Mah, sono molto perplesso sul fatto che Susan si possa definire una massaia, dovrebbe essere un'impiegata di alto livello della Simultech, o ricordo male?
Non ho capito il discorso sui terrestri che disprezzano i meridiani. Quanti terrestri sanno che esiste Meridian e tutto il resto? Che occasioni hanno avuto di conoscerli e disprezzarli?
E poi, che senso ha andare con le lance e le catapulte, sia pure a lunga gittata, contro un nemico che ha già distrutto elicotteri e carri armati?
E, anche facendo passare trentamila soldati attraverso un portale, come si fa a schierarli in una città?
Il discorso di Eyon è di una stupidità agghiacciante; prima manda un intero esercito male armato a farsi uccidere con uno schiocco di dita, e poi lei, una dei pochissimi risparmiati, dice che sacrificherà la sua intoccabilissima vita per il popolo di Meridian? E che non ha paura di lui, che ha dimostrato di avere paura del loro coraggio? Ma ridateci Phobos!
Caleb è tornato a essere un mormorante? Non aveva scoperto di essere il figlio di Nerissa?
Consideravo scontata la 'redenzione' di Reeshik fin dall'inizio.
Ma costui dovrebbe essere un eroe? Mi sembra difficile attribuire questo titolo ad uno che ha tradito prima tutto il suo popolo e la sua regina, e poi ha tradito colui per cui li aveva traditi. Sembra piuttosto uno schizofrenico: il secondo tradimento è stato improvviso come il primo, senza un'ombra di avvisaglia né di pentimento, ma con un interminabile e altisonante discorso da eroe. Chi si fiderà mai a girare le spalle ad un essere simile?
Mi dispiace, non vorrei risultare duro, ma ti consiglierei di lavorare ancora su questo finale, perché rappresenta un netto calo di tono rispetto ai primi capitoli.
MaxT :) |