Maledetta me che leggo anche le note ç______________ç
Ogni riferimento ad una lettrice logorroica è puramente casuale, vero?
Mi sento di nuovo in colpa DD:
Purtroppo ho avuto settimane piene, PIENISSIME, e ho dovuto distaccarmi dal pc, ergo.. anche da Efp.
Ho letto entrambi i capitoli oggi, ma per evitare di perdere tempo ho deciso di lasciare un'unica recensione, tanto la mia logorrea acuta è onnipresente e perciò compenserò anche la recensione che non ho lasciato al capitolo precedente.
Questa storia si fa sempre più intrigante ed emozionante. Ti cattura, quando leggi è impossibile distogliere gli occhi dallo schermo del pc e ti assicuro che, nonostante gli eventuali ritardi o le mancate risposte alle recensioni, è davvero impensabile l'idea di smettere di seguire la tua storia.
Insomma, NON CI PENSO PROPRIO.
Ricordiamo che la tua storia mi intrigava fin dalla trama (Damon versione pirata ed Elena giovane fanciulla di nobili origini) che avrei voluto buttare giù io stessa, e non avendolo fatto è un vero piacere per me sapere che l'idea simile l'abbia avuta una persone che SA SCRIVERE BENE.
Una bravissima autrice, dal momento che oltre a sapere scrivere correttamente, in un italiano degno di essere definito tale, tu riesci anche ad entrare nei personaggi, a renderli VIVI, capaci di emozionare i lettori.
Credo che questa sia la caratteristica più importante in un'autrice. Non basta sapere scrivere, ci vuole quella marcia in più, e tu fortunatamente la possiedi.
Per questo ho fiducia in te come autrice, nonostante non ti conosca provo un senso di empatia nei tuoi confronti.
Venendo al capitolo PRECEDENTE, cercherò di non essere estremamente logorroica, perciò mi limito a dire che sono felice che tu ti sia attenuta alla trama della serie televisiva, scegliendo di non far trovare Katherine nella cripta. Meglio per me che (questa) sofferenza di Elena sia stata rimandata a data inoltrata, sarebbe stato davvero un brutto colpo vedere la sua copia gironzolare con Damon davanti ai suoi occhi.
Poi quell'abbraccio è stato meraviglioso, anche lì ho potuto immaginare la scena di TVD e avevo gli occhi inumiditi.
In questo capitolo invece ho provato una lieve sofferenza per come Damon si è rivolto a Rose.
Ovviamente era arrabbiato a morte e profondamente deluso a causa di Katherine, perché in effetti un po' ironica lo è la situazione: lui, dipinto come un essere insensibile e mostruoso, era innamorato di una donna che sapeva essere rinchiusa in una cripta, ed è rimasto legato a questa triste idea per cento anni. Poi, dopo fatiche varie, è riuscito ad aprire la cripta, per scoprire che.. Lei non c'era.
Colpo basso, terribile, ma anche relativamente ironico visto da occhi esterni!
Ho sentito una morsa allo stomaco, poi, quando pochi giorni dopo Damon si è intrattenuto con quella ragazza, Magdalena (?), e l'ha uccisa. E' stato come rivedere, in una forma diversa ma simile, la 5x13, la situazione tragica di un Damon che si lascia andare a gesti estremi per soffocare la sofferenza, che si finge indifferente a tutto pur sentendosi logorare da dentro (se ci penso mi viene ancora da piangere per ciò che poteva accadere a Jeremy, dopo il rapporto costruitosi tra lui e Damon ç___ç ..AAAAh, KATHERINE BITCH!!).
Ed Elena proprio non ce la fa a lasciarlo cadere da solo nell'abisso, perciò va da lui e cerca di rendersi utile.
E ce la fa. Perché Damon, se dapprima era infastidito dalla sua presenza, innervosito PER la sua presenza, è poi riuscito a distogliere la mentre da quei brutti pensieri, è riuscito ad emergere da quel buio infinito in cui era precipitato.. E tutto questo, solo grazie a lei, grazie alla sua presenza.
Ho amato anche quel pezzo di conversazione incentrato sulla vita di Elena, specie nel momento in cui è uscito fuori l'argomento "matrimonio combinato" strettamente connesso a Matt Donovan.
-Infatti è così! Matt è fantastico, solare, nobile d'animo, di sani principi...-
-...E poi quale fanciulla non vorrebbe un matrimonio combinato?-
L'ironia pungente e onnipresente di Damon.
Mi piace che tu riesca a rendere le sue frasi intrise di sarcasmo, le fa sembrare reali. E' come se, leggendo, stessi vedendo proprio il Damon della serie, quello perennemente tormentato tra la disperazione umana e il vuoto dato dall'essere un vampiro. Il Damon di cui mi sono innamorata, che agisce d'impulso e senza riflettere troppo su ciò che fa, e che, quando si rende conto degli errori commessi, comprime i tratti del volto in espressioni di sofferenza e pura umanità. Quel Damon è la mia rovina, ma è fantastico che tu riesca a trascriverlo in tal modo, anche nel suo lato oscuro, come se ti venisse naturale!
E tu, tra l'altro, colpisci spesso il mio punto debole, utilizzando le loro frasi utilizzate nella serie *_* ADORO i riferimenti alla serie.
"You want a love that consumes you. You want passion, and adventure.. and even a little danger."
PLEASE. TVD è il mio mestiere.
Ribadisco: ADORO *_*
E alla fine emerge il lato di Stefan che vaga tra il protettivo e il giudizioso.
Lui ama il fratello, lo ama davvero, ma è consapevole che commetta delle azioni terribili e cerca di allontanare Elena da lui per proteggerla. Non credo di riuscire a dargli torto in modo drastico come mi piacerebbe fare, perché comunque è innegabile che Damon sia imperfetto e sbaglio. Ma è proprio per questo che è perfetto per Elena. Perché loro due sono come due pezzi di puzzle perfetti per stare insieme, sono due pezzi dello stesso ingranaggio, l'uno perfeziona l'altro.
E' normale che adesso Elena soffrirà e piangerà lacrime amare, ma questo è Damon.
Non ha mai negato di essere un mostro, anzi, l'ha sempre ribadito.. Ed è proprio per questo che ha fatto ciò che ha fatto. Per dimostrare di esserlo, per fare vedere a tutti che lui non è altro che un mostro.
Lasciarlo sprofondare nell'abisso da solo, però, sarebbe solo un modo per perderlo per sempre.
Stefan stesso ne è consapevole, ed infatti non è intenzionato a lasciarlo andare, ma forse non si rende conto che l'umanità di Damon è ormai ingranata con la persona di Elena.
"You’re the best influence on me. I need you. You’re the good and I need a little good in my life because without it there’s an awful lot of darkness."
E ho detto tutto. E sai, sento come se avessi ancora qualcosa da dire, ma mi fermo qui perché credo di aver toccato il fondo della logorrea anche questa volta.
Un bacione, e scusa ancora per la mia mancata presenza nello scorso capitolo!
Mary |