Recensioni di aria3

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia And if it had been different? - 03/01/16, ore 14:43
Capitolo 1: Otto settimane.
Come promesso eccomi qui a recensire questa tua storia!!! Kat Graham proprio non la sopporto. Tra l'altro notizia di qualche ora fa pare che la pseudo attrice /cantante ha unfollowato tutto il cast e la crew di the vampire diaries. Si l'unica che segue della combriccola (se mai davvero possa averne fatto mai parte) è il cavallo read in Somerhalder. Non so se è stata licenziata o se ha litigato fortemente con qualcuno del cast e nessuno ha preso le sue difese, ma da come ha trattato i fan di Nina e dei nian, l'unica cosa che mi viene da dire è che ben le sta!!! Tornando alla storia mi colpisce il lato materno di Nina nonostante fosse lei quella non pronta per mettere su famiglia. Eppure scansa subito lynx la sua gatta per paura che saltandole sul ventre possa nuocere al bambino. Insomma non concepisce nemmeno la possibilità di abortire seppure non abbia cercato quella gravidanza. E non vedo l'ora di leggere ancora di questi dolcissimi momenti della tua Nina cosi mammosa. Non vedo l'ora che Ian sappia e che i due parlino del bambino o che magari litighino sul nome da dare o sul colore delle pareti della cameretta con Ian costretto a cedere perché non riesce a dire di no alla madre dei suoi figli. E poi lo shock di scoprire che i bimbi nel ventre di Nina sono due... Oddio quando aggiorni di nuovo? A presto xoxo aria3
Recensione alla storia Una vita senza di te significa non vivere per niente 2 - 03/01/16, ore 14:28
Capitolo 16: Upset.
Grazie mille per aver aggiornato prima di capodanno. Io ho letto la storia solo il primo gennaio, ma che bel modo di iniziare l'anno!!!
La rabbia di Nina è comprensibile, lei è una giovane donna di 34 anni, con due figlio vivaci e scatenati ed un lavoro faticoso e gratificante, e lei nell'arco di poche ore ha appreso che la vita che amava e conosceva fino a quel momento cambierà forse per sempre. Non potrà più occuparsi della casa e dei bambini come prima, non sarà più indipendente e probabilmente dovrà rinunciare alla carriera, che sia livida col mondo intero è un suo diritto. Mi sarei aspettata una Micaela più comprensiva. Capisco che lei fosse preoccupata per la vita della figlia, che per tre settimana sia stata sotto stress, ma tra le due è Nina quella ad aver diritto di compiangersi e lamentarsi. Perché solo se accetta la possibilità che potrebbe non camminare più, solo allora Nina potrà trovare la forza per reagire e per riappropriarsi della propria vita. Cmq la tua Nina è fantastica nonostante tutto trova il tempo per interessarsi del fratellino di eric. La tua Nina è molto materna nonostante i gemelli siano capitati per caso, in un momento in cui lei non voleva ne matrimonio ne figli. Visto che sono una persona sfacciata io spero in uno o magari più di un aggiornamento prima dell'Epifania. A prestissimo xoxo aria3
Recensione alla storia And if it had been different? - 03/01/16, ore 14:13
Capitolo 3: Dodici settimane.
La pizza all'ananas è buonissima!!! Soprattutto se ci aggiungi lo speck! Grazie per avermi accontentata e avermi regalato un capitolo prima do capodanno per l'altra storia che a breve mi accingerò a commentare. Devo dire che mi piace la tua idea di portare avanti due storie con la stessa trama di fondo alla slinging doors. Quello che sarebbe accaduto se Nina avesse detto ad Ian della gravidanza e quello che invece sarebbe accaduto se avesse tenuto la maternità segreta. Scusa ma a me sta Laila non piace più di tanto. Insomma Nina la prima volta che va dal ginecologo è di nove settimane e questa dottoressa non si accorge che nel grembo Nina accoglie due bimbi? Che tra l'altro sono pure omozigoti visto che sono identici... Diamo a Nina un bravo dottore cosi ci evitiamo spaventi inutili.
Odio quello che Ian ha fatto nella vita reale cosi come nella tua storia. È cambiato ai miei occhi. Nella vita reale credo che lui abbia sofferto di depressione o di esaurimento nervoso. Nina aveva rifiutato la possibilità di un futuro con lui, e poi so che ha frequentato per qualche mese una giornalista ambientalista una certa Maria Carter che però non amava le luci da ribalta e ha troncato il rapporto. Cosi Ian incontra quel cavallo della read in Atlanta dove lei girava un film sulla sua specie, i cavalli appunto, ma lei stava con il ballerino fratello di julianne, quello con cui Nina ha avuto un flirt mesi prima, e penso che la voglia di farla pagare al ballerino slavato e la depressione di ritrovarsi da solo, lo ha fatto cadere nelle grinfie di quella profittatrice. Quindi si la tua storia riprende in parte la realtà. Sicuramente Ian è stato sfortunato quella sera ad aver incontrato quella donna, ma almeno nella tua storia anzi nelle tue storie quella donnaccia si toglierà dalle scatole. Nonostante tutto questo panegirico io non voglio giustificare Ian, perché ha sbagliato ed è stato irrispettoso, però Nina non lo voleva, almeno non lo voleva come marito e padre dei suoi figli, non subito. Sono curiosa di sapere come si evolverà la storia e per ringraziarti degli aggiornamenti che mi hai regalato sia a natale che ha capodanno sono decisa a recensire tutti i capitoli di questa storia, perché mi sembra giusto supportarti. Per cui ancora auguri di buon anno e a presto alla prossima recensione. Xoxo aria3
(Recensione modificata il 03/01/2016 - 05:43 pm)
Recensione alla storia Una vita senza di te significa non vivere per niente 2 - 25/12/15, ore 20:17
Capitolo 15: What are you doing?
Augurissimi di buon Natale 🎄!!! Che bello hai postato per la vigilia ed io oggi che è natale sono riuscita a leggere il capitolo. Questo si che è stato un regalo gradito!!! E visto che ha funzionato la prima volta, io ci riprovo, per cui in questa recensione non ti invierò i miei auguri per l'anno nuovo, perché vorrei tu postassi un altro capitolo per concludere l'anno in bellezza!!! Passiamo ora al commento. Ti dirò che è Ian il personaggio che mi ha fatto più tenerezza, non i gemelli, che sono dolcissimi e pestiferi allo stesso tempo, non Nina anche se è stato straziante leggere la sua apatia e il suo sconforto; Si è stato Ian quello che mi ha intenerito di più perché è attaccato da tutte le parti. Non che non se lo meriti ma davvero sembra non poter stare insieme nella stessa stanza con qualcuno senza che lui venga rimproverato. La moglie che lo assilla, la madre che lo sgrida, Micaela che è arrabbiata con lui e se ci aggiungi pure la vivace curiosità dei gemelli ottieni un mix di stress davvero pesante. Insomma quest'uomo si nasconde dalla moglie, cerca di non far scoprire i suoi veri sentimenti alla madre mentre prova ad evitare Eric per non complicare ulteriormente la situazione e si ritrova a spiegare ai suoi figli come nascono i bambini. Io una giornata cosi non la reggerei. Davvero stressante!!! Voglio sapere di più su questi dubbi. Cosa ha scaturito il sospetto? Una frase di Micaela? Una connessione mentale a caso? Qualcosa che ha ricordato all'improvviso? Insomma in questo capitolo aumentano le domande ma delle risposte neanche l'ombra!!! Spero che tu sotto l'albero abbia trovato l'ispirazione e l'entusiasmo necessari per andare avanti con la storia, nel frattempo io aspetto il prossimo aggiornamento prima della fine di quest'anno. Xoxo aria3
Recensione alla storia Una vita senza di te significa non vivere per niente 2 - 18/12/15, ore 22:47
Capitolo 14: I'm sorry.
Che bello finalmente hai aggiornato. Ti avevo data per dispersa pronta a chiamare "chi l'ha visto?". Comunque sia ho deciso di non farti gli auguri di natale con questa recensione perché spero fortissimamente che tu possa postare un nuovo capitolo prima di Natale. Ecco considererò quello un regalo adeguato per cui ti prego posta presto. Non credo che tu abbia bisogno di giustificarti per il ritardo, bada bene sono contenta quando riesci a postare con regolarità, ma gli impegni, gli imprevisti e pure la mancanza di ispirazione possono capitare a chiunque, chi come me è affezionata alla tua storia ti capirà e non ti abbandonerà. Per cui tranquilla :). Passiamo al commento del capitolo. Anche se Nina si è risvegliata trovando accanto Eric, anche se i primi a farle visita sono stati i familiari ed i colleghi più stretti era di Ian che aveva bisogno. Volente o nolente loro sono legati, non solo per via dei bambini ma perché Nina è cresciuta ed è diventata donna con Ian e lui aveva trovato in lei quella spensieratezza, passione e vitalità che i suoi dieci anni in più gli avevano fatto perdere. Con la moglie tutto sembra molto forzato. Non fa le cose per il piacere di farle ma perché deve. E a lungo andare la cosa finisce per logorarti dentro. Che Nina si sia rivolta ad Ian per sapere la verità è normale. I due si sono promessi di essere sinceri sempre di non cadere più nel circolo vizioso delle omissioni (Nina che non dice ad Ian di aspettare i gemelli) o delle bugie ( Ian che mente a Nina dicendole di non amarla), perché a causa di queste cose i due sono stati separati per sette anni ed i gemelli hanno vissuto senza padre per anni!!! Si Nina aveva tutto il diritto di chiedere ad Ian la verità perché sapeva che lui non gli avrebbe più mentito e così è stato. Mi ha fatto piacere vedere Ian più deciso e risoluto speriamo continui per questa strada.
La rabbia di Micaela ci sta tutta. Personalmente non la giudico, la sua bambina è stata in fin di vita per settimane e da mamma chioccia quale è, non vuole fare soffrire la figlia dicendole cosa realmente l'aspetta. Quindi non credo che Micaela fosse realmente arrabbiata con Ian non almeno per aver dato la notizia della paralisi a Nina. Si è sfogata con lui perché era preoccupata da settimane perché la figlia anche se ora non è in pericolo di vita potrebbe non camminare più, perché nessun genitore vuole vedere i propri figli soffrire e perché Ian era li in quel momento. Sotto sotto c'è ancora del rancore per come lui abbia lasciato la figlia non sapendo che lei era incinta, o forse lo imputa responsabile del fatto che ha messo incinta la figlia mentre lui stava con un'altra donna. Insomma io sto dalla parte di Micaela. Non mi sento di criticare una mamma e una nonna che ha visto la figlia ed i nipoti soffrire per la mancanza di Ian nelle loro vite.
Non so se il sospetto di Ian sia sulla paternità o addirittura sull'intera gravidanza. Che quel cavallo della moglie gli abbia mentito così spudoratamente? Ti prego posta presto non vedo l'ora di sapere che succederà. Xoxo aria3