Recensioni per
Falsità di una statua
di crimsontriforce

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
27/12/08, ore 12:21

Recensione pubblicata su www.criticoni.net. Storia partecipante alla IV Disfida, il voto che apporta alla sua media-squadra è 8.42.

Amrlide
Ammetto, a Final Fantasy X non ho mai giocato. Sbirciavo ogni tanto le partite di mio fratello, troppo intestardita con Final Fantasy IX per lanciarmi sul X.
La prima lettura di questa storia l’ho data senza conoscerne appieno i protagonisti e ne sono rimasta piacevolmente sorpresa. La storia è coinvolgente e soprattutto nella prima parte, durante il viaggio, i protagonisti sono delineati a tratti lievi, lentamente, attraverso il loro carattere, le loro aspettative e i loro dubbi, cosicché anche senza conoscerne l’aspetto, li si sente familiari. Anche le descrizioni degli ambienti vengono appena accennate, eppure l’atmosfera fantasy fa in modo che il paesaggio si dipinga quasi da sé.
Nonostante nelle note alla storia siano spiegati brevemente dall’autore ambientazione e presupposti, la scena che si svolge nella Sala della Fede l’ho trovata poco chiara, ma, ammetto, questo credo sia dovuto soprattutto alla mia superficiale conoscenza del fandom. Purtroppo le note fanno già presagire il destino di almeno uno dei protagonisti; mi reputo comunque fortunata per non aver presente alla prima lettura, l’intera trama del videogioco, altrimenti avrei saputo in anticipo il destino di tutti e tre i personaggi principali, visto che il racconto narra dell’evocatore precedente a quello della trama originale. Il capitolo finale, con i suoi toni malinconici ma al contempo beffardi, trovo che sia un’ottima conclusione al racconto nonché la parte in cui concretamente viene svolto il prompt immortalità/precarietà (la statua contrapposta alla varietà degli ideali e dei valori che essa può rappresentare).
Riassumendo, la storia è ben strutturata, scritta in un linguaggio scorrevole e accattivante. Merita sicuramente di essere letta anche da chi non conosce il fandom.

Black Friday
Leggendo questa storia ho pensato: zen. Commento dettato soprattutto dai bei dialoghi presenti. Nonostante il tema pregnante, nonostante tutta la grandezza dell'impresa che il trio in viaggio deve compiere, non manca una vena di leggerezza, data dalle divertenti 'gag' fra i personaggi e dai momenti d'azione... un toccasana per stemperare tutta la drammaticità che permea la missione di Braska.
I personaggi sono resi con vivacità, il lavoro è corretto e fluido alla lettura. Complimenti per l'intelligente integrazione dei prompt.

DefenderX
Overkill.
Nonostante la mia ben nota parzialità per il fandom, penso che Crimson abbia superato se stessa, con una fanfiction imperdibile per chi abbia anche solo sentito nominare Final Fantasy X. Un missing moment titanico - insomma, ha scritto un intero prequel! Cosa aspetta la Square, lo zuccherino? - con una caratterizzazione fedele (che rivela nottate intense sull'Ultimania e che getta GIUSTAMENTE alle ortiche un paio di idiozie della versione italiana) e una trama che alterna adeguatamente ironia, solennità, umanità e grandezza.
E' una storia virtualmente perfetta e rappresentativa della profondità del fandom, e nonostante ciò è una fanfiction sempre adeguata e facile da seguire anche se il lettore non sapesse chi cavolo sono i tre moschettieri protagonisti, perché è una storia di uomini qualunque e allo stesso tempo di eroi. O forse è il contrario. Uhm.
Sì, overkill. (Intendiamoci, se questa storia non è sua allora io sono il re di Artide, Antartide e Isola di Pasqua. E chiunque riconosca la colta citazione merita un premio).

Recensore Veterano
26/12/08, ore 23:10

Come sempre la tua scrittura è così densa di emozione che riesce a commuovermi. Ci sono così tante cose che ti fanno riflettere, tante cose che ti fanno sbrilluccicare gli occhi, tanti particolari splendidi, in questa storia... La caratterizzazione dei tre personaggi, ad esempio: li percepisci nelle loro differenze e nella loro personalità particolare, ogni volta che pensano, parlano o agiscono. Tutta la tematica religiosa, poi... Con il finale "terribile", nel quale si avverte con forza come una devozione cieca non sia in grado di comprendere i veri motivi di un'anima, di una scelta. E il clima generale, sempre accompagnato da una forte malinconia, un presagio triste, inevitabile. Davvero... Grazie per quest'ennesima bella storia. (e la quantità di virgole assurde e frasi rigirate di questa recensione dovrebbero darti la misura dell'emozione...XD)

Recensore Junior
20/12/08, ore 14:03

Eh sì, decisamente una statua fuori posto, chissà se lo stesso Auron, dentro un tempio yevonita, non si senta ormai altrettanto inadatto..Mi fa piacere di essere riuscita, fin dall'inizio, a collocare subito la frase iniziale del primo capitolo (so you're a champion of Yevon now, Braska?), mi ricordavo perfettamente quel momento, forse perchè (ma proprio FORSE...), non appena vi era la possibilità nel gioco di muovere Tidus a proprio piacimento, non facevo altro che rivolgere la mia attenzione ad una certa persona..e con questo chiudo il mio momento di autostima (del quale a nessuno può fregare un piffero, ma sai...essendo una cosa rara per me...)! Bellissima la scena finale, veramente bella e toccante: nel lottare disperatamente contro un mondo che NON VUOLE comprendere nulla e dal quale non fa altro che ricevere amarezze e delusioni, Auron si affida a Braska, il suo sostegno di sempre, rivolgendo le sue preghiere verso di lui...e PER lui. Grazie davvero per questo tuo racconto, l'ho apprezzato da subito, è decisamente sentito, scritto senza la fretta di dover finire, ma concentrandosi invece su ogni minimo dettaglio (perchè, credimi,anche quella parte che hai considerato essere un manuale su come si sta nel vestiti di Braska ha il suo fascino nella storia! Porca miseria, quei poveracci VIVEVANO, facevano ben altro oltre ad uccidere fiere e usare pozioni! Vogliamo donare loro qualche minuto di tregua?!). Brava, continua così! :-) Alla prossima!

Recensore Junior
15/12/08, ore 15:28

Ecco, questa è la prova evidente a sostegno di ciò che pensavo: c'è passione in quello che scrivi. Riesci ad approfondire anche quelle parti che sembrano essere intrattabili come il momento(che poi è di grande rilevanza) del "dialogo" tra l'evocatore e la Fede, evidenziando di quest'ultima il carattere umano, lato che a molti sembra sfuggire: forse chi leggerà le tue pagine capirà che Ixion non è un cavallo bianco... :-P Ah, quasi dimenticavo: ritornando al "problema del finale" di cui abbiamo discusso nel precedente capitolo,beh, ho continuato a pensarci (ho la testa talmente dura che potrei rompere un melone semplicemente adagiandolo sulla mia fronte!), e ti dirò che, nonostante le varie difficoltà, non mi dispiacerebbe, in questo caso, un gioco di cui si conosce già l'esito, poichè vincerebbe l'interesse per i particolari non approfonditi dalla saga precedente...non trovi? (So che rischio di andare fuori argomento, considerato che questo è uno spazio adibito alle recensioni delle storie,ma mi sembra doveroso rispondere ad un dibattito, per giunta cominciato da me, verso il quale hai dimostrato disponibilità di confronto!) Ti chiedo scusa se i miei commenti ti potranno risultare a volte un po' lunghi (o i complimenti troppo eccessivi!):non parlavo con qualcuno di FFX da più di tre anni, questa per me è una boccata di ossigeno...se poi trovo qualcuno che condivide anche i miei gusti ancora meglio! Aspetto con impazienza l'epilogo. :-)

Recensore Junior
10/12/08, ore 19:50

La scena che mi è piaciuta di più? Mi sembra di averla davanti: Auron che, asta alle mani sue e quelle di Braska, sorregge moralmente quest'ultimo, non l'evocatore, ma l'uomo che, per seguire un ideale che alla fine è convenuto a tutti, ha dovuto all'inizio scontrarsi con una realtà che non voleva saperne di rispondere correttamente! Carissimo Auron, che devozione, che affetto sincero... (non si capisce chi sia il mio personaggio preferito del gioco, vero?! Noooooo! eheh) Tutto il loro discorso è intriso di malinconia ma anche di speranza, e se poteva sorgere qualche dubbio...ecco Jecht che sistema tutto (<>)! :-) Così sia. Ah, dimenticavo! Riguardo al tuo "papiro" (senza "alert", i dibattiti e le risposte copiose sono sempre per me fonte di interesse nonchè di piacere!), devo ammettere che, in effetti, hai ragione: non avevo pensato al problema del finale, colpa forse di una storia che mi ha molto intrigato e della mia curiosità morbosa di approfondire ciò di cui viene mostrato solo uno spiraglio! :-)

Recensore Junior
10/12/08, ore 10:10

Bravo Braska! Tiè, Yevon, beccati questa PRIMA sferzata! Quanto può essere carico di avvenimenti il pellegrinaggio di Braska, quanto può essere affascinante... Ma i nostri amati autori non potevano approfondire questa parte della storia invece di creare quella STRANA COSA INFORME che prende il nome di FFX-2 (ovviamente è un'opinione personale, e come tale può essere smentita da chiunque)? Mah...forse è meglio così, credo che l'immaginazione di un fanwriter devoto come te possa fare meglio a proposito! :-P Povero Jecht! Non può però negare che, nella sua "disavventura", ha conosciuto la vera amicizia...

Recensore Junior
09/12/08, ore 17:07

Eh sì, mi ha proprio incuriosito: come ho accennato in commenti di altre tue storie, gradisco pienamente il tuo stile, in grado di delineare la caratterizzazione e mentalità differente dei vari personaggi... e poi non nascondo di essere una fan del trio! :-) Attendo con impazienza il continuo.