Recensioni per
Spasmi di vita e desideri di morte.
di Occhi di nebbia

Questa storia ha ottenuto 17 recensioni.
Positive : 17
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
06/06/15, ore 09:19

Ciao! Come mia ultima storia del gioco dell'oca, sono davvero felice di leggere qualcosa che proviene da Shakespeare! Sì, dico questo perché mi piacerebbe un giorno leggere tutte le sue opere, sarebbe una cosa davvero interessante, intensa e infinitamente triste T__T infatti anche la tua OS è molto triste. So già la trama dei due sfortunati ragazzi, quindi non era esattamente una sorpresa, però hai colto secondo me il POV Giulietta in maniera abbastanza realistica e scritta abbastanza bene. Quindi sono contento di avere letto, alla prossima!

Recensore Master
03/06/15, ore 18:43

Ciao:) Sono quei per l'oca.
Devo dire che ho letto Romeo e Giulietta, ho visto tutto messo in scena a Verona nei luoghi dove si suppone fosse la casa di lei, tutto fatto come itinerario, però non mi è mai piaciuta molto come storia. Mi spiego, Shakespeare è un genio e rimane sempre tale, però a me non piacciono molto le storie tragiche di questo tipo, alla fine muoiono entrambi per un malinteso.
Detto questo, la tua storia è davvero carina, inizia con un risveglio, la risata di lei e la felicità di aver ingannato tutti per poi precipitare velocemente verso il dolore e la morte. mi è piaciuto questo passaggio, che assieme alle frasi brevi danno quasi l'idea di una sorta di climax del dramma.Tutto accade velocemente, un ritmo incalzante quasi.
Complimenti :)
Principe Dracula

Recensore Master
24/05/15, ore 21:14

Sebbene io ami Romeo e Giulietta e le opere di Shakespeare in generale, devo ammettere di non aver mai letto una storia in questa categoria, almeno fino ad adesso, e sono contenta che la tua sia stata la prima.
Infatti, sono rimasta colpita dal tocco di originalità che hai voluto darle, cambiando la modalità in cui Romeo ha deciso di uccidersi, e dall'intensità con cui hai descritto e sei riuscita a trasmettere le emozioni di Giulietta.
Sembrava quasi di essere lei, che i suoi sentimenti fossero in realtà miei, e questo mi ha sorpresa e fatto piacere al tempo stesso.
Ti assicuro che non tutti sono capaci di coinvolgere così profondamente i lettori e di far venire loro voglia di leggere qualcos'altro di proprio, motivo per cui non si può fare a meno di lodare il tuo talento. 
Davvero, so che può sembrare banale dirlo, ma sei molto brava e oggi me ne hai dato prova.
Proprio per questo, prima di andare, voglio riportarti la mia parte preferita.
Capì che era stata incastrata, il fato contro di lei.
Capì che Romeo era stato ingannato, non aveva compreso e non aveva retto.
Capì la morte non poteva essere presa in giro;
Lei le aveva offerto con tanto entusiasmo la sua vita, ma non aveva saputo mantenere la promessa e ora la morte si era presa lui al suo posto. 
Uno dei due doveva appartenerle.
Cadde in ginocchio, Giulietta.
Le lacrime, scalpitando, si facevano strada per uscire dai suoi occhi.
Batté i pugni sul freddo marmo, poi i palmi delle mani quasi volesse essere sentita dalla Signora Morte.
Romeo doveva esserle restituito.

A questo punto, ti auguro solo di continuare così e di avvertirmi se dovessi scrivere qualcos'altro su questa categoria.
Alla prossima,
Life.

Recensore Veterano
20/05/15, ore 17:18

Misurarsi con un mostro sacro, tipo un certo William, è sempre una bella sfida che nasconde molte insidie nasconste.
La flash è scritta con maestria ed una certa fluidità, lo stile si disconsta dall'originale aggiungendo una nota moderna alle descrizioni della scena.
Ci si è concentrato sulla rappresentazione delle emozioni della Giuletta "rinvenuta" forse in maniera leggermente frettolosa e sicuramente fuori dal personaggio originale. Giuletta ride, pensando di essere sfuggita alla morte; non v'è sgomento, paura, ansia o confusione, solo desiderio di rivalsa sul suo destiono. 
Le differenze con la scena originale sono molteplici e simbolicamente difficilmente spiegabili. Perchè scegliere la sua stanza da letto ed il pavimento? In casa qualcuno si sarebbe potuto accorgere della sua "finta" dipartita e difficilmente Giuletta avrebbe scelto di assumere il veleno sdraiata in terra. Molto più verosimile la scelta di modifare il metodo adottato da Romeo per togliersi la vita: il pugnale, lo stesso che poi Giuletta utilizzerà per sè stessa. Il pugnale, qui, diviene evocazione di un unione che valica la vita perpetuandonsi nella morte.
La mia opinione generale sul testo rimane, nonostante le varie osservazioni, positiva grazie alla correttezza formale e grammaticale, ribadendo la difficoltà di minaggiamento di un classicone intramontabile.
Alla prossima, 
LuxLuxis.  

Recensore Master
19/05/15, ore 17:14

Ciao Peggs,
sono Faith e sono qui per il gioco dell'oca!
Dunque ho scelto di leggere te perchè mi ha incuriosito molto la presentazione e adoro i grandi classici.
Devo ammettere che hai uno stile musicale e fludo molto bello, non me lo aspettavo e ho letto questa OS tutta d'un fiato.
Ero curiosissima, anche se ovviamente ho riconosciuto al volo che scena era.
Hai dato una chiave di lettura nuova e bellissima, complimenti.
Le differenze sono minime e si mescolano al contesto senza creare fraintendimenti problematici. In più hai uno stile pulito e non ci sono errori che rovinano la lettura.
Il pugnale al posto del veleno ad esempio, il pavimento al posto del "letto di morte" e la sua stanza al posto della chiesa di famiglia.
La scena risulta comunque molto bella.
Davvero bravissima.

Recensore Master
19/05/15, ore 17:04

Wow...
E tu che volevi farmi leggere qualcos'altro.
MAI e dico MAI perdersi qualcosa che parla di Romeo&Giulietta.
Questa flash-fic, l'ho praticamente amata: così poetica, così rapida, così pungente. Davvero, un'ottima flash fic, dovuta da un ottimo lavoro.
Immaginavo la nostra Giulietta sbattere i pugni contro i pavimento, imprecare conto la Signora Morte, disperarsi e poi morire. Così, tra spasmi di vita e desideri di morte, tanto per citarti!
Questa fic va dritta dritta nelle preferite!
BRAVA!

Recensore Junior
19/05/15, ore 13:44

Come forse ho già detto precedentemente, adoro la musicalitá nel tuo modo di usare le parole.
Ogni frase sembra poter essere cantata tanto è armoniosa, anche se a tutti gli effetti non è certo dolce ció di cui si parla. La morte ingannevole e che non va ingannata si è presa la sua rivincita su una Giulietta forse troppo arrogante. Mi piace molto anche questa tua rilettura, così come mi era piaciuta l'altra, e spero potrai perdonare il mio ritardo nel recensirla.
A presto, un abbraccio, tua
Droso~

Recensore Master
19/05/15, ore 12:07

Ciao! Eccomi qui per il gioco dell'oca!
Non ti nego che amo tremendamente romeo e giulietta e mi è piaciuto molto questo tuo racconto! Il risveglio di Giukietta e l'angoscia nello scoprire che il suo amato so era tolto la vita! Sei riuscita a trasmetterlo benissimo! Forse approfondirei maggiormente questo aspetto per dar più spessore al suo dolore! Per il resto è ben scritto quindi tanti complimenti!
Unica cosa mi ha fatto tanto strano il fatto del pugnale mentre leggevo ma poi ho visto la nota d'autore e ho capito! :)
Baci

Nuovo recensore
18/05/15, ore 17:45

Leggendo questo "capitolo" mi è sembrato quasi una poesia, è stata una piacevole lettura e mi piace il fatto che ti sei ispirata alla storia di Romeo e Giulietta. Penso che tu non abbia scritto questo pezzo come avrebbe fatto Shakespeare ma comunque hai fatto un buon lavoro. Mi piacciono anche i cambiamenti che hai fatto riguardanti il sostituire il veleno con un pugnale, mi sembra logica la cosa. Per quanto riguarda i cambiamenti che devi fare secondo me non c'è niente da modificare tranne il fatto di soffermarti di più sulle descrizioni così renderai ancora più interessante lettura.

Recensore Junior
18/05/15, ore 15:16

Che bellaaaaa *-*
Ciao ^_^ :D
Ho letto questa flash e devo dire che è davvero bellissima!
Hai descritto davvero bene una scena molto commovente. Dalle prime righe non si capisce bene in che contesto ci si trova, c'è un senso di immersione completa nella situazione che all'inizio è positiva. Mi è piaciuto molto il fatto di aver descritto con frasi simili sia la gioia che il dolore di Giulietta.
L'ultima frase è davvero meravigliosa, esprime proprio ciò che la protagonista pensa ed è: in un bivio di scelte tra la vita e la morte.
Amo Romeo e Giulietta, non so se si è capito: 3
Ti faccio i miei complimenti perché mi è piaciuta davvero tanto <3
Alla prossima!

Recensore Master
18/05/15, ore 15:16

Ciao!
Sono qui perché partecipo "Al gioco dell'oca"
Ma mi sento una brutta persona a confessarti che avevo già adocchiato la storia durante gli scambi, ma non avevo mai trovato il tempo per poterlo fare.
Ammetto che questi due, Romeo e Giulietta, non li ho mai sopportati. Sono il Jack e la Rose del Titanic, insomma.
Una sfiga pazzesca e mancanza di puntualità che fa, ricitando Jack e Rose, incazzare peggio di quel pezzo di legno che poteva essere diviso in due.
Anche se, citando quel filosofo di mio zio: " Se fossero finite bene non ne staremmo a parlare oggi."


Tornando alla storia, nonostante qualche piccola licenza poetica che ti sei presa e che hai già citato, mi è piaciuta molto.
Non so davvero cosa dirti perchè finirei col sembrare sempre ripetitiva.
il linguaggio usato è molto semplice, ma forse è la disarmante semplicità di queste parole che narrano di sensazioni ed emozioni così forti a rendere questa storia stupenda.
Purtroppo non so che altro dirti... perchè è davvero bella e mi è piaciuta.
Alla prossima dunque
Balder Moon

Recensore Veterano
17/05/15, ore 21:40

Rieccomi a leggere di Romeo e Giulietta <3 Innanzitutto, ammetto che Giulietta è uno dei miei personaggi letterari preferiti <3 E mi è piaciuta la tua caratterizzazione perché evidenzia il fatto che sia una ragazzina, anche dal modo in cui si risveglia, da quello in cui crede di poter sconfiggere la morte... la parte che mi è piaciuta di più è quella in cui realizza che, però, la morte doveva comunque prendersi qualcuno, tra lei e Romeo... Ho trovato funzionale il fatto di isolare le frasi, rallentava il ritmo e creava suspense. Una sola curiosità: come mai Giulietta è nella sua stanza? (lo so che sono una rompiscatole XD) Si tratta di una differenza della versione balletto?

Recensore Veterano
11/05/15, ore 22:13

Ciao, cara ! Eccomi a contraccambiare il favore con molto piacere.
Allora, il fatto che Romeo muore per il veleno, in questa FF, non penso sia rilevante, dato che la concentrazione è su Giulietta.L'idea di questa FF è bellissima, questa storia della vita/morte ... una idea davvero bella e realizzata benissimo, complimenti.
Forse avrei cambiato qualcosa nella punteggiatura ... ma va benissimo così, ognuno ha il suo stile :)
Hai dato forma ai pensieri e sentimenti di Giulietta in modo che il lettore riesca facilmente ad immedesimarsi. E fa anche riflettere ...
Ora ti saluto, non avendo altro da dire ... insomma, hai fatto un bellissimo lavoro, cara :3
Alla prossima !
La tua Laura

Recensore Master
10/05/15, ore 18:09

ciao, finalmente riesco a leggere uesta tua ff!
direi che hai completato degnamente questa specie di racclta. brava!
ancora una volta hai tratteggiato non unn personaggio che si muove su assi di legno ma una persona veva, in una casa che deve fre presto perché le sue urla hanno richiamato l'aattenione degli altri abitanti (o din qualcun altro). mi piace che, sia Giulietta ce Romeo, sono talmente concreti che potrebbero essere nostri contemporanei, forse anche vicini di casa, sii vede che sono personaggi a cui tieni molto.
ancora complimenti,
a presto
Aris
 

Recensore Master
10/05/15, ore 12:42

Ciao! Prima di tutto complimenti per la scelta: "Romeo e Giulietta" è un classico sempre eterno e che a mio dire, sebbene i tempi siano cambiati, ha una sua contemporaneità. Mi piace molto come hai reso il tutto, a partire dai sentimenti di Giulietta, felice ma ignara della fine della sua vita. Proprio perché Romeo è la sua vita. E Romeo stesso, straziato dal dolore, preferisce morire piuttosto che spendere un'esistenza vuota ed inutile.
Complimenti per lo stile chiaro, lineare ma allo stesso tempo profondo, assolutamente adatto per descrivere sentimenti di una certa portata.
Ti seguirò sicuramente, scrivi molto bene. Bravissima!

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