Recensioni di Actually

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia All that Heaven will allow. - 26/08/16, ore 00:32
Capitolo 4: Break Your Heart
Bisognerebbe considerare più spesso le capacità di un buon racconto che non sono solo questioni di stile, di originalità o di altri parametri vari legati al testo scritto. Una buona storia è molto di più: può trasmettere un messaggio e questa racconta una delle storie d'amore non solo più belle della storia del rock, ma più belle di sempre; una buona storia porta conforto, cura, coccola, ripara, aiuta. E questa, amica mia, è una buona storia, è un'ottima storia, mettitelo in testa se non ne fossi già sufficientemente convinta. Ieri sera ho letto questo capitolo ridendo di gusto perché Bruce che cade dalla branda e che caccia cavallette è uno spasso, poi mi ha fatta commuovere vivere la confessione di Patti dal punto di vista di lui, perché non stai scrivendo di personaggi inossidabili, ma di persone reali che come tutti hanno le loro ferite da ricucire. Ciò che ho amato perdutamente di questo capitolo senza dubbio è quel Bruce che, proprio come come tutti noi di ritorno dai suoi concerti, li rivive cercando di carpire ogni singolo istante: confuso, spossato, ma soprattutto felice. E questa storia mi rende felice. Posso dirtelo? Già al quarto capitolo? Io non ho dubbi a riguardo :-)
Aspettando il seguito, ti invio un abbraccio springsteeniano <3
 Sabrina
P.S. sono di ritorno da un concerto dei Blood Brothers e i picchi di nostalgia sono tornati con prepotenza. Propongo una dozzina di trasferte per il prossimo, spero imminente, tour...
P.P.S. ho decisamente esagerato con il termine "storia", chiedo perdono ^.^"
Recensione alla storia All that Heaven will allow. - 16/08/16, ore 21:19
Capitolo 3: A Sky Full of Stars
Indovina un po'chi arriva in ritardo?
E una storia così meriterebbe solo recensioni puntuali, un motivo in più per andare a nascondermi immediatamente da qualche parte per la vergogna. Ma ora sono qui, finalmente, quindi me la smetto e parliamo di questo capitolo. Dunque... mi spieghi come fai? Quando l'hanno legalizzata tutta questa perfezione? D'accordo, proverò ad andare con ordine.
Punto uno: la band! E'arrivata la E Street e, sinceramente, non vedevo l'ora. Non facevo altro che immaginarmi come l'avresti trattata e hai superato abbondantemente ogni mia aspettativa. Sono caratterizzati alla perfezione e, anche se questo è il capitolo di Danny (che, a proposito, è una meraviglia: così calmo e imperturbabile e serio, il veterano, una vera e propria guida per Patti), riesci a rendere ogni singola personalità nella sua unicità e realtà. La E street c'è, è unita, è in frantumi, è lì insomma a fianco di Bruce.
Punto due: Patti, Bruce e la loro relazione fatta di luci e ombre. Una relazione complessa che ora stai cominciando a sviscerare. Insomma questo capitolo è l'ennesima conferma che questa storia mi spezzerà il cuore innumerevoli volte.
Punto tre: lo scontro, il diverbio, la cagnara, o come preferisci, è talmente reale che mi ha fatto trattenere il fiato. Percepivo tutto: le preoccupazioni di lui, la rabbia e la confusione di lei e l'imbarazzo degli altri. Mi hai ricordato quanto mi facesse patire la stesura di certe scene. Far litigare questi due o rendere Bruce quasi insopportabile agli occhi di Patti era una tortura. In ogni caso lo so, lo sappiamo tutti che non è mai stata una strada in discesa per la band, soprattutto in quegli anni, quindi devo mettermi l'anima in pace e prepararmi ad altre clamorose incomprensioni. Anche se poi, nonostante tutto...
Punto quattro: la riappacificazione. La mia parte preferita. Scrivere i monologhi pseudo-filosofici di Bruce -per quanto male ci riuscissi- era un sollievo. Qui è una scena tenerissima, il mio cuoricino quindi può ancora nutrire delle speranze. Quanto sono belli questi due? Quanto? *-*
Punto cinque: i dialoghi calibrati fino all'ultima virgola. Avvincenti e sempre più credibili.
Punto sesto: te lo chiedo di nuovo: come fai?
Al prossimo capitolo mia cara blood sister <3
Sabrina
p.s. a pensare che un mese fa eravamo perse nel polverone del Circo Massimo...
Recensione alla storia All that Heaven will allow. - 29/07/16, ore 23:53
Capitolo 2: Have a little faith in me
E niente... devo aggiungere qualcosa sul Bruce che si stappa lo champagne in faccia? Più lo rileggo, più rido. Forse perché non mi sembra poi così assurdo che Bruce si stampi un tappo di sughero in un occhio... no, d'accordo, ora mi riprendo. Che poi torniamo sempre lì, al fatto che ciò che scrivi è bello proprio perché terribilmente realistico. Sono stupendi i dialoghi che costruisci, perfettamente azzeccati ad ogni botta e risposta, sono stupende le situazioni e gli espedienti in cui cali i personaggi, ma la tua forza sta proprio nella veridicità in ciò che scrivi. Dire che mi immagino ciò che descrivi nella tua storia è un'espressione troppo debole, io vivo ciò che tu racconti, riesci a farmi immergere completamente e a coinvolgermi perché nulla è fuori posto e nulla è assurdo o scontato. Mettiamoci poi questa bella disinvoltura che hai nello scrivere che, credimi, emerge ad ogni riga e il gioco è fatto. La storia è bella, questo capitolo lo è, quello precedente lo era. Non posso non aspettare con ansia il prossimo passo, la prossima bella sorpresa.
Ah! Dimenticavo: che bella Patti così coraggiosa e cocciuta e incazzata. Evviva! E poi Spanish Dancer *-* che meraviglia.
Alla prossima
P.S. "se non ti recensisco subito vieni a cercarmi armata di bazooka": le ultime parole famose... dove te lo scrivo il mio indirizzo? Comunque alla fine dato che ero in ritardo come al solito ho deciso di scriverti oggi che è il compleanno della Patti perché mi sembrava una cosa giusta.
P.P.S. Tu scrivi delle meraviglie, non me le dedicare che non le merito <3
Recensione alla storia All that Heaven will allow. - 21/07/16, ore 17:12
Capitolo 1: Prologo - Dance with Me
Dunque gongolo ora o me la riservo per dopo la fatidica frase?
No, non ce la faccio... proprio non ci riesco. Eccola che arriva: lo sapevo! Cosa? Che avresti messo in piedi un edificio perfetto già dal primo capitolo, che avresti pubblicato una storia originale, nuova e che mi ha ridotto il cuore a brandelli. "Mi concede questo ballo, signorina?". Sì, insomma, preferisci cominciare il processo di distruzione dall'atrio destro o dal ventricolo sinistro?
Detto ciò, cercherò di procedere con calma: la trovata delle foto è meravigliosamente inaspettata e un ottimo espediente narrativo. Non vedo l'ora di scoprire come la gestirai, se salterai da un anno all'altro alla dove ti porta il cuore o se cercherai di mantenere un ordine cronologico. In entrambi i casi sappi che la trovo una tecnica estremamente interessante. Altra cosa irresistibile è il tuo stile che vedo maturato rispetto a quanto già lo fosse in precedenza, insomma mi mancava il tuo stile. La cosa più bella è come riesci a svelare tratti introspettivi dei personaggi attraverso i loro gesti, come trasmetti un messaggio attraverso elementi concreti. La mano di Patti sulla spalla di Bruce... un correlativo oggettivo alla Eliot? Sicuramente un'immagine che mi perseguiterà finché non pubblicherai il prossimo capitolo.
Ora passiamo ai personaggi e lo sai - o perlomeno dovresti saperlo - che quando scrivi tu di questi due non c'è storia. Sono la tenerezza assoluta, totale. La voce rauca di Bruce e il suo broncio e la timida eleganza di Patti. Mi sembra sempre di avere questo "piccolo" privilegio di poter avere una finestra sulla loro vita quando leggo le tue storie tanto sono realistiche e credibili. Se la depressione post concerto ti fa questi effetti, mi dispiace dirlo, ma ben venga >.< fila subito a Zurigo, organizziamoci per andarlo a sentire in New Jersey!
Guarda quanto ho blaterato e siamo solo al primo capitolo, pensa a come potrei degenerare nei prossimi - spero tanti -. Complimenti sorella springsteeniana, torno a gongolare e a vantarmi di avere recensito una delle migliori scrittrici in circolazione!
Alla prossima <3
Recensione alla storia Long Walk Home - 29/08/14, ore 19:27
Capitolo 7: Capitolo 7
Ecco...e poi non so se sia più adorabilmente esilarante Bruce alle prese con Sparky o Roy alle prese con Evan e poi loro due, lui e Patti che sono tenerezza e allegria pura e poi la citazione de "Gli Intoccabili" e poi Steve e poi...boh...fatto è che anche questa volta sono arrivata in ritardo, anche questa volta che era l'ultimo capitolo. Insomma, comprendimi, mi state mollando tutte e il mio cuore batte un colpo ogni due secoli. Tu non immagini nemmeno lontanamente quanto mi mancherà l'ironia del tuo Bruce che brancola tra case e ricordi portandosi dietro un'immancabile traccia di nostalgia e malinconia. E'stata splendida. Hai presente...che ne so... il tuo libro preferito? Ecco la tua storia a me fa lo stesso effetto che a te fa il tuo libro preferito: ha qualcosa di familiare, sai di poterci trovare un conforto, una distrazione, una compagnia, ti sbriciola il cuore e, da un momento all'altro, sei lì a ridacchiare come se non ci fosse niente di meglio al mondo.
Ora...spero che il tuo libro preferito ti faccia questo effetto...più o meno...insomma, tanto per cambiare mi hai fusa, c'è poco da fare: sono solo "a lot of talk and a badge" ;)
Quindi finisce qui? Lo so, la sto facendo tragica, ma non posso reagire altrimenti :3
Mi mancheranno le tue parole quindi spero di leggerti di nuovo da queste parti...
Grazie -come una casa infinitamente grande- per la storia e complimenti Sister <3
Amélie
P.S. ehm...e se accettassi la cena invece che pubblicare? A mio rischio e pericolo, giusto? In ogni caso sto rivedendo il pastrocchio, tra oggi e domani dovrebbe spuntare qualcosa...sarà un pastrocchio -.-"