Critica, ma scrivi bene.
Bé, il titolo ci stava, davvero un botto, eh! Ma cavolo, senza offesa, ma il resto sembrava la solita lamentela della ragazzina alternativa a tutti i costi. Non mi sembri stupida da come scrivi, mi sembri arrabbiata, però, arrabattata ad arrabbiarsi e poco concentrata sul capire gli altri. Nel senso, zia (ti spiace se ti chiamo così?), non puoi sapere cosa nasconde il cuore di un "modaiolo", e non per forza la solita roba della tristezza che come hai scritto tu è praticamente diventata una grottesca scusa, ma anche per il desiderio (che in realtà è più un bisongo) di accettazione che diviene fondamentale in età adolescenziale e pre adolescenziale, quando ci si cerca di formare e di cominciare a delineare i bordi del proprio essere.
Inoltre devi capire come possa davvero essere presente un sentimento autodistruttivo e un'alienazione nei giovani di questa generazione , siamo i figli di coloro che ce l'hanno messo in culo, chiaramente siamo incazzati e ignoranti (sì, ignoranti, e sai di chi è la colpa? Dei nostri genitori, e non solo per la poca educazione che ci hanno impartito, ma soprattutto per come hanno rovinato la Scuola Pubblica, e non dire che sono stati i politici perché se sono dove sono qualcuno gli ha votati).
Detto questo, lo stile ci sta, vai a capo un po' alla carlona ma non hai nemmeno un errore ortografico, brava.
Scusa se ci saranno errori o non sarà totalmente fluido il messaggio ma sono in ritardissimo e devo assolutamente andare.
Auguri per il tuo percorso di scrittura, zia.
P.S.: varia un po' lessico, se no risulta poco scorrevole, e se mi permetti, vuoi dirmi che ti sei tagliata per tre anni per la "scienza" o perché c'era qualcos'altro? L'esperimento sarebbe andato a buon fine se tu avessi beccato una vena, sai? :D ahahahahahahah, spero mi permetterai la battutaccia, essendo tu una scrittrice di racconti comici.
Con rispetto, da uno scrittore fallito. (Recensione modificata il 01/08/2014 - 02:30 pm) |