Recensioni per
La breve vita di Hannerose Stroud
di Marlene Ludovikovna
Ehi! Eccomi qui, a recensire la tua storia, i ruoli si invertono! Comunque, complimenti, bella storia! Trama interessante e inaspettata e personaggi molto ben descritti! si, mi piace molto:) soprattutto mi piacciono tutti i rimandi ad altri film, molto acuto!! Continua così, brava:) |
Nuovo capitolo, nuova recensione! Mi ha spiazzata il flashback iniziale. Voglio dire, cheddiamine, Paula! Ne sta passando troppe con queste donne, el Schultz. Non sarà facile per lui se lei continua a ricordargli sua moglie... Hannerose beh, la trovo migliore di Paula ok, ma ha quel non so che, che mi mette in guardia. Sa tutto di tutti ma di lei non si sa ancora nulla; ed è un ottimo punto su cui stai giocando bene. Continua così ;) |
Huhuhu, nuovo capitolo! :) |
Sto seriamente cercando invano di calmarmi.... Il flashback iniziale mi ha travolta con un carico incredibile di emozioni. Mi sono commossa. Hai saputo gestire il carattere e le reazioni di King molto bene mettendo in risalto quell'impulsività giovanile che poi è scomparsa col tempo. La tenerezza dei suoi gesti nei confronti di Paula e poi di Hannerose mi ha sciolto il cuore, è esattamente l'idea di Dr. Shultz che ho io. Complimenti! :3 |
Milly bravissima ! Come ti avevo promesso ti recensisco per dirti che l inizio della storia mi piac e molto e scrivi bene bene :) mira comando conserva il nostro amore x christoph ;) ahahhah |
Ehi rieccomi! Sono sempre io ahaha. |
Beh la storia procede, non c'è che dire! Dà l'idea che tu abbia voluto mettere molta carne al fuoco perchè c'è molta roba e molti avvenimenti che mi hanno lasciata confusa. Molti personaggi (i loro nomi a citazioni sono incredibili!) faccio ancora fatica a inquadrarli ma temo sia solo perchè è la loro prima entrata in scena. Volendo avresti potuto scriverci due capitoli più specifici ma se questo è il tuo stile, chi sono io x dire che non funziona? :) ho apprezzato molto la scena della locanda/pub. E mia confessione: tutte le volte che Schultz dice Fraulen, ho un brivido! Attendo il prossimo :)) |
Allora... Da dove cominciamo!? E' un capitolo fantastico e molto intenso, mi ha coinvolta parecchio anche a livello emotivo, soprattutto durante i flashback sul passato di King. Anche io mi immagino una cosa del genere sul come siano andate le cose che l'hanno portato ad essere un cacciatore di taglie, trovi dunque tutto il mio appoggio. :) Hannerose, come nel capitolo precedente, riesce a tener testa in quanto a presenza scenica all' ancora inesperto cacciatore di taglie che è Shultz. E' una donna piena di fascino e mistero, mi incuriosisce dunque molto la sua storia. |
Assolutamente complimenti! |
Allora, da dove comincio? = Prima di tutto, i miei complimenti per le citazioni ai film del Maestro! È stata una bellissima idea unire i riferimenti di Kill Bill e Django nella tua storia, sono originali e non stonano per nulla! Brava anche per la semplicità con cui hai costruito i dialoghi, che, pur non avvenendo con gente "altolocata" non sfociano mai nel rozzo :) E il nostro King è preciso a quello del film <3 Elegante e galantuomo, ce ne fossero di uomini così al giorno d'oggi! Ho notato solo un paio di errori grammaticali, del tutto comprensibili, se vuoi sono anche disposta a segnalarteli in privato :) Ti faccio ancora i miei complimenti, un bacione, Amy. |
per essere la seconda, non è male. non è male come inizio. innanzitutto ottima scelta di tema: |
Finalmente qualcosa di nuovo su questo fandom! Ed è proprio una storia di una mia amica... Cosa si può desiderare di più? :) <3 Inizio col farti tantissimi complimenti per due motivi, il primo: adoro il tuo stile. Scorrevole, diretto e adatto al contesto. Il secondo: hai centrato la vena malinconica del Dr. Shultz, quella sua parte galante e romantica che non lo abbandona mai e che mi aveva rubato il cuore già al cinema. :3 |