
appena l’ho
vista uscire…è beneducazione u.u.
4) La
quarta casa era stupenda! Di quelle antiche
leggermente restaurate, al quarto piano, luminosa e spaziosa, con una
vista
mozzafiato! E sembrava anche senza difetti!! Era perfetta! Se non fosse
che…
appena siamo scesi da quella casa sicuri di volerla comprare: sono
passate due
auto in corsa che si sparavano tra loro e un ladro ha rubato la
borsetta di mia
madre, se non l’orologio di mio padre! D: che quartieraccio!! Se tutte
le
mattine scendessi per andare a scuola così… credo che potrei rimanere
coinvolto
in qualche sparatoria tra mafiosi! Già…
5)
Quasi scoraggiati abbiamo visitato la quinta abitazione,
anch’essa molto bella, a due piani e con un terrazzino. Pareva non ci
fossero
difetti…
“Ah,
bene, bene! Allora che dite? La prendete?” aveva domandato
l’agente immobiliare.
Così
mia madre ha risposto:“Mi pare sia abbastanza normale
in confronto alle altre che abbiamo visto! Mi piace! Si, ma…. Dov’è la
cucina?”
O_O silenzio di tomba. Già, nemmeno io me ne ero accorto, ma a quanto
pareva…
non c’era la cucina! Non c’erano
nemmeno i tubi che servono per una cucina! E nemmeno
lo spazio per crearne
una!! A che ti serve un terrazzo in casa se non hai la cucina? O se non
puoi
costruircela dentro?! Bah….
6)
Demoralizzati dalle case decidemmo allora di dare un’occhiata
a quelle ancora in costruzione, così da poter evitare la costruzione di
stanze
inutilizzabili, o del tutto inesistenti. Visitammo così una casa in
campagna,
anche per evitare ‘i brutti quartieri’. Purtroppo era ancora tutta
scoperta,
con tubi e mattoni a vista, ma l’agente immobiliare ci aveva assicurato
che
conveniva una casa del genere, poiché dopo aver finito i lavori
potevamo
tranquillamente decidere che pavimenti, che parati mettere e quanto
fare grandi
le stanze. Sembrava davvero buono! E come se non bastasse, costava
anche di meno
proprio perché incompleta! Ottimo! Ed era abbastanza spaziosa, ai miei
piaceva,
e anche a me.
“Ma
cos’è questo?” domandò mio padre.
“ Ah,
quella… è una finestra murata…”
“Una
finestra murata?? E perché??”
“Ehm…
non era a norma…”
“Pure
questa?”
“Si,
qui capita spesso… a quanto pare gli ispettori passano
molto e ormai con le nuove leggi da rispettare sulle abitazioni… beh,
murano
all’improvviso finestre che non si possono ricostruire…” intervenne un
muratore
che ci aveva sentito parlare.
“Ah…
capita spesso… non si possono ricostruire… eh…eh…eh” e
così mio padre uscì traumatizzato.
7)
L’ultima casa era un’altra di quelle in campagna e ancora
da terminare, ma speravamo ugualmente che le brutte sorprese fossero
finite… e
dopo averne viste tante, non ci aspettavamo di certo di ritrovarci con
una
finestra in mezzo tra due stanze! E con
questa finestra in mezzo, il muro che appunto divideva le suddette
stanze non
arrivava a dividerle totalmente!
“Ma la
finestra non la si può spostare da quel punto?” aveva
proposto mia madre.
“E poi
l’altra stanza rimane ceca!” aveva detto l’agente.
“Perché?
Non si può costruire un’altra finestra nell’altra
stanza?”
E
l’agente, insieme al muratore avevano risposto con un’alzata
di spalle e braccia.
“Io
sono solo un operatore, l’architetto decide quante
finestre fare e dove farle!” aveva chiarito il muratore.
O___O
E così, ancora più sconvolti di prima ce ne siamo
tornati a casa sperando di trovare qualcosa di umanamente
possibile il
giorno dopo….
ANGOLO AUTORE:
E pensare che tutto questo mi è successo
davvero!! XD sul
serio! I miei sono ancora sconvolti! Non immaginavo potessero esistere
situazioni del genere! Quando l’ho raccontato a Francesco… si è
rotolato per terra
dalle risate! XD “queste cose succedono solo a te!” aveva aggiunto… Beh
fin’ora
le mie storie non sono state malaccio, e spero che questa non sia da
meno XD
fatemi sapere! Buon fine vacanzeeee D°:
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