Buonasera Aven!
So che sei fuori per il week-end, ergo, quando tornerai troverai una recensione in più ad accoglierti! XD
Comunque, bando alle ciance, passo subito a commentare questa storia che sto leggendo con molta lentezza (faccio tutto con lentezza).
Posso cominciare dal sospettato numero uno? Ossia il figlio del questore? Lo so che può sembrare banale, ma l'unico con il cappotto grigio che si aggira per i capitoli è lui.
A meno che non sia un tuo tentativo di depistaggio del lettore, prima di dare nuovi indizi e, quindi, rivelare chi è il vero assassino.
Comunque, io terrò da conto i miei sospetti fino a nuove prove.
Passando invece a quella banda di squinternati che reggono il commissariato di Musgans, posso dire che questa bassezza del togliere il caso a Whiskers non doveva essere fatta. Insomma, ma il questore sa a chi ha affidato il caso?
Anthony non è certo più in gamba del suo superiore (in effetti, non so chi sia più menefreghista), ma forse solo più superbo. Non se l'è fatto dire due volte, quando gli hanno affidato la direzione delle indagini!
Io sono dalla parte di Whiskers, perché, comunque, rispetto l'anzianità. E anche perché nel suo essere incapace ha più stile di Anthony. Quindi, il commissario fa bene a prendere a freccette la foto del questore XD
Parlando di Christian, devo dire che è sempre molto sfortunato... Da essere un poliziotto sotto gli ordini di un pazzo dispotico... è passato ad uno ancora più dispotico! Se fossi in lui mi ribellerei.
Comunque, almeno fa qualcosa, giacché, nonostante nel condominio sembravano tutti aver fatto voto di omertà e silenzio, qualcosa, comunque, è uscito fuori.
Se anche Lucinda è arrivata alle stesse conclusioni, gli indizi sono quelli (e confermano la mia teoria sul colpevole).
Ammettendo che 24/7 significa che ogni ventiquattro ore per sette giorni morirà qualcuno, hanno ancora quattro omicidi da fermare. Sempre che riescano a trovare qualche altro indizio... Dovrebbero andare ad interrogare il venditore di fucili e armi più nel dettaglio (magari, anche lui ha visto questo killer con il cappotto grigio).
Faccio, comunque, sempre il tifo per Christian, poiché sembra l'unico ad avere giudizio in mezzo a quella bolgia.
I miei complimenti, però, vanno a te e al tuo stile così in presa diretta, fedele alla vita di tutti i giorni, come è sottolineato dalle battute in dialetto (qualcosa, stavolta, l'ho capita anche senza leggere la traduzione!).
È sempre molto piacevole leggere i tuoi capitoli e spero di riuscire a passare presto (senza farti aspettare varie ere geologiche).
A presto!
*Halley* |
