Il risveglio, la mattina
seguente, fu a dir poco traumatico
per i fratelli Hitachiin.
Innanzitutto perché furono svegliati da un disperato pianto
infantile, e per
completare la scena, i domestici che accorrevano preoccupati nella
camera.
“Che
sarà mai successo?”
Anche i gemelli
raggiunsero le cugine, ancora in pigiama e
assonnati.
Le bimbe piangevano come
se le stessero torturando, e la
loro educatrice cercava di calmarle senza evidentemente riuscirci.
Sembrava
davvero allo stremo.
<< Ora
basta! Yuki, Tsuki, smettetela immediatamente
con questi capricci! >> sbraitò, portandosi
una mano ai capelli corvini.
Sicuramente le mancava la
pazienza. Anzi, ne era
completamente priva, costatarono Hikaru e Kaoru.
Se avesse avuto a che fare con loro, si sarebbe licenziata dopo
pochissimo.
Senza alcun dubbio.
In quel momento i gemelli
ebbero la netta sensazione di
poter vedere nel futuro, poiché l’educatrice se ne
andò dopo dieci minuti con
tanto di valigie.
Kaoru se ne stava
appoggiato allo stipite della porta, osservando
con curiosità la scena.
Le bambine, non appena la
ragazza ebbe varcato la soglia,
cessarono immediatamente con gli strilli e si asciugarono le lacrime
con un
sorrisino familiare.
Un sorriso furbo.
<< E con
questa fanno cinque, Yuki. >> disse fieramente
la gemella, osservando con disappunto la camicia da notte bagnata di
lacrime.
<<
C’è voluto più delle altre,
però >> osservò
mestamente l’altra << questa è
durata due settimane >>.
“Due Hitachiin
degne di questo nome” pensarono Hikaru e
Kaoru all’unisono.
Meno male che quel giorno
non avevano scuola… i due nuovi
giocattoli andavano provati
<< Kaoru
>> disse Hikaru, fissando con occhi da
gatto le bimbe << qui urge un cambio d’abito.
>>.
Kaoru capì
immediatamente e ammiccò in direzione del
gemello.
<< La linea
per bambini disegnata dalla mamma è nella
seconda camera a destra del corridoio del quarto piano >>
lo informò,
afferrando la piccola Tsuki da dietro.
<< Io vesto
questa qui >> disse, guardando in
direzione di Yuki che aveva opportunamente acchiappato <<
nella sezione
color pastello. >>.
Kaoru annuì, e
ignorando la bambina che si dimenava, si
diresse verso l’ascensore.
<< Tu sei
Tsuki, vero? >> chiese Hikaru,
rivoltando la cuginetta a testa in giù << Yuki
>> ribatté
seccamente la bambina << e ti sarei grata
>> aggiunse << se
mi posassi a terra… o come minimo non mi girassi al
contrario >>.
“Una
diplomatica, eh?”
Quel frugolino
assomigliava parecchio a Haruhi.
<< Sicura di
non essere adulta? Parli troppo bene.
>> osservò Hikaru, ignorando completamente gli
sguardi omicidi di Yuki.
<< Comunque
oggi il tuo stile cambierà >>
annunciò teatralmente lui << e diventerai una
Hitachiin a tutti gli
effetti. >>
La rossa non disse niente.
Ma buon sangue non mente… Yuki possedeva lo stile della
famiglia Hitachiin in
dosi massicce, tanto da inorridire alla vista dei jeans sbiaditi ad
arte che le
propinò il cugino.
Puntò, invece, imperiosamente il ditino verso un abito verde
chiaro in perfetto
stile Yuzuha, con tanto di nastrini e fiocchetti dai colori pastello.
Tutto sommato Hikaru si
sbagliava.
Haruhi e Yuki avevano ben poco in comune.
<< Bianco o
acquamarina? >> chiese Kaoru,
emergendo dalle immense file di appendiabiti e lanciò uno
sguardo interrogativo
alla bimba seduta su una poltrona vicino allo specchio.
<< Bianco
>> rispose Tsuki, arricciando
lievemente il nasino francese all’insù.
Kaoru annuì, e
la vestì con un vaporoso vestitino bianco
abbinato ai nastrini per capelli sui codini.
Più divertente che vestire una bambola.
Le due sorelle si
ritrovarono nel grande salotto
dell’immensa casa e confabulavano tra di loro, vestite come
delle bamboline.
Appena Kaoru e Hikaru
corsero a cercare i due nuovi
giocattoli, le due bimbe sfoderarono i loro sguardi da cuccioli che
avrebbero
fatto intenerire anche Kyouya.
Hikaru aggrottò
le sopracciglia e le guardò, sospettoso.
<< Possiamo
venire a scuola con voi? >>
chiesero, con un tono così dolce da farli sciogliere sul
posto.
Era come dire di no a Honey… impossibile.
I gemelli annuirono.
<< Dopo
scuola vi portiamo nel nostro club >>
promisero, con una strana luce negli occhi.
Inquietante.
Quei giocattoli sarebbero
potuti rivelarsi molto utili…
Uh, sono imperdonabile. Un
ritardo del genere... ma cercate di capirmi *occhioni*.
Tanto vi sarete dimenticati di
me xD lo so.
Allora... le bambine somigliano
un sacco a quelle di quest'immagine:
Per lo meno, come la vedo io...
hanno solo gli occhi verdi, mentre le mie gemelline hanno gli occhi
dorati ^^.
Per quanto riguarda il seguito
della storia... ci sto lavorando. Non so nemmeno io dove
andrò a parare xD avvisati.
Bene... rispondo alle recensioni, allora.
- per irene40 : Ecco qui
il primo capitolo! Felice che ti intrighi... anche io adoro Kaoru xD.
Fammi sapere che ne pensi di questa schif... ehm... di questo capitolo
^^". Bye!!
- per blackhorse96:
Fiamma, tu esageri sempre xD Lasciatelo dire. A me non sembra niente di
che, anzi. Non la volevo neanche pubblicare... e i tuoi complimenti
sono più che eagerati. Non scrivo affatto bene, anzi xD.
Ecco qui il tuo primo capitolo... felice? ^^
- per sushiprecotto_chan:
Ecco qui il seguito... personalmente, non mi sembra nulla di che, ma mi
piacerebbe sapere comunque la tua opinione ^^. Dimmi se ti piace o se
posso anche buttarla nel cestino, okay? xD Tanto lo so che è
una schifezza. Sono felice di non aver sforato l'IC... dimmi se anche
qui hai notato qualcosa di OOC ^^ bye!
- per mki90: Grazie ^^"
comunque... ecco il seguito. Spero ti piaccia!
Al prossimo capitolo... au
revoir ^^.
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