Ci sono corsivi non necessari in questa storia (non mi riferisco a quelli che usi per il passaggio alla prima persona), che ritengo la impoveriscano. I concetti forti che hai talvolta sottolineato sono forti in sé, le parole che hai scelto giuste. La sottolineatura impone una tua presenza non necessaria, e forzata.
Sono qui per via della segnalazione per le storie scelte. Questa è una buona storia, ma quei corsivi non necessari sono un esempio di stile che non mi sento di offrire ad altri autori. Per alcuni l'inserimento nella lista in questione sembra importante, pertanto non ho voluto privartene senza una ragione, per un 'difetto' sistemabile. La storia comunque è tua, e sei libera se scegliere di modificarla o meno.
In ogni caso, come semplice lettrice... l'argomento è forte, ma l'ho sentito trattato in maniera intensa. È una buona storia.

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Indico questa storia per le scelte perchè è viva, dolorosa e ti emoziona.
Lo stile dell'autore è spettacolare, ciò che ha scritto è una perla.
Ci si immedesima nel protagonista, nel suo essere vivo tra i tanti cadaveri, nelle sue emozioni.
Ho amato tutto di questa storia: le parole non dette, le lacrime non versate, il dolore che permea da ogni riga.
Questa storia è l'antitesi perfetta tra vita e morte e MERITA un posto tra le scelte.

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Delicata e struggente. Sono stata per un attimo cadavere anch'io, e poi solo un nome tra tanti altri. Non è mai semplice recensire una storia come questa, per cui mi limito a dirti che mi hai colpito, che ho avuto i brividi, che questa commemorazione è perfetta nella sua crudeltà.

Ho letto la tua storia,e devo dirti che mi è piaciuta davvero molto.
Ne sono rimasta commosso,l'hai scritta bene e senza errori di battitura.
La tua è una storia che è riuscita a trasmettermi tristezza e un forte bisogno di piangere,complimenti.
Sono daccordo sul bisogno di ricordare,perchè solo ricordando si conserva la vita di una persona.
Senza ricordi,cosa siamo?
Comunque dopo questa nota filosofica,finisco.

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