Weeee eccomi qua * oggi con la neve in arrivo siamo proprio in tema, con l'unica differenza che alle latitudini di Markus le strade FUNZIONANO! *
Immaginavo che la storia non fosse finita, ma non credevo che le conseguenze dell'egoismo di Markus potessero essere così gravi.
Deve essere stato terribile per lui venire a conoscenza della morte dei genitori a causa sua e comprendo il suo desiderio di tornare umano, anche se ormai è troppo tardi...o forse no?
E chi è quella ragazza * che a me ricorda tanto qualcuno * che ha preso Sigfrid?
Che stia per nascere qualcosa di nuovo e * speriamo! * di bello?
Me curiosa!
Continua così ;)
Un bacione, sorellicchi^^

F.

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Per fortuna che ci sei tu a tirarmi su!
Un capitolo pieno di tenerezza e poesia, ma anche caratterizzato da un velo di tristezza: Markus è riuscito ad avverare il suo desiderio, ma quanto dolore ha lasciato dietro di sé?
I suoi genitori avranno sicuramente avuto il cuore spezzato nel non vederlo più e sicuramente anche lui, nonostante la felicità, ha qualcosa nel profondo che continuerà a mancargli * non solo il movimento o il violino...ma qualcosa di ben più profondo *
Insomma, nonostante il falso finale, si capisce che non è finita qui ;)
Non resta che attendere il prossimo capitolo...
Bravissima, come sempre :D

F.

Non posso non recensire. Ho pianto, mi hai davvero commossa. Non so da cosa sia ispirata la storia, se da un libro, un film o altro (e mi scuso per questo) ma tutto ciò e tremendamente poetico. È come se tutto fosse avvolto da un velo di stoffa leggera che ti fa vedere le cose sotto un'altra luce, più romantica, più leggera...
La solitudine del bambino mi ha aperto l'anima a metà! La dolcezza con cui affronta le cose l'ha travolta. Scrivi in maniera sensazionale. Sei molto descrittiva e questo da una visione approfondita dei luoghi che descrivi. Ti faccio tanti complimenti ,leggerò i prossimi capitoli moooolto volentieri!

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Weeeeee buonasera!^^
Mi dispiace solo che questo piccolo attimo d'Austria sia già finito e che la sottoscritta, avvolta in vestaglia, galosce e pantofole, stia a osservare lo schermo del computer con tutta l'aria di chi ha mangiato una favolosa fetta di torta * ehm! * tutta in un boccone senza poter fare il bis.
D'accordo, ora mi concentro e provo a scrivere una recensione come Cristo comanda * ci provo, eh! *
Sul serio, la storia continua a piacermi. Che il tuo stile camaleontico mi piacesse era ormai risaputo, eppure vederlo trasformarsi in questa piccola poesia dopo ore e ore di discussioni su fumetti dark è sempre una sorpresa e non solo per quanto riguarda le prime righe.
Davvero!
In fondo, ti riconosco molto in Markus.
Cosa avrà voluto dire con quel forse?
MI DEVO PREOCCUPARE???
Non vedo l'ora di sapere quale piano diabolico sta architettando la tua testolina malefica... ;)
Sei sempre la meglio, sorellicchi^^ <3

F.

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Ma davvero sono la prima?
Evviva^^
Innanzitutto sono felicissima che tu abbia trovato finalmente il coraggio di pubblicare le tue storie.
Davvero, adoro la tua scrittura e scommetto che tanti altri appassionati lettori saranno d'accordo con me.
In secondo luogo, come sempre sei riuscita a stupirmi con i tuoi tanti volti "letterari": di certo mi ero abituata a tutt'altro stile e contenuti e leggere una storia così carica di dolcezza e poesia mi ha lasciata davvero di sasso.
Poi, conoscendo alcuni aneddoti * che molti lettori non immaginano neppure * è stato come rivedere un vecchio album di ricordi, anche se per ora posso basarmi solo sui tuoi racconti e qualche vecchia foto.
Spero che tu possa continuare, che siano demoni o favole! ;)
Un abbraccio <3

F.

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