E brava la nostra Cleopatra! Si è rivelata non solo un faccino interessante, ma anche una disposta a tentare il tutto per tutto per il suo futuro, intelligente e speriamo anche fortunata con un osso duro come Cesare che sarà il campo perfetto per testare la sua capacità da seduttrice... e diciamo che come primo incontro non sembrano affatto indifferenti l'uno all'altra. E Cesare che diceva che Cleopatra era solo una ragazzina facilmente manovrabile: credo che avrà pane per i suoi denti e che gli darà molto filo da torcere!
Come sempre ti faccio i complimenti per lo stile pulito, fluido e piacevolissimo da leggere!
Alla prossima ^^

Gringer

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Ciao! :D
Ho letto questi due capitoli per conoscere meglio le figure di Cesare e Cleopatra e, lo ammetto, li ho divorati!
Innanzitutto voglio complimentarmi per il tuo stile chiaro, fluido e piacevole. Non ho notato nessun tipo di errore, nemmeno di battitura (come t'invidio! Io ormai sono certa di avere le dita dislessiche!); le descrizioni sono brevi, dirette ed efficaci e, all'inizio, ho avuto quasi la sensazione di sentire l'afa dell'Egitto e il sudore scivolarmi addosso...
Mi sembra chiaro che questa tua storia mi stia piacendo! :P
Voglio farti i complimenti anche per le tue conoscenze riguardo la storia romana (che anch'io amo alla follia!) e per la passione che traspare da ogni tua parola.
Cesare è delineato alla perfezione ed è raro che un autore riesca a descrivere così bene un personaggio in un solo capitolo. Il tuo Cesare è esattamente come l'ho sempre immaginato anch'io: pragmatico, marziale, autoritario, dedito solo ed esclusivamente alla res publica. Eppure, è anche un uomo profondamente tormentato: si è accorto tardi di aver sacrificato troppo per i momenti di gloria che l'hanno portato al potere e ora ne sta pagando le conseguenze. Cesare sente che non gli è rimasto più nulla, nemmeno un nemico/amico a cui ha dato la caccia e che avrebbe voluto catturare senza però ucciderlo, perchè in fondo Pompeo era tutto ciò che restava della sua famiglia...
Sembra quasi l'eroe tragico di qualche opera di Eschilo o di Euripide!

Parlando di Cleopatra, ne sono rimasta affascinata.
Sai chi mi ha ricordato? La regina Nefertiti che con la sua bellezza e la sua intelligenza, pare sia riuscita ad avere gli stessi poteri del suo consorte...
La tua Cleopatra è una donna forte, che sa ciò che vuole, nonostante si sia trovata a vivere una situazione di cui avrebbe fatto volentieri a meno. Insomma, rischia davvero molto e si trova costretta a dover scendere a patti con l'uomo più potente di Roma (parliamoci chiaro: se non fosse stato per Bruto, Cesare sarebbe diventato princeps!). Anche lei ha qualcosa di tragico e... beh, inutile ribadire che fine faccia!

Cosa aggiungere? Nulla, credo di aver detto tutto! Complimenti, sei molto brava! Sai, è raro trovare una storia ben scritta su questo periodo storico... :)

a presto!
Elly

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Ciao!
Hai soddisfatto appieno le mie aspettative su Cleopatra: non so, ma mi è apparso che sia ancora una ragazza ad un passo dalla piena maturità e dalla sua realizzazione come donna... il che credo che avverrà non appena incontrerà Cesare. Mi piace però! È spigliata, intelligente e prudentissima nei confronti di quella serpe di fratello/marito che si ritrova... povera, non deve essere facile per lei.
Apollodoro mi ispira un'innata simpatia, sopratutto per lo stratagemma che ha appena ideato... mi sembra quasi che lui sia il corrispettivo “buono” dell'eunuco Potino che, invece, si è guadagnato tutta la mia antipatia... ma ormai di lui se ne è occupato Cesare ^^
Noto con piacere che sei riuscita a farmi calare in un passato remoto anche questa volta e non vedo di leggere i prossimi capitoli per constatare lo stesso!
Alla prossima

Gringer

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Partendo dal presupposto che io ADORO i romanzi storici, la tua storia non poteva che incuriosirmi. E ho fatto bene.
Il personaggio di Cleopatra purtroppo non mi è mai stato molto simpatico ma sono curiosa di leggere come la presenterai, dal momento che il primo capitolo mi ha rapita: mi piace il modo in cui hai descritto Cesare, lo fai apparire una persona molto più umana rispetto a molti che tendono ad idealizzarlo come una divinità scesa in terra. Hai ritratto un Cesare che ha le sue debolezze, un Cesare acuto ma anche molto "sensibile" e addolorato per la perdita di un amico, anche se traditore, come Pompeo.
Sarò quindi molto contenta di continuare a leggere e, anche se la storia la conosco già, sono lo stesso interessata a vedere come la descriverai. Non sempre i libri di storia ci parlano dei retroscena, dei pensieri e dei sentimenti degli uomini del passato.
Brava anche per la ricostruzione storica, non sempre è facile rimanere calati nell'ambiente e nella mentalità di duemila anni fa.
Ti faccio solo un appunto sull'uso della punteggiatura (a proposito, grammatica perfetta e nessun errore di battitura, complimenti!): attenta a quando e come la usi, a volte spezza il ritmo della narrazione.
Leggerò volentieri il resto dei capitoli non appena potrò, ma hai fatto davvero un buon lavoro!
Adios

Gringer

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Ok B. Io pensavo un po' più descrittiva ma devo ammettere che forse così è meglio... Semplice, lineare e espressivo del riflesso del sentimento. Rimango dell'idea che i due point of view siano meglio del narratore onniscente e hai fatto benissimo a mettere prima Cesarino (un buon soldato si sveglia sempre nel mezzo della notta per controllare la sua spada)
Questa storia è sempre più appassionante quindi B. che dire, brava è riduttivo e sono 10 anni che te lo ripeto (stiamo diventando vecchie!!) quindi... Boh trova un aggettivo migliore...
Arj =)

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Uhaaaa!!!! Sono tornataaa!!!! Wow devo dire che sei davvero alquanto veloce nei tuoi aggiornamenti, sono molto molto molto molto ( aiutami anche tu a ripetere all'infinito la parola " moooooltooo" ) sbalordita per questa tua celerità! :) detto questo, i tuoi capitoli e la tua storia in generale mi stanno piacendo alquanto ed è anche per questo motivo che ho deciso di inserire la tua storia tra le mie seguite ;) ahahahah! Devo dire che mi sono rotolata dal ridere nello scorso capitolo: il grande grandissimo Caio Giulio Cesare, condottiero dei romani, generale, capo dell'esercito del più grande popolo del mondo, discendente della dea Venere e del dio Marte ecc ecc ( non si nota che amo alquanto il personaggio storico vero? :P ) che si lascia completamente ingannare da una ragazzina... lui la reputava una ventenne senza spina dorsale, capricciosa, che non sa quello che vuole dalla vita, simile a sua figlia et similia e invece si è ritrovato davanti una donna con le sue belle idee in testa e senza remore e paure, alquanto decisa e determinata ad ottenere ciò che vuole. Ehehhe caro Cesare, ancora non sai bene con chi hai a che fare, tuttavia inizi a fartene un'idea eh? Eheheh sei già caduto nelle sue spire, mio caro il mio uomo cinquantenne di vita vissuta (eeeh, ma l'Egitto è un luogo a se stante, lontano alquanto dalle regole del mondo romano che conosci tu! ;) ) Beh, mi è piaciuto molto anche questo capitolo nel quale entrambi si svegliano e osservano l'altro che dorme ma non si riescono ad incrociare visto che si risvegliano in momenti diversi :D è molto bella la parte riflessiva dove entrambi si studiano a vicenda approfittando del sonno dell'altro, mentre contemporaneamente ripensano a ciò che è successo la sera precedente. E poi anche l'idea di Cesare che forse avrebbe potuto usare Cleopatra per fondere Roma con l'Egitto e creare un impero... eeeeh noi ora sappiamo com'è andata a finire, ma sarebbe stato davvero divertente poter analizzare il loro cervello e i loro neuroni in movimento in determinate circostanze e situazioni (io darei casa mia e molto altro in cambio per poterlo fare... peccato che tu non sia un genio della lampada e che io stia andando completamente fuori tema... ). Ok, direi di chiudere qui la mia recensione, sperando di non averti annoiato troppo! XD a presto! Cciiiauuu!!!

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Ecco vedi cosa fa un pelo di... va beh non volevo essere volgare (infatti mi sono trattenuta). Hai capito Cesarino???!!! Si fa infinocchiare così bellamente.
Ma andiamo con ordine: inizio pseudo-soft con diverbio su "chi sei - chi non sei- che ci fai qui" molto alla Bond, James Bond davvero pieno di suspance. Poi la trattativa: Cesarino che si accorge quanto sia cazzuta la ragazzetta che ha davanti e Cleopatra che si rende conto che lui non è un vecchiaccio. Finale molto da occhietti a cuore: lei che pensava di immolarsi per la patria ma che alla fine scopre che il dovere può essere un piacere.
Apprezzo molto la cinquina ben assestata, io gliel'avrei data più forte!
Brava B. vai avanti così! Non vedo l'ora di leggere della faccia di Tolomeo quando scoprirà che l'hanno infinocchiato bene!!
Pollici bene bene in alto
Arj =)

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Hai capito la ragazzina!!!!???? E Cesarino con il suo menamento su quanto fosse ragazzina Cleopatra: "è solo una bambina... Sarà una marionetta nelle mani degli uomini giusti... Ha avtuto fortuna sfacciata". Siiii certo... Tu la chiami fortuna sfacciata lei la chiama buon senso ed educazione intelligente...
Comunqeue al fine si sono conosciuti... Io avevo ragione Apollodoro è un genio e la storia del tappeto una genialata!!! Che dire... La storia insegna (come dici tu) ma anche tu che scrivi così bene aiuti a frsela piacere di più la storia!! Adesso vedremo che risponderà il baldo Cesare alle parole taglienti della bella Claopatra... Nel prossimo capitolo s'intende...
:* hugs
Arj


PS: Sappi che se mai vorrai essere fatta su in un tappeto ne ho uno perfetto nella mia camera che non è usato ed è lasciato li a prender polvere e farmi inciampare... Io te l'ho detto...

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Ed eccola qui!! Cleopatra in tutto il suo splendore... Come giá detto: cazzuta la ragazza!!! Ok se non fosse stata un osso duro a 17 anni, regina d'egitto e con un fratello (mezzo fratello) pazzo... Sarebbero stati uccelletti amari... Comprendo... Però questo carattere che le hai dato mi piace molto!! E Apollodoro mi sembra un ottimo confidente... Prevedo grandi cose (ok la storia non si può cambiare quindi non è che prevedo proprio) comunque B. ti stai superando...
L'unica cosa: chissà perchè ma quando ci sono di mezzo un tappeto e una cinghia non mi sento proprio a mio agio... Mi sa che ne vedremo delle belle. Il piano dello stratega potrebbe rivelarsi molto interessante!!! Vado a leggere il capitolo successivo...
Ciao B.
Arj =)

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ciao sono una delle partecipanti allo scambio recensioni su facebook. quando ho visto Cesare ed antico egitto sono corsa subito da te. la storia antica mi ha sempre affascinto moto e 
la storia mi ispira ed è ben scritta credo che continuerò a seguirla ma avrei delle perplessità da un punto di vista storico. la prima si trova all'inizio quando Cesare ha da ridire sulle ivinità egiziane. per prima cosa il culo di Iside era molto diffuso a Roma e secondariamente un generale romano non avrebbe mai denigrato una divinità di un popolo che si accingeca a conqustare. anzi prima delle battaglie pregavano proprio le divinità dei nemici per assicurarsi la vittoria, oltre al dio marte. secondariamente Tolomeo era poco più di un bambino quando Cesare arriva in egitto e non capisco perché tu non lo abbia accennato. ultima cosa: è vero che Cesaare attacca Tolomeo perché aveva ucciso ingiustamente un cittadino romano, ma il suo problema era che non era stato lui a sconfiggere Pompeo. quindi per mantenere l'amore del popolo ha il colpo di genio dell'hanno ucciso un cittadino romano senza il permesso di roma. questa almeno è la mia interpretazione della vicenda secondo l'idea che ho di Cesare, ma mgari davanti alla testa mozzata dell'ex genero-amico-avversario si è anche sinceramente commosso. 
ma apparte queste mie considerazioni il tuo è un bellissimo prio capitolo, ben scritto e molto promettente. credo proprio ce cotinuerò a leggerti.
a presto Aris,

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Capiamoci non è che non volevo lasciare un commento per qualche motivo. E non c'entra nemmeno il fatto che tu ti offenda o meno... Solo che prima di scrivere qualcosa volevo sapere come mai hai deciso di scrivere questa al posto di quello che mi hai paventato venerdì (sai C&C). Adesso che so che vorresti farne una long con tutte le implicazioni che comporta non posso che appoggiarti!!
Consiglio spassionato: RILEGGI, dannazione, prima di pubblicare rileggi quello che scrivi. Ti perdi dietro lettere e punteggiatura! B. per cortesia, fallo per me, in nome della nostra decennale amicizia... rileggi!!
Per il resto niente. Il fatto è spiegato e raccontato in modo impeccabile! Come sempre del resto... Non posso che essere più che orgogliosa...
Ora non ti resta che passare Gastro per rendermi ancora più happy (shallalà, it's so nice to be happy shallalà! Everybody should be happy!!)
Ok è partito il degenero...
Kiss and don't tell
Arj =)

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Ehi ciao! :) ho trovato la tua storia per puro caso e devo dire che sono rimasta piacevolmente colpita da questo inzio: Giulio Cesare è una figura molto pesante a livello storico e anche molto difficile da rendere a livello psicologico (si sa che ha sofferto sempre molto a causa della perdita della sua unica figlia Giulia), se poi ci aggiungiamo anche la relazione che ha avuto con Cleopatra il tutto diventa ancora più intrigante, basta pensare al fatto che ancora oggi la questione se l'abbia davvero amata o no divide ancora molto gli storici. Sono davvero contenta che tu abbia iniziato questa storia e sono curiosa di vedere come hai intenzione di recuperarla, anche perché, se per caso non si fosse ancora capito, ho un interesse / amore smodato per la storia e in particolare per due fasi: la storia egizia in generale (quindi dall'antica dinastia fino a Cleopatra, ultima refina d'Egitto) e poi per il periodo in cui la Dinastia Giulio - Claudia ha dominato il mondo (quindi dalla ascesa di Giulio Cesare in avanti). Inutile dire che la tua fan fiction, contenendo entrambi gli elementi della mia passione, non può che rendermi alquanto felice! Spero davvero che tu riesca ad aggiornare presto prestissimo! :)

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