Capitolo 3
Perri: Fly ancora non sei
pronta?
Fly: Dammi solo un
minuto…Ho un po’ di problemi ad infilarmi questo vestito.
Perri: Sì ma sbrigati
perché la macchina arriva tra pochi minuti…
Fly: Ok.
-Ricordo-
Fly: Heath dove mi stai portando?
Heath:È una sorpresa.
Fly: Ok.
Dopo pochi minuti Heath tolse la benda dagli
occhi di Fly.
Fly: È bellissimo!! Ma qui non è…
Heath: Dove ti abbiamo portata per il tuo
quindicesimo compleanno. E ti ho portata qui per farti capire che come ti amavo
allora ti amo adesso a cinque anni di distanza.
Fly: Anch’io ti amo e questo è stato un gesto
davvero bellissimo. Grazie Heath.
Heath: Si figuri, madame.
Fly era commossa dall’amore che Heath provava
per lei. Si sentiva la donna più felice della terra.
-Fine ricordo-
Fly (al suo riflesso nello
specchio): Ecco…Fiona Watson…da ragazzina agitata all’idea di un bacio a donna
che sta per compiere il passo più importante della sua vita. Sei pronta? No
dico, sei davvero pronta? Ma che domande faccio…Certo che sono pronta!! È questo
quello che voglio!!
Bec: La macchina è qui!
Fly: Scendo.
Fly era bellissima e quel
giorno era bello quanto lei.
-Ricordo-
Heath: Fly sei pronta?
Fly: Eccomi, arrivo.
Heath: Ma perché voi donne ci mettete tutto
questo tempo a prepararvi? Che dovete indossare una maschera prima di uscire con
il vostro ragazzo?
Fly: No, nessuna maschera. Ma devo cercare di
non farti vedere i miei difetti se ti voglio tenere ancora.
Heath: Tu non hai difetti…
Fly: Grazie.
Fly e Heath ormai stavano insieme da nove anni
e mezzo e Heath aveva deciso di portare la loro relazione ad un livello più
alto.
Si diressero in un locale molto raffinato ed
elegante. E a metà della cena…
Heath: Devo chiederti una cosa.
Fly: Dimmi.
Heath (tirando fuori dalla tasca un anello):
Fiona “Fly” Watson mi vuoi sposare??
Fly: Io…Sì!!
-Fine ricordo-
La macchina si fermò
davanti ad una piccola chiesetta che all’apparenza sembrava un po’ abbandonata.
Dentro c’erano già tutti i parenti e gli amici. Mancava solo lei.
Aprì la porta della chiesa
e accanto vi trovò il padre che la prese sotto braccio. Quel momento, quel
corridoio sembravano essere i più lunghi della sua vita, ma li visse felicemente
perché stavano per portarla verso il suo destino. E quel destino si chiamava
Heath Carrols.
Prete: Vuoi tu, Fiona
Watson prendere come tuo legittimo sposo Heath Carrols?
Fly: Sì, lo voglio.
Prete: E vuoi tu, Heath
Carrols prendere come tua legittima sposa Fiona Watson?
Heath: Sì, lo voglio.
Il matrimonio fu bellissimo
ed emozionante per tutti i partecipanti. Ma soprattutto per Heath e Fly che si
erano appena avviati verso il loro futuro insieme.
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Dunque… Ringrazio tutti
quelli che hanno letto e tutti quelli che hanno recensito…
Ma soprattutto Rossy che mi
ha dato dei consigli su come continuare la fanfic…
Se non vi è piaciuto questo
finale e lo considerate troppo sdolcinato, ditemelo perché ho già un altro
finale pronto nella mia testa…manca solo la stesura…
Spero comunque che la mia
fanfic vi sia piaciuta…