Salve! è da tanto che sento parlare di questo capitolo!
la cara artemis finalmente!
il dialogo tra lei e il padre è toccante: lei è una tenera bimba che ha perso la mamma troppo presto e lui è un uomo gentile e altruista. il giardino con le rose è bellissimo, ne voglio anche io uno! la statua della mamma con le rose blu, che tenero :) ho riconosciuto ovviamente le parti che mi avevi letto del dialogo tra pericle e artemis, è stato bello rileggerle, sono così tenere :)
mi piace molto come hai delineato il rapporto tra il padre e la bimba e poi la donna. lui non vorrebbe che lei si abbandonasse alla vendetta, vorrebbe che fosse una guerriera ma non un'assassina, una maestra ma anche una donna. e beh... vogliamo parlare di aphrodite?
è un'anima tormentata infondo. e che mondo sarebbe senza psicodrammi?
non fa la parte del violentatore, tranquilla! certo, la spinge contro una colonna e le salta addosso, ma dai... lei lo respinge e lui se ne va.
è uno sfrontato, comunque, questo si.
ma la ama disperatamente.
e la cara artemis non è indifferente come vorrebbe essere! non riesce a sottrarsi al bacio di aphrodite e si scosta da lui con innegabile difficoltà. ed è visibilmente gelosa delle conquiste di una notte del suo allievo...
ma sono con artemis, ha fatto bene a non cedere subito alle lusinghe di quello screanzato xD
alla prossima cara :)
lady dreamer
ps ho notato ovviamente il riferimento al quadro di alma tadema!!! non poteva mancare! eliogabalo il folle e le sue rose! xD e poi bella la citazione di baudelaire all'inizio del capitolo, mi piace tantissimo :)
(Recensione modificata il 06/09/2014 - 12:29 am) |
