Recensioni per
Like in a night without moon.
di _DangerDays_

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Nuovo recensore
13/01/16, ore 22:56

Well hello dear, in questa recensione farò il vissuto come mio solito, siccome non sembra ma sono su questo sito dal lontanissimo duemila-e-undici, e siccome sono su questo sito da un così lungo periodo di tempo (non è affatto vero, ma lasciamo passare ehmehm) mi permetto di essere cattivo. Più che cattivo, in realtà, direi sincero. Sono sempre sincero quando si tratta di recensioni su EFP, oltre che prolisso, più che altro perché l'idea dei punti mi ha sempre ispirato a dare il meglio di me. Ma dunque, iniziamo.
Come avrai notato la recensione non è positiva, né negativa. La bandierina è di quell'azzurrino slavato, non tanto perché io sono pignolo e perfezionista, quanto perché mi sento in dovere di essere sincero, visto che mi era sembrato di capire che questa storia fosse, in qualche modo, importante per te. E siccome per le cose importanti bisogna comunque assumere un certo comportamento io, in questa recensione, non ti parlerò da amico o da confidente, ma da completo estraneo. (Bada bene, non sto basando su questa recensione il giudizio di tutto ciò che scrivi, anzi, mi hai detto tu stess che questo scritto è vecchio e so che col tempo si migliora, quindi non buttarti giù, sappi che questa recensione è una recensione per il testo e non per la maturazione che la persona che l'ha scritto ha affrontato) (sono solito fare parabole e parentesi, chiedo venia)

Dunque, siccome sono una persona pragmatica iniziamo subito dall'introduzione, perché tutto ha un proprio valore in una storia e io non sono tipo da togliere importanza alle cose.
Quindi; non ho molto da dire, è piuttosto palese come presentazione e fa quello per la quale è stata scritta: presenta. Avrei solo un appunto, nonostante non mi sia messo a contare una per una le parole di questo scritto sono quasi sicuro siano più di cento/centodieci, ti consiglio quindi di catalogarla come flash!fic e non come drabble.

Poi, il testo in sè non è male, diciamo che l'idea di fondo esiste ed è anche una buona idea, nonostante tu abbia ammesso non essere delle più originali, una cosa che ho apprezzato, però è stato anche il fatto che tu non abbia basato la tristezza di Nico (sia santificato questo ragazzino) solamente sul fatto che Percy oramai stia con Annabeth et similia, né che tu abbia trovato in qualche modo una relazione per far uscire dalla depressione il piccolo figlio di Ade, insomma, alla fine di questa storia Di Angelo è ancora triste e imbronciato e questo mi è piaciuto.
La cosa che non mi è assolutamente piaciuta, e perdona il mio essere così cristallino, è stato l'uso ripetuto dei punti di sospensione, nonché l'utilizzo eccessivo di segni di interpunzione accostato alla periodizzazione che, se devo essere sincero e quanto mai non lo sono stato ha reso la lettura pesante e piuttosto, mh, noiosa? 
Insomma, lo hai detto tu stess*, non è una storia originale e/o innovativa, ma questo non vieta allo scrittore di renderla qualcosa che il lettore apprezzerà. Il tuo unico punto di forza sono le sensazioni che riesci a stimolare, ma senza un metodo di espressione accattivante e che lasci il segno, alla fine, il lettore si ritroverà con un pugno di mosche; sì, una bella storia, passabile, ma nulla che ha davvero toccato nel profondo, perché Nico è già triste, è già depresso e io so già che Nico ha vissuto tutto ciò. Capisci quello che intendo?
Me lo dice il libro, me lo dice la storia e io posso capire molto quanto sia difficile cercare di analizzare in profondità un certo personaggio, quanto sia difficile trattare certe situazioni, ma il tuo unico modo per tener vivo l'interesse in una storia che non ha molto di nuovo e avere tanta destrezza con le parole. Cime Tempestose ha fatto tanto scalpore perché era rozzo, narrava di una donna che si ribellava, di un uomo che amava appassionatamente e di cose che tempestose lo erano davvero, ma non penso che questo abbia fermato altri scrittori dallo scrivere storie dello stesso genere, no? (sì. sto tirando in ballo cime tempestose perché sto facendo un repulisti di tutto ciò che mi appartiene e che potrebbe parlare di storia inglese ottocentesca, mea culpa)
Quindi, Shizu, sono al cento percento sicuro che tu abbia tutte queste potenzialità, sai scrivere e l'ho visto, devi migliorare, anche io devo farlo e mi dispiace se son sembrato in qualche modo saccente e/o insopportabile (tendo ad esserlo, quando lascio cadere i veli di persona gentile e assumo il mio aspetto da recensore accanito) (siano beati i tempi nei quali avevo lasciato novecento recensioni con il vecchio account e ora devo ripartire da nuovo) (con storie orribilissime mi dispiace oh cielo), sono stato davvero il più sincero possibile con te e credo che una recensione del genere possa aiutare più di quanto non facciano tre righe messe in croce (no, non sto criticando tutti i recensori che fanno così, nono).
Dunque, mi scuso se son sembrato troppo aggressivo, ma ho dato un parere sincero! Un saluto.
Lars.