Sì, mi vergogno di passare solo ora. E sì, lo ammetto, ho sbirciato per vedere se avevi scritto un’altra storia su Anastasia perché la tua mi è rimasta in mente, ma, quando non ho trovato nulla, ho optato per il fandom di Harry Potter.
E sì, il titolo mi ha talmente colpito da non lasciarmi dubbi sulla storia che avrei recensito.
Sì, a volte mi piace farmi un po’ male dato che questo titolo urla angst da tutti i pori.
Allora, sono rimasta molto sorpresa per come hai strutturato la storia. Non mi aspettavo che si aprisse con la grotta, il momento in cui sancisce la fine di Regulus.
Posso dirti che mi hai mostrato – perché riduttivo sarebbe dire “fatto leggere” – tutta l’agonia del ragazzo, della sua sofferenza per quel liquido che sembra corroderlo e di come anelasse qualsiasi cosa, a qualsiasi prezzo, che gli desse un po’ di sollievo.
E posso aggiungere che il mondo in cui l’hai fatto mi è piaciuto tantissimo? Crudo, quasi brusco, senza inutili abbellimenti. E poi la stoccata finale, quel barlume di lucidità che ha un solo nome, che riconduce all’ultima persona a cui ha dedicato un pensiero.
Ora, confesso che a me piacciono molto i flashback e le storie che mostrano i legami tra i vari personaggi, soprattutto se questi momenti avvengono durante l’infanzia. E confesso anche che non sono una gran fan dei Malandrini, sebbene Sirius abbia un posto speciale nel mio cuore.
Ecco, parliamo proprio di Sirius. Questo ragazzo mi fa sclerare male.
Anche Regulus, anche se lui un po’ meno perché tendo a giustificarlo.
Perché fa un male pazzesco leggere di questi momenti, dove c’erano l’uno per l’altro prima che una guerra e una serie di pregiudizi, senso del dovere e blablabla si mettessero in mezzo.
Tra l’altro, non ho potuto fare a meno di notare come Sirius sia esattamente come lo immagino? Non mi aspettavo grandi abbracci, piuttosto il suo solito modo di fare con il quale cerca di minimizzare le situazioni (anche quelle più serie).
Regulus mi ha fatto sciogliere e stretto il cuore quando gli ha confessato la sua paura.
“Tu ti scorderai di me e quando morirò sarò solo”
Questo è stato giocare sporco, te lo dico.
Regulus si merita anche una piccola particina in questa recensione. Allora, devo dire che l’ho trovato estremamente coerente la sua costruzione: si comporta come un bambino spaventa, che cerca conforto e protezione nel suo fratellone. Tuttavia, c’è anche una sfumatura che ho colto e che mi ha fatto sorridere. Ovvero quel suo modo delicato di ricercare calore e affetto, come si ripeta le parole dell’altro al fine di convincersene.
Però non posso dimenticare quello che è stato il suo destino. Volendo essere brutali, direi che la sua peggior paura si è realizzata: è morto da solo.
Ma Sirius si è davvero scordato di lui? Mi piace credere di no, che nonostante i litigi e gli anni di silenzi e lontananza, il ricordo di quel fratellino non sia mai svanito.
Un bacione e alla prossima,
Blue

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Ciao! Ma che storia tenera e dolcissima hai scritto! In realtà ricordo poco di Regulus Black, so solo che era il fratello di Sirius, che è passato "al lato oscuro" e che poi è morto, ma in questa tua ff è solo un bambino piccolo che ha un incubo e si spaventa, non solo per il modo spaventoso in cui viene fatto morire, ma anche perché muore da solo... E mi è venuto da pensare, ma per caso nella storia Regulus muore proprio così? 😢😢😢😢
Che dolcezza Sirius che, da buon fratello maggiore, va a consolare il fratellino, si mette nel letto con lui e cerca di distrarlo facendogli pensare a loro che prendono a calci Narcissa e Bellatrix! E poi gli promette che non lo lascerà mai solo, lui è il suo fratellone e lo proteggerà sempre. E questa è una scena così vivida e realistica, sembra proprio di vedere i due bambini nel letto insieme, il fratello maggiore che coccola e distrae il piccolino, finché non si riaddormenta. Proprio la tenerezza infinita di questo momento rende ancora più malinconica la storia, perché viene spontaneo pensare che invece Sirius non ci sarà quando Regulus veramente morirà da solo, ora sono ancora bambini, fratellini che si vogliono bene, ma la vita e le scelte che faranno li separerà nel modo peggiore.
Come sempre rimango incantata da come riesci a trasmettere le emozioni e i sentimenti, in questa storia si passa dalla dolcezza e tenerezza dei fratellini al dolore e alla malinconia con la consapevolezza che il sogno di Regulus era, purtroppo, premonitore. E questo infonde a tutta la ff un'atmosfera di nostalgia per un tempo in cui i due bambini erano innocenti e in cui tutto sarebbe potuto andare diversamente...
Complimenti, le tue storie mi colpiscono sempre al cuore!
A presto!
Abby

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Buonasera carissima!
Ho scelto questa storia perché mi piace leggere i rapporti tra fratelli e quello tra Sirius e Regulus mi ha sempre incuriosito, visto le fazioni opposte in cui hanno deciso di operare. Spinti ognuno dai propri ideali, anzi... forse solo Sirius è stato - nel suo essere molto ribelle e di indole coraggiosa - coerente con i suoi pensieri. Regulus lo paragono a Draco, più o meno. Diciamo che il giovane Black ha scelto spontaneamente, però gli ideali della sua famiglia lo hanno spinto ad "arruolarsi". Per Draco sappiamo bene com'è andata davvero. Ora veniamo a noi, anzi ai fratelli Black!
Il primo spezzone, che si rivela essere un incubo, pensavo fosse il pezzo della caverna dove recupera il vero Horcrux e poi muore. Diciamo che ha previsto il suo futuro *sob*
Dolcissimo Sirius che da fratellone maggiore consola Reg.
Un momento dolce e triste dato che sappiamo bene come proseguirà la loro storia.
Mi è piaciuto molto leggere questa OS. Sei stata brava con la fantasia, idea davvero splendida e ben scritta. La caratterizzazione dei personaggi la giudico IC, è così che me li immagino da piccini... poi con gli anni, si cambiano idee e si prendono altre strade, però da bambini credo - e spero - fossero uniti come li hai descritti tu <3
Complimenti davvero!
Un bacione e a presto,
M.M.

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ciao! eccomi qui per lo scambio!

sono contentissima di aver trovato questa one shot su sirius e regulus. prima di tutto, perché sirius è uno dei personaggi che più preferisco, e l’intera storia della sua famiglia mi affascina.
secondo, perché credo che la rowling abbia fatto un errore madornale (chiedo scusa, mamma rowling) a non approfondire il rapporto tra questi due fratelli.
anche a me piace pensare che sirius e regulus fossero stati molto legati, e che sirius, come un vero fratello maggiore, abbia sempre cercato di fare di tutto per proteggerlo.

perché alla fine, regulus black non sarà mai solo.
lí accanto, ha suo fratello. suo fratello maggiore che gli dice di stare tranquillo. e anche se regulus ha paura, perché sta sognando l’atto tragico che porrà fine alla sua vita, lui non si sente solo.
credo che regulus sia un personaggio molto interessante. perché alla fine, lui scoprirà il segreto del signore oscuro - sarà uno dei pochi infatti, a sapere dell’esistenza di quel medaglione - e lui deciderà di sacrificare la sua vita nella speranza di aiutare chi verrà dopo a distruggere lord voldemort.
e questo è un atto di grande coraggio, è un atto degno di un grande mago. lui, che negli ultimi istanti di vita è stato coraggioso quanto un grifondoro, pur essendo una serpe.

mi piace pensare, che negli ultimi istanti di vita regulus abbia pensato a sirius, e abbia capito che anche dentro di lui c’è quel coraggio che ha sempre vissuto dentro il fratello.
sirius e regulus non sono mai stati poi così diversi. e soprattutto, non sono mai stati soli, perché l’uno ha sempre avuto l’altro, anche se da quando hanno smesso di essere dei bambini, non se lo sono mai riusciti a dire.

complimenti davvero per la bellissima storia e alla prossima!
un bacio
nique

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Cara Music,

le tue storie, anche datate, sono sempre bellissime e questa certo non fa eccezione: Regulus Black ha un sogno premonitore alla tenera età di sei anni, si sveglia e si fa consolare da Sirius. Ha sognato non un momento qualsiasi della sua breve e tragica vita, ma la propria morte nel tentativo di sabotare Voldemort. Che tragedia è sognare la propria morte, anche se non se ne ha coscienza? Da un punto di vista letterario è un dettaglio squisito e profondissimo, che potrebbe far partire infiniti ragionamenti sul destino e sul suo senso, ma torniamo alla storia vera e propria.

In quanto fratello maggiore molto legato al più piccolo, Sirius fa esattamente quello che deve, ovvero tranquillizza il bambino e fa un riferimento adorabile alle due tremende cugine, ma noi sappiamo che quel sogno è reale e che Sirius morirà senza sapere che suo fratello, marchiato, aveva deciso di servire l’Oscuro Signore. Qui sta la drammaticità della shot. La descrizione del supplizio necessario di Regulus e della sua mortifera sete è tremenda, ma il non detto nascosto dietro a ogni rassicurazione di Sirius è tremenda. Li vediamo legatissimi, ma sappiamo che lo smistamento a Grifondoro segnerà per Sirius Black la nascita di una nuova famiglia e che considererà James suo fratello; sappiamo che Regulus sceglierà una strada tragicamente diversa e che deciderà di tradire Voldemort troppo tardi. Sappiamo che il legame tra i due fratelli destinati a divenire due estranei si interromperà e mentre Regulus morirà pensando di aver ritrovato in qualche modo Sirius nelle intenzioni, quest’ultimo considererà Regulus un mangiamorte per tutta la guerra, la prigionia ad Azkaban, la latitanza e la morte.

Ed è già tutto inevitabilmente già scritto. Soprattutto il pezzo del sogno prende al cuore per la sua vividezza e per la sua forza – eh sì, mi ha colpita particolarmente anche per il modo in cui l’hai scritta e hai mostrato sia gli effetti del veleno, terribili, che l’angosciosa sete lancinante che abbiamo visto avere effetto anche su un personaggio del calibro di Silente. Scritta benissimo, questa storia ha quello che piace a me: un profondo non detto che presume la conoscenza del canone, ma che si conficca in chi legge mostrandogli un fatto – un incubo, il risveglio, la consolazione, la sensazione – e ricordandogli implicitamente perché questo singolo evento è tanto importante. Come sempre leggerti è intrigantissimo,
Shilyss **

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Ciao, sono quì per la recensione legata allo Scambio Libero indetto dal Giardino di EFP.
Inizio col ringraziare sentitamente la tua amica, che ti ha spinta a pubblicare questo piccolo gioiellino, perchè da lettrice ti dico che ne valeva davvero la pena.
La parte iniziale, quella dell'incubo, è un pugno in pieno stomaco (in senso buono, ovviamente), ti sembra di essere lì e stare soffrendo le stesse pene dell'inferno di Regulus. Tra l'altro devo dire che anche nel libro, la parte in cui è Silente a subire quel supplizio mi ha sempre lasciato addosso una sensazione terribile, forse perchè fino a quel punto lo avevo sempre considerato quasi intoccabile e inarrivabile per chiunque, quindi accettare che potesse stare così male a causa di quel liquido mi aveva messo un magone addosso non indifferente. Se partiamo quindi da questo presupposto e torniamo alla tua piccola perla, scoprendo che quello è un incubo di un bambino, il terrore e il dolore aumentano in maniera esponenziale, e non sto esagerando se ti dico che mi stavano pizzicando gli occhi quando Regulus spiegava il suo incubo a Sirius. Un incubo ancora più agghiacciante se pensiamo che in futuro diventerà realtà.
Veniamo strappati da questa angoscia proprio da Sirius, dal suo modo dolcissimo di cercare di consolare il fratellino, di proteggerlo persino da un incubo che nemmeno lui, in futuro, sarà in grado di evitargli. E ammetto che mi è sempre dispiaciuto che i due, da adulti, non si siano potuti chiarire, o che Sirius non abbia potuto mai scoprire come il fratello abbia cercato di redimersi andando incontro a quell'incubo infantile e a quella morte atroce.
Nel complesso hai creato una one shot a dir poco perfetta, ben scritta, scorrevole, che in poche righe trasmette tutte le sensazioni e le emozioni che deve trasmettere, senza lasciare nulla al caso. Davvero complimenti, e mi permetto di inserirla tra le mie preferite per potermela rileggere e farmi del male tutte le volte che vorrò!
A presto!
Lina Lee

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Ciao tesoro!
Allora, per prima cosa, da Serpeverde ti dico che mi hai resa particolarmente fiera della mia casa, non che non lo fossi già, ma tu hai tirato fuori uno degli elementi secondo me più validi che la storia abbia avuto nella sua stesura, Regulus Black.
Permettimi, fammelo passare ti prego, altro che Piton.
Regulus è andato, da solo, -si vabbè tralasciando Kreacher no, ti parlo di essere umani xD- ad abbeverarsi di quella pozione infernale -siamo anche a tema- solo per impedire all'uomo a cui aveva giurato fedeltà di distruggere per smania di potere, per proteggere tutti quanti non solo la persona a cui era affezionato.
Hai descritto uno dei momenti più belli di tutta la saga, in pochissime righe, con una freddezza e crudeltà a livello proprio di sentimenti così vera da farmi vivere la scena come se io fossi stata su quella roccia a vedere l'elfo dar da bere al suo padrone, e vederlo trascinare giù a morte dagli esseri infernali.
Ti dico solo nel complesso, che questa FF smonta tutte quelle storie chilometriche, perché io per esempio per la stesura del primo paragrafo avrei impiegato la lunghezza del secondo, e qui sta TUTTA la bravura di un autore, darti emozioni e sentimenti così forti con pochissime parole, d'altronde io adoro ormai tutto ciò che scrivi specie se è di questo fandom e messo giù dalla tua mente, sei davvero molto profonda, semplice, e concentrata nei testi che proponi.
Ed è bello che tu ce l'abbia presentata come una specie di flashforward, uno spicchio di futuro che colpisce la mente di quello che è solo un bambino.
Ma passiamo alla parte più bella, il rapporto tra fratelli.
Secondo me, nella mia mente da fan sfegatata, sotto sotto Reg e Sir si sono sempre tenuti in contatto in un certo senso. Magari sotto copertura, di nascosto in qualche buco del mondo, ma non si sono mai lasciati. Io trovo che si volessero veramente bene, un bene che nemmeno due case e due opinioni diverse possono linciare o spezzare, e tu me lo ricordi e in maniera anche inconsapevole me lo confermi con queste splendide righe.
Grazie davvero per le perle che ci hai sempre regalato.
A presto!

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eccomiii ^^
no vabbè, sappi che scambi o meno, sul tuo profilo torner più volte, ho letto tante cosine già adorabili dall'introduzione, c'è solo l'imbarazzo della scelta <3
appena ho visto questa, incentrata sui due fratelli (perché nei film HP non hanno approfondito, perché? tutte avremmo gradito saperne di più su quel R.A.B. ) ... eno male ci sono le fanfic e meno male ci sei tu.
Se già adoro le storia sul rapporto fraterno, figurati quelle con loro bambini.
L'incubo è stato spaventoso, descritto in modo perfetto, era angst puro, oscuro al punto giusto, povero Reg... brr quelle braccia scheletriche.

e poi ecco che arriva l'hurt/comfort nel modo più fluffoso possibile, il piccolo Sirius che sente il fratellino piangere e lo va subito a consolare e l'altro puccino che gli racconta tutto.
Sirius è amore puro, come Reg, ma si avverte già che ha preso la cosa troppo sotto gamba e le ripercussioni ci saranno, col tempo ma ci saranno.

e tutto questo lo hai trasmesso in una shottina tutto sommato breve, io sono prolissa, quindi non posso che ammirare questa tua capacità.
10000 punti per il sogni che stava facendo Sirius, lo avei voluto vedere ahahah Bella e Cissy da bambine dovevano già essere tremende specie la prima.
tu e altre autrici mi state facendo venir una voglia matta di riprendere i libri di HP (che sono nella casa dei miei in un'altra città, sigh e sob piango) prima o poi me li acquisterò anche in originale <3
di nuovo complimenti per questa storia, intensa, dolceamara al punto giusto

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Ciao carissima, si può sapere come fai? Dopo aver letto quattro storie di una certa lunghezza, mi ritrovo a leggere una oneshot breve e anche da un taglio differente (più dialogico e calibrato al tono di due bambini); tuttavia, anche nella diversità di questo scritto la potenza stilistica c'è tutta e sono rimasta davvero soddisfatta dalla lettura. Non possono credere che "sia nata di getto" come dici nelle note, perchè sembra invece ben studiata!
Regulus è un personaggio che mi incuriosisce tantissimo (come la maggior parte degli elementi della famiglia Black) e qui mi è piaciuto molto vederlo da bambino, alle prese una paura ancestrale e premonitrice di restare solo. L'idea dello spaccato autentico di ciò che lo aspetta come un incubo è funzionale da un punto di vista di trama, mentre è un colpo al cuore da un punto di vista emotivo. 
E' bello vedere i due fratellini uniti e un Sirius che cerca di proteggerlo e che promette di restargli accanto, nonostante sappiamo benissimo che la vita prenderà una svolta completamente diversa. Hai offerto un'immagine bellissima del loro rapporto e della loro infanzia che mi è piaciuta davvero tanto!
Un'altra cosa che ho adorato è come hai saputo infilare il comic relief: Ora torna a dormire, pensa che io facevo un sogno bellissimo e tu mi hai interrotto sul più bello, stavo prendendo a calci Bellatrix! Ho riso di cuore qui, mi sembra proprio un tipico sogno di Sirius (che almeno nel sonno si prende una piccola rivincita in anticipo sul male ben più grave che la cugina gli procurerà).
Complimenti anche qui dunque, bravissima!
Un bacio e alla prossima!
 
(Recensione modificata il 09/04/2020 - 01:07 pm)

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Ciaoooo cara! Mamma come ti capisco, io pure sono negata per i titoli, anzi baso le mie storie sul titolo, quindi per me è fondamentale ancora prima di iniziare a scrivere e quindi non averlo mi crea disagio. Ahahah
Ma non siamo qui per parlare dei titoli, ma io sono qui per farti sapere che cosa penso di questa tua storia. Allora che cosa dire? Mi è piaciuta tantissimo, davvero, davvero tantissimo. Trovo che sia stata una shot davvero commovente e famigliare, é stato davvero una bella idea quella di scrivere di Sirius e Regular da piccoli, sei riuscita ancora una volta a farmi immergere completamente nelle tue parole e nelle sofferenze del piccolo Regular. Immagino che quel sogno lo abbia destabilizzato, soprattutto perché non è stato solo un sogno, ma un sogno premonitore. Un sogno che presto sarebbe stato destinato a compiersi. Ma in quel momento, a soli sei anni del bambino, nonostante non si facile per lui riprendere sonno (chi ci riuscirebbe?), Sirius é intervenuto per tranquillizzarlo e fargli capire che non è solo, che mai e poi mai si sarebbe dimenticato di lui, sono fratelli e i fratelli si sostengono sempre, anche quando si litiga, anche se si prendono strade diverse. Sirius con le sue parole ha cercato di sdrammatizzare il momento per non far preoccupare il fratellino decisamente molto terrorizzato, ma tra le righe si coglie il vero significato delle sue parole, ovvero che un legame fraterno non si spezza mai, nemmeno dopo la morte.
Mi ha fatto ridere comunque Sirius che cerca di far ridere Regular dicendogli che lui arava sognando di prendere a calci Bellatrix 😂
E ancora di più mi piace che decide di dormire con lui per non farlo sentire solo e abbandonato, per proteggerlo con il calore del suo corpo.
Davvero tantissimi complimenti tesoro, ogni volta riesci a trascinarmi nelle tue storie con una facilità impressionante, tanto che mi dispiace sempre quando arrivò alla fine di esse. Tra l’altro il pezzo iniziale in cui descrivi della morte di Regular, é davvero scritto bene, sembra di essere lì e percepisci la sua sete e il suo dolore.
Bravissima, come sempre, davvero.

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Ciao :D è stata dura scegliere una tua storia (ho amato tantissimo anche Going Under) ma ho un debole da sempre per il rapporto tra Sirius e suo fratello ed era da un bel po' che non leggevo qualcosa su di loro. E' bello ricominciare a farlo con una storia così bella *^*! L'ho trovata di un fluff angst veramente struggente, di quelli che fanno sciogliere e scendere lacrime allo stesso tempo.
Inizialmente non avevo capito che la scena d'esordio fosse un sogno: era tutto talmente vivido e reale che credevo che quelli fossero davvero i pensieri di Regulus adulto, giunto ormai alla fine della sua vita e al sacrificio supremo. Scoprire che si trattava dello straziante incubo di un bambino mi ha fatto male al cuore ç_ç, povera gioia! E' veramente inquietante, a pensarci, che abbia avuto un sogno premonitore della sua morte, ma allo stesso modo l'ho trovato anche assai originale. La cosa più brutta ovviamente, è pensare che Sirius non ne sapeva nulla... ecco, uno dei miei rimpianti nella serie di Harry Potter è la maniera con la quale è stato trattato il rapporto fra i due fratelli e il fatto che Sirius sia morto senza sapere che suo fratello era un eroe (forse anche più di lui perdonami questa è la mia vena criticosa di Sirius che ogni tanto viene fuori -.-")
Fa quasi venire da piangere vedere quanto i due fratellini all'epoca fossero legati, e come Sirius prometta al più piccolo che non potrà mai dimenticarlo o rinnegarlo *scoppia a piangere senza ritegno*. Hai descritto il loro rapporto in maniera dolcissima <3, l'ho amato. Altra cosa carinissima è l'accenno a Bellatrix e Narcissa, LOL, Sirius è tremendo, già ad attaccare briga :P

Che altro dire? Struggente, originale, scritta benissimo... mi ha fatto proprio piacere leggerla :D

Un abbraccio, spero di risentirti ^^

Benni

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Ciao!

Questa storia è davvero commovente. Credo che questo sia dovuto alla situazione in sé: ha sempre un quel di atroce immaginare dei personaggi credersi immuni dal terribile destino che li aspetta conoscendo nel dettaglio quel destino. Il fatto che questa situazione fosse preceduta dalla premonizione di quell'evento ha reso la cosa ancora più struggente, oltre che avermi colta di sorpresa. Leggo di rado di Regulus e Sirius da piccoli e forse li immagino un po' diversi, cioè meno uniti (nonostante credo abbiano sofferto molto entrambi per il reciproco distacco), anche se in effetti sono ancor molto piccoli per avere tali dissapori... Credo che molto dipenda anche dal rapporto con i genitori: se hanno da sempre trattato Sirius come una pecora nera e Regulus come una manna dal cielo il dissapore potrebbe esistere già dalla tenera età.

Alla prossima^^
Isidar

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Ciao, eccomi per scambio :)
Te lo dico senza tanti giri di parole: questa OS è bellissima!
Sarà che io adoro Sirius, sarà che adoro la generazione passata dei maghi, ma ho adorato leggera questo piccolo racconto <3 E' quello che mi ha sempre intrigata, la vita dei Malandrini e delle loro famiglie prima della comparsa di Voldemort eccetera eccetera, e da come scrivi tu sembra davvero di leggere di un piccolo Sirius così come, secondo me, l'avrebbe descritto la Rowling. Benché sia ancora un bambino, sembra già di vedere il suo carattere.
Complimenti,
Salomea.

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Povero dolce cucciolo! D: Che tristezza! Ok, sono qui per lo scambio e sinceramente questa storia è davvero caruccia. Io amo alla follia Sirius e vederlo così dolce e premuroso nei confronti del fratello è magnifico. Ho notato solo un'imprecisione che però si ripete più volte: spesso metti la virgola prima della "e" congiunzione; questo è un errore grave, perché prima della "e" congiunzione non va mai la virgola o il punto e virgola! Degtto questo ti faccio i complimenti per la storia e ti saluto :3 Baci!
-Shin

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Bellissima!
La paura di Regulus di essere solo, "poi annegavo e tu non c’eri, io morivo e tu non sapevi niente" è straziante, sapendo che è ciò che in effetti succederà.
Sirius da piccolo me lo immagino così, quando ancora non odia la sua famiglia, ma ama il fratellino e sogna di picchiare l'odiosa cugina, quando per lui essere al fianco di Regulus in futuro è così scontato.
Sono quelle promesse fatte da bambini e che poi rimarranno in mente per tutta la vita. Mi piacerebbe leggere una ff in cui un Sirius adulto, dopo aver saputo della morte del fratello, ripensa alla promessa fatta tanti anni prima :)
Corinne

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