Sinceramente... non penso affatto che sia corretto parlare di "sostituzione", per usare i termini nella storia.
In particolare la frase pronunciata da Giselle sul fatto che è onorata di poter sostituire la vera madre di Morgan mi sembra particolarmente inappropriata.
E disgustosa, in un certo senso.
Nemmeno le persone orribili, quelle che ci hanno fatto del male, sono e potranno mai essere sostituibili, figuriamoci una madre biologica con cui non si è più in contatto.
Una bambina rimane eternamente segnata da queste esperienze e, per quanto Giselle possa aiutare a compensare un vuoto dovuto alla costante mancanza di una figura materna nella vita della piccola, è evidente che questo non potrà mai cancellare quello che è successo molto prima che la nostra beniamina entrasse a far parte della storia di lei e Robert.
Se si scrive una storia e si vuole fare un buon lavoro bisogna stare anche attenti ai verbi che si usano e agli approcci tra i personaggi.
Qua non è stato fatto.
(Recensione modificata il 28/03/2021 - 04:41 pm) |
