Ciao, Queen of Drabbles del mio cuore!
Sono tutte, TUTTE eccezionali, e ne sono rimasta colpita, colpitissima, tanto che credo mi soffermerò su ognuna di esse in maniera praticamente eterna.
Onde per cui, ritengo che sia meglio liberarsi subito delle minuscole correzioni che intendo segnalarti, così mi levo la spina dalla zampa.
- "allo stello di una margherita", nella Remus/Dorcas. 'Stelo', non 'Stello'.
- "i rari complimenti che gli rivolgeva la rendevano la parte della donna che più bramava.". (Rita/Bozo) Ora, il senso è chiarissimo, ma onestamente mi sembra che il discorso non fili: 'i rari complimenti LA RENDEVANO la parte della donna'? Non è che per caso ti sei incartata, a un certo punto?
- "delle Holiday Harpies.". V. note. Sono le 'Holyhead Harpies', non 'Holiday'. Pace, succede. Chissene.
Ora recensisco davvero <3
1) Bellissima, l'introspezione della McGranitt, lo scorcio che ci permetti di vedere del suo sfavillante passato di giocatrice. Quella donna è un mito, punto e basta. Potrà essere inflessibile quanto vuole, ma il suo spirito competitivo è leggendario, e ho amato leggere il modo in cui l'hai fatto emergere. Splendide. Tu e lei.
2) Ciò che sto per scrivere va contro la mia natura. E già da questo, dovresti aver capito.
...Ok, Percy è ador-jawlablbl.
Ci riprovo. Ma con una perifrasi.
Percy è... incommensurabilmente meno irritante di come solitamente appaia, e riveli un lato del suo carattere che, per quanto raramente, alle volte perfino la Rowla si cura di far emergere. In pratica, pur essendo palesemente 'Percy' ("mentre Percy si rendeva conto di quanto potesse essere sembrato patetico ai suoi occhi" <-- questo E' lui!) - quindi puoi stare tranquilla, perché è IC puro - è pure... tenero.
Domani nevica, ci scommetto.
3) Capolavoro. E' ovvio, no? E ho particolarmente apprezzato che il punto di vista fosse affidato a Daphne, perché lei, come amica di Pansy e sorella di Aste/oria è personalmente, duplicemente coinvolta, e allo stesso tempo può essere obiettiva sulla vicenda. Ho veramente adorato il suo modo di esporre i fatti, di esporre l'amore di Pansy, anche se, come sempre, la storia ha un finale struggente.
4) Ferao.
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No, scherzo (al 95%), sebbene non ci sia nulla da scherzare.
La storia è a dir poco struggente, il pairing è inconsueto, e credo di non averlo mai preso in considerazione. D'altro canto, ritengo che non sia nemmeno particolarmente importante CHI siano le parti coinvolte nella storia, quanto il fatto che la stessa sia scritta splendidamente. Ancora una volta, brava <3
5) Bella, bellissima! Ho adorato la Tosca/Salazar e il modo in cui hai rappresentato i personaggi. Non posso fare a meno di vedere Loki in Salazar (mi spiace, can't help it), la sua cupa disperazione e tutto, ma la 'tua' Tosca è deliziosa. Madre, sorella, amica, amante. Lei è tutto. E nessuno, meglio di lei, potrebbe 'salvarlo dal baratro'. Mi piace pensare - anche se magari non c'entra un cappio :D - che le rovine di cui parli all'inizio della drabble ("Sei un mucchio di detriti, Salazar. Un mucchio di rovine.") possano, in qualche modo, far riferimento anche alla scuola stessa. Su quel mucchio di rovine - su Salazar, supportato, prima di tutti, da Tosca - si fonderà Hogwarts.
6) Inaspettata. Inaspettatissima, non c'è che dire. Ma la trovo tenera, ecco :3 Amore non corrisposto (e nemmeno 'esposto', a quanto sembra), povero Bozo.
7) "Aveva perso Rubeus in quel modo, si odiava. Non voleva più sentire battere il suo cuore enorme.
Piega la testa sul mio cuore, Rubeus, e spegnilo, spegnilo."
Questa è forse quella che mi è piaciuta di più. C'è così tanta frustrazione, in Olympe. Desiderio di essere accettata per ciò che è, quando lei è la prima a rifiutarsi.
Cara, questo è veramente un capolavoro.
E, più in generale, l'intera raccolta lo è. Le mie più vive congratulazioni, condite da tonnellate di baci <3 |