Taaaaa-daaaaa! *rullo di tamburi e tappeto rosso* ecco Eponine che entra in scena!
Non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli, non vedo l'ora di entrare nella "stagione calda", non vedo l'ora di scoprire come si evolverà questa storia.
Rinnovo i miei più sentiti complimenti, hai una proprietà di linguaggio ottima.

Anna

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Ciao! Innanzitutto volevo dirti che l'ambientazione e il contesto storico sono molto originali, dettagliati e descritti bene, cosa che non è assolutamente da poco. Ho riso pensando a Grantaire che scambia l'entrata della Sorbona per quella di un bar, che ci posso fare lo adoro. Penso che sia un ottimo inizio e sono curiosissima di leggere i prossimi capitoli. Mi permetto di farti un minuscolissimo appunto che è assolutamente soggettivo e spero che non ti dispiaccia: alcune frasi come “Che cosa cavolo stai facendo? Così sembri uno stalker!” o i verbi come "rosicare" me li immagino poco nel 1968. Come ti dicevo, la storia è scritta bene e questi termini rischiano di sembrare poco realistici e potrebbero interrompere il filo della narrazione. Spero che questa recensione possa strapparti un sorriso e non offenderti.

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