Rieccomi qui, per l'ultima recensione premio... che lascio più che volentieri al secondo capitolo di questa storia, l'ho divorata in un attimo e apprezzata tantissimo, dalla prima all'ultima parola!
Lo dirò ancora e sicuramente mi ripeterò, ma ci tenevo a ribadirlo: hai un talento da narratrice straordinario, riesci a combinare degli elementi molto diversi tra loro in maniera del tutto naturale, combinando una storia dalla grandissima potenza evocativa. Elementi magari anche comuni, come le allucinazioni e la convivenza di due anime - o almeno, di quel che rimane di una di loro - nello stesso corpo, uniti alla profondità dei personaggi che presenti contribuiscono a creare un intreccio veramente originale, che più proseguiva più mi lasciava spiazzata. Devo assolutamente farti i miei complimenti anche per quanto riguarda le descrizioni, sono praticamente cinematografiche! Rapide ma piene di dettagli, sempre esaustive ma mai noiose, le considero un altro punto di forza del tuo modo di narrare, assieme ai dialoghi.
Già avevo avuto modo di adorare il carattere schivo ma forte di Descartes/falena (il colpo di scena è fenomenale!) e questo capitolo non ha fatto altro che rafforzare la mia impressione: mi piace tantissimo il suo sviluppo e il coraggio che mostra, dal racconto della sua "assimilazione" col vero Descartes al tentativo di salvare Attina, fino al suo dialogo vibrante e tesissimo con Dietrich... e, per quanto immaginassi che quest'ultimo non si fosse mai accorto del suo sentimento, dentro di me continuavo a tifare perché qualcosa cambiasse, magari che il vero Des spuntasse fuori o che Dietrich accettasse il "nuovo Des" in versione falena. Il loro dialogo mi ha tenuta col fiato sospeso, mi sembrava di vederli in piedi nella sala mentre discutevano... così come mi sembrava di vedere Dietrich durante la scena finale, quando se la prende con se stesso per il suo non accettare la morte di Descartes. Anche lui è un personaggio meravigliosamente complesso, che dischiude la sua "vera essenza" solo dopo una serie di svolte che ce lo fanno scoprire piano piano, per gradi, così come Attina: di lei ho apprezzato particolarmente la descrizione del sentimento che si accorge di provare per Linda, quella sorta di gelosia/fastidio che non riesce a spiegare ma che dicono moltissimo sui suoi sentimenti. Questo significa saper scrivere dei personaggi credibili, e questo mi ha colpito tantissimo, davvero molto. <3

Che dire? Sono una tua fan e ogni storia mi riconferma quanto mi piaccia il tuo stile e quanto tu debba condividere più perle così, perché ne abbiamo tutti bisogno! :3 Spero davvero che deciderai di continuare questa storia prima o poi, merita tanto ed ha un assetto veramente originale!
Federica (Ino)

Ps. Alice (Tsunade) ha detto che ha intenzione di leggere anche questo capitolo e di recensirlo a titolo personale, la storia le è piaciuta molto e ci tiene a proseguirla e a fartelo sapere!

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Eccomi qui per la recensione premio del contest "The Ancient Tales", cara ragazza! Alice mi ha consigliato questa storia e io sono felicissima di averla letta! <3

Parto dicendo che le tue storie riescono sempre a farmi immergere in un clima particolarissimo, molto "sospeso" e allo stesso tempo incalzante: con poche descrizioni e le parole giuste riesci a tratteggiare un universo incredibile, i cui misteri piano piano si spiegano con naturalezza, come in un film che vede succedere una scena dopo l'altra... inutile dire che è una caratteristica che adoro nelle storie che leggo e che trovo propria di chi sa scrivere in maniera eccezionale, per cui da parte mia troverai sempre e solo complimenti, adoro il tuo stile! <3
Un'altra caratteristica che mi colpisce tantissimo del tuo modo di scrivere è la cura che dedichi nel caratterizzare perfettamente i personaggi, rendendoli completamente "da scoprire" ma allo stesso tempo ben definiti già dalle prime battute: sia Descartes che Dietrich sono ben definiti e dotati di un carattere complesso e sfaccettato, così come Attina - ho adorato i suoi "progetti per il futuro" XD - e la zia Anita... anche Tesla, che ha meno battute degli altri, si ricava uno spazio tutto suo e si presenta come ben caratterizzato e, ovviamente, interessante. E poi c'è l'ambientazione, sospesa, come ho già detto, ma allo stesso tempo piena di spunti, che mi ha fatto pensare ad una sorta di "passato indefinito" in bilico tra i giorni nostri e il periodo delle due guerre mondiali... e anche il fattore Falene e Cuori, che è veramente originale. Ti faccio i miei complimenti più sentiti, io ho sempre difficoltà a congegnare e anche solo immaginare trame così, per cui non puoi capire quanto mi faccia piacere leggere una storia così bella e intrigante, che riesca a tenermi incollata fino al finale senza calare un attimo di interesse!
Last but not least, i dialoghi: riesci a disseminarli per la storia in maniera molto naturale e a dar loro una lunghezza misurata che li rende molto interessanti e piacevolissimi, per cui è un altro punto che va assolutamente a tuo favore <3

Detto questo, ti ringrazio di aver condiviso la tua storia con noi! Sono dell'idea che tu debba scrivere un libro, prima o poi... le idee non ti mancano e nemmeno il talento :3
Federica

Ok, non so bene cosa dire perché questa storia mi ha spiazzata totalmente. Devo ammettere di essermi un pochino intimorita all'inizio, per via della lunghezza notevole del capitolo, però poi mi sono accorta che più andavo avanti, più volevo assolutamente finire di leggere. Insomma, una storia che tiene incollati alla pagina dall'inizio alla fine! La trama è originalissima, non mi sarei mai aspettata un intreccio così bello e degli elementi fantasy così inconsueti. Questa idea delle Falene e degli Aviatori è veramente geniale, fra l'altro tutti i personaggi sono ben scritti e descritti. Ho apprezzato particolarmente il modo in cui parlano Attina e Tesla, due personaggi molto diversi ma dal modo di fare dinamico e imprevedibile. Tesla, in particolare, mi sembra il tipico scienziato pazzo che ha la testa a mille e non riesce a focalizzarsi su un singolo compito, insomma un cervello dedito al multitasking e disordinato.
Le allucinazioni di Attina (soprattutto la prima) sono davvero ansiogene, a tratti mi hanno ricordato i toni narrativi dell'horror, anche perché totalmente inaspettate. Delle tue storie mi piace moltissimo questo effetto sorpresa, ovvero l'introdurre con facilità e fluidità elementi importanti spacciandoli per dettagli da poco conto. E' un espediente che trovo sia proprio degli scrittori dotati di molto talento, quindi non posso che farti i miei più sinceri complimenti. 
La storia parte in media res ma personalmente non mi sono mai sentita particolarmente spaesata, riesci a far sentire il lettore a proprio agio persino con una storia così particolare e dai risvolti totalmente inaspettati. Inoltre, come per la storia partecipante al contest, mi piace molto l'uso che fai dell'ironia, sottile e sarcastica, ben piazzata e mai di troppo. In particolare, questa frase: "A ripensarci, forse era per quello che la maestra aveva voluto vedere zia Anita dopo il tema “cosa farò da grande”." riferita al desiderio di Attina di aprire un bordello, mi ha fatta veramente ridere di cuore! :)
Il finale mi ha lasciata a bocca aperta: già immaginavo una riunione strappalacrime fra Descartes e Dietrich, quel "e tu chi cazzo sei?" mi ha suscitato uno spontaneo "ma che cazzo stai dicendo?" ahahah! Insomma, immaginavo che il combattimento del ragazzo e della Falena avesse provocato ripercussioni sul corpo e sulla psiche di Des (?), però non avrei mai pensato ad una possibilità come quella che hai esplorato nel racconto. 10/10, assolutamente!

Insomma, questa è la recensione premio per il contest, però continuerò sicuramente a seguire e recensire la tua storia, perché merita molto, perché scrivi benissimo e perché era da tanto che non mi appassionavo così tanto ad una originale a capitoli. Dimmi solamente che non hai intenzione di lasciarla inconclusa, ne soffrirei tremendamente. y_y

Un abbraccio,
Tsunade <3

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