Ciao!
Mi sono fermata per complimentarmi con te.
Nonostante i contenuti semplici sei riuscit@ a dare un grandissimo spessore alle tue parole attraverso la formattazione e la narrazione frammentata e confusa.
Lo stile di "Tell me that you want me" è efficace nel tratteggiare un'immagine della Katniss confusa e assente delle ultime pagine di MJ, ma credo che questa sua assoluta certezza dei suoi sentimenti verso Peeta sia un po' una contraddizione. Fatta eccezione per questo dettaglio, però, sono rimasta molto colpita. Soprattutto da "Tell me that you need me", ed è per questo che ho deciso di lasciare la recensione qui.
Amo il modo in cui hai realizzato il climax, mostrando in modo semplice la lotta fra le due personalità di Peeta, ma credo che senza quelle ultime due righe sarei andata oltre senza fermarmi.
Mi sembra proprio di sentirlo, il sussurro spezzato di Peeta, rannicchiato nell'angolo più buio della sua cella a Capitol City che si fa sempre più piccolo.
Brav@.
Lò |