Recensioni di kaze_to_rai

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Hyperversum IV: Il Falco e l'Usignolo - 27/07/13, ore 22:28
Capitolo 30: Un incontro fortuito
Accidenti da quanto tempo non recensiamo... Per un attimo kaze si era persino domandata chi fosse "quel tale Michael".
Ma veniamo a noi. Abbiamo solo un appunto da farti: se l'ultimo venuto della nostra collezione di bellocci ama così tanto la gemella, perché può pensare anche solo per un istante di farla andare alla ventura da sola con una cieca?! Mica con un mercenario armato fino ai denti e con un cavallo ninja (e una chaperon, ovviamente), no, con una ragazza cieca! Una ragazza non combatteva, punto, e nessun pazzo di fratello avrebbe mai potuto fare una cosa simile... Può essere lo spadaccino migliore d'Inghilterra, ma certo non la mente più acuta.
Oh, e ci ha anche deliziato il "contando anche me, siamo sette": ci è sembrato che la musichetta epica dell'immaginaria character song di Harald si fermasse all'improvviso, e che il regista bofonchiasse qualcosa all'addetto reperimento comparse.

Inoltre,
*Ian conta sulle dita, "ma così non siamo già a tre appunti?"*
*i Ciieli guardano in silenzio*
sappiamo di essere in ritardo, ma qui nel nostro covo abbiamo avuto una tornata di discussioni sul nome "Donna di Troia", e non siamo riuscite a venire a capo del senso di insoddisfazione che questo nome ci trasmette. Perché Martin sta lì che guarda Alex come Leonardo redivivo, quando lei dice che Donna è Donna? Non è palese? Donna in inglese è solo il nome proprio, non donna nome comune di persona, e loro di Donna ne conoscono solo una, non c'era modo di non capire! E il "di Troia", sarebbe inteso come insulto? Ma in inglese non lo è! (pensa solo a quanti fessi si chiamano Troy) Quindi, davanti a questa supposta genialità eroica di Alex, e a questa supposta genialità malvagia di Carl, qui nella bat-caverna ci scambiamo occhiate perplesse.

Cheers!
Kaze e Rai
Recensione alla storia Hyperversum IV: Il Falco e l'Usignolo - 12/06/13, ore 21:02
Capitolo 26: Dietro tutto quanto...
Ma è già giugno! Sembra ieri, ma è quasi un anno che questa storia ci fa compagnia. Una cosa va detta: elogiamo la tua regolarità nel pubblicare.
E ora veniamo a noi. Supponiamo che sia indispensabile per la trama, ma per quale motivo un giovane adulto, in buona salute, economicamente indipendente e che disprezza il padre dovrebbe scegliere di continuare a viverci insieme invece di prendersi una banalissima stanza da qualche parte? E' una cosa che farebbe persino un sedicenne. E nonostante la crescente tutela per i diritti dei figli (o anzi, magari proprio per quella), non siamo tanto sicure che il giudice avrebbe davvero dato il bambino a Carl, visto che era un figlio naturale mai riconosciuto e assolutamente non voluto, anche perché Carl pare un po' andato di testa, e d'altra parte se è stato così astuto da montar su Questo Piano Diabolico, perché non è riuscito a metter su almeno una pretesa di alcolismo per non farsi affidare il figlio?
Tra l'altro, suddetto figlio non ci sta particolarmente simpatico, e speriamo che a) se è cotto di Alexandra, Marc lo faccia soffrire come un cane, e b) se è solo un amico protettivo, che andasse a fare lo zerbino da qualche altra parte è_é
La reazione di Petra ci pare dettata da una mente pensante, quindi siamo abbastanza soddisfatte.
Ci chiediamo come se la caveranno con la presunta morte di Alexandra, visto che la scusa della fuga non può durare a lungo (e, a proposito della morte, ci è piaciuto molto come la Guerriera Ninja Cieca sia stata in grado di evitare i colpi da davanti ma non da dietro, anche se per lei non dovrebbe esserci differenza).
A presto,
Kaze e Rai


Recensione alla storia Hyperversum IV: Il Falco e l'Usignolo - 22/05/13, ore 21:41
Capitolo 24: Jhoannes e altri sconosciuti
Dal cuore della tempesta che si è scatenata sulla loro città, Kaze e Rai sono pronte per un'altra entusiasmante recensione!
*il logo di Kaze e Rai appare tra le nubi*
Toviamo che ti sia ripresa, ma (perché c'è sempre un ma nella vita) non del tutto, e manteniamo un punto di domanda grosso come un uomo grosso, molto più grosso dei suoi contemporanei acquisiti.
A parte il fattore psicologico, e non tanto la questione che Ian sia creduto morto, quanto piuttosto che Johannes si presenti e appaia come un servo, c'è anche il dato oggettivo, ovvero la statura, inusuale oggi e straodinaria nel Medioevo, e i tratti del viso che certo non sono cambiati, e questi elementi dovrebbero essere più che sufficienti, almeno per Daniel, che in quarant'anni avrà visto Ian in tutte le gradazioni di sporco e lunghezza di capelli; inoltre, Ian avrà cambiato accento ma non voce... (ma che poi, con un nome simile, non dovrebbe fare un accento tedesco, piuttosto che irlandese?)
Ma soprattutto, perché mai dovrebbero accanirsi contro chi li ha salvati? Schiavo fuggito, pendaglio da forca, cacciatore di frodo, prete spretato, principe moro travestito, chiunque fosse dovrebbero minimo farlo cavaliere, non malmenarlo.
A proposito di malvessazioni, per quale motivo il monastero dovrebbe fare una cosa così pericolosa come inimicarsi tre nobili famiglie rifiutando ogni tipo di protezione (perché avrebbero dovuto almeno scortarle al più vicino convento) a tre giovani dame?
Infine, notiamo con grande entusiasmo la presenza di un nuovo personaggio, di cui si evince una sola ma fondamentale caratteristica: la figaggine. Certo, ci lascia un po' perplesse che il novello Adone apra porte a random e sentenzi stoicamente "Codardo" a gente che se ne sta per cavoli suoi al computer, ma a noi piacciono quelli tragici.
*Marc porge la mano: "Benvenuto, Bel Fratello Dal Futuro."*

Alla prossima,
Kaze e Rai

Recensione alla storia Hyperversum IV: Il Falco e l'Usignolo - 25/04/13, ore 22:30
Capitolo 22: Cani e leoni
Ciao!
Non per spirito di contraddizione, ma questo capitolo non ci ha lasciato esattamente soddisfatte.
Non ci soffermeremo su questioni minori come l'inutilità del dire l'esatta posizione delle dita di Derangale sul viso di Isabeau, nè sul fatto che la luna e le stelle possano farti vedere i sassi, ma non certo riconoscere erbe e bacche, ma andremo dritte a dire cosa non ci è piaciuto.

Isabeau.

Va bene dire che è bella come da giovane, però adesso non è più giovane, è una donna matura, abituata al potere, con due figli ormai adulti, e dovrebbe vivere tutta la situazione in maniera diversa, molto diversa; forse siamo noi, ma per tutta la parte delle segrete, Isabeau ci è sembrata una ragazzina, non una matrona. E non perché Derangale l'ha baciata in una scena da manuale, # Seducente Cattivo Bacia Giovane E Bella Eroina Tre Secondi Prima Che L'Eroe Sfondi La Porta, ma per come si comporta Isabeau, incluso il pulirsi la bocca come una scolaretta da fumetto (invece di sputare per terra e urlare il proprio rango); e inoltre, il fatto che Derangale deduca che lei ami ancora Ian solo perché non gradisce essere baciata dall'invasore del castello, ci sembra insensato, se non addirittura offensivo (rifiutare un bacio forzato è una questione di dignità umana, non di cuore impegnato).

Il secondo punto dolente è il dialogo finale. Capiamo l'esigenza di dare profondità i personaggi, ma certi temi sono stati così usati da essere diventati intollerabilmente cliché, e Petra, dopo Marc, è il secondo personaggio che si lamenta della sua vita perché sì, e lo fa sempre davanti ad Alexandra, che, cieca e figlia di un misero cavaliere, è l'unica a potersi lamentare. A proposito di Alexandra, ci piace notare come reagisca di nuovo alla manfrina esistenziale con un tentativo di Saggia Risposta a base di parla-col-tuo-babbo e tritume sull'amore... che poi, Ian e Isabeau si sono sposati con amore, non per amore: è Ponthieu che ha ordinato il matrimonio, e se Isabeau avesse rifiutato Ian quando lui gliene ha dato l'occasione, Ponthieu li avrebbe fatti sposare uguale.

Indi, ci dispiace, specie visto che avevi aggiornato in tempo e tutto quanto, ma questa recensione è negativa. Speriamo che al prossimo capitolo vada meglio! XD

Baci,
Kaze e Rai
Recensione alla storia Hyperversum IV: Il Falco e l'Usignolo - 02/04/13, ore 11:29
Capitolo 19: Sgomento
Kaze e Rai sono liete di notare che non siamo in uno di quegli universi paralleli in cui vedi Ginevra di Camelot girare in corsetto di pelle a prendere placidamente la gente a spadate, ma in uno in cui, ad un certo punto, si nota che forse la fanciulla farebbe meglio a tessere in camera sua.
Del re ferito, nuncenefrega ma apprezziamo il colpo di scena - non siamo punto preoccupate per la sua sopravvivenza, ma d'altra parte uno non si preoccupa mai neanche per James Bond, e il film viene bello uguale.
Apprezziamo la ritrovata armonia tra i Fedeli Compagni, e la scelta tattica di non andare a corte strillando "zombie! zombie partout!" (magari un "il demonio! il demonio!" sarebbe IC con il periodo storico, però). Infine, apprezziamo anche il ritorno in scena di Marc- e povere guardie, spero che almeno tossicchino per avvertire i piccioncini quando si avvicina qualcuno XD
E in tutto questo, Ian?
*meanwhile, all'abbazia Ian dissoda la terra*

A presto,
Kaze e Rai